Viaggiare zaino in spalla è un’esperienza unica che permette di scoprire il mondo con libertà, flessibilità e avventura. Ma per godersi appieno il viaggio, è bene prepararsi con cura e seguire alcuni consigli pratici che possono fare la differenza. 

Viaggiare zaino in spalla: una sfida personale

Viaggiare zaino in spalla  è un modo di esplorare il mondo – che in lingua inglese si chiama backpacking – che richiede spirito di avventura, flessibilità e curiosità: si viaggia con il minimo indispensabile, scegliendo mete poco turistiche, mezzi di trasporto economici e sistemazioni semplici. Il vantaggio di questo tipo di viaggio è che si può entrare in contatto con le culture locali, scoprire luoghi nascosti e vivere esperienze autentiche. Viaggiare zaino in spalla è anche una sfida personale, che mette alla prova la propria capacità di adattamento, di risoluzione dei problemi e di apertura verso il diverso. 

Scegliere la destinazione giusta

Come in ogni viaggio, il primo passo è decidere la destinazione dove andare, tenendo conto del budget, del clima, della sicurezza e delle proprie preferenze. È bene informarsi sulle condizioni del paese che si vuole visitare, sulle eventuali vaccinazioni obbligatorie, sui visti necessari e sull’assicurazione viaggio.

Alcune destinazioni low cost molto popolari tra i viaggiatori zaino in spalla sono il sud est asiatico, l’est Europa e l’Asia centrale, ma nel corso dell’articolo troverai alcuni suggerimenti di destinazioni adatte e consigliate per un viaggio in backpacking.

Creare un itinerario flessibile

Il viaggio zaino in spalla è sinonimo di flessibilità e spirito di adattamento e quindi una volta scelta la meta, si può iniziare a pianificare il percorso da seguire, ma senza fissarlo troppo rigidamente. L’ideale è lasciare spazio all’improvvisazione, alle opportunità che si presentano e ai consigli degli altri viaggiatori: esistono tantissimi siti e guide online con preziosi suggerimenti, ed è importante anche tenere conto dei tempi di spostamento e dei mezzi di trasporto disponibili.

Viaggiare leggeri

Questo è forse il consiglio più importante per un viaggio zaino in spalla: portare con sé solo l’essenziale significa risparmiare fatica, spazio e denaro. Si possono lavare i vestiti in giro, evitare gli oggetti di valore e scegliere abiti comodi e versatili: il mercato offre tantissime soluzioni per chi sceglie di viaggiare leggero.

Il peso dello zaino non dovrebbe superare i 10 kg e la capienza dovrebbe essere adeguata alla durata del viaggio: è consigliabile una capienza 40 litri per due settimane e di 70 litri per un mese o più.

Alloggiare in ostelli o guesthouse

Il viaggio zaino in spalla significa viaggiare leggeri anche in termini di costi, cercando di risparmiare il più possibile, anche su una delle spese più grandi di un viaggio che è l’alloggio.

Per risparmiare e allo stesso tempo socializzare con altri viaggiatori, la soluzione migliore è dormire in ostelli o guesthouse. Si tratta di strutture semplici ma accoglienti, dove si può scegliere tra camerate condivise o stanze private. Si possono prenotare online tramite siti come Booking.com o Hostelworld.com oppure cercare sul posto. Alcuni ostelli offrono anche servizi come colazione, wi-fi, lavanderia e tour organizzati.

Scegliere il cibo locale, economico e tutto da scoprire

Un altro modo per risparmiare ed al tempo stesso scoprire la cultura del paese che si visita è mangiare cibo locale: si possono provare le specialità tipiche nei mercati, nelle bancarelle o nei ristoranti economici, evitando quelli troppo turistici o occidentali. Si può anche cucinare qualcosa negli ostelli se hanno una cucina attrezzata. Naturalmente questo è un consiglio che vale per chi decide di viaggiare al di fuori del nostro paese.

Le migliori destinazioni 2023 per viaggiare zaino in spalla

Turchia: un paese ricco di storia, cultura e natura, dove potrete ammirare le meraviglie di Istanbul, le rovine di Efeso, le formazioni rocciose della Cappadocia e le spiagge del Mar Egeo. La Turchia è una destinazione economica e sicura, con un’ottima cucina e una popolazione ospitale.

Nepal: il paradiso degli amanti del trekking e dell’avventura, dove potrete sfidare le vette dell’Himalaya, visitare i templi buddisti di Kathmandu e Bhaktapur, esplorare la giungla del Chitwan e immergervi nella cultura locale. Il Nepal è un paese povero ma sorprendente, dove potrete viaggiare con pochi soldi e fare esperienze indimenticabili.

Nicaragua: un paese ancora poco conosciuto ma pieno di attrattive, dove potrete scoprire la bellezza delle città coloniali come Granada e León, avventurarvi tra vulcani, laghi e foreste tropicali, rilassarvi sulle spiagge caraibiche e praticare surf e kayak. Il Nicaragua è una destinazione sicura e a buon mercato, con un clima caldo tutto l’anno e una gente simpatica e accogliente.

Finlandia: il paese ideale per chi ama la natura e il benessere, dove potrete ammirare i paesaggi innevati della Lapponia, assistere allo spettacolo delle aurore boreali, fare escursioni nel Parco Nazionale di Nuuksio e riscaldarvi nelle tipiche saune finlandesi. La Finlandia è il paese più felice del mondo secondo l’indice di felicità della destinazione, con un’aria pulita, un’acqua potabile e una qualità della vita elevata.

Indonesia: un arcipelago di oltre 17mila isole, dove potrete trovare di tutto: dalle metropoli caotiche come Jakarta alle spiagge paradisiache di Bali, dalle foreste rigogliose di Sumatra ai templi antichi di Java, dai vulcani attivi di Lombok ai draghi di Komodo. L’Indonesia è una destinazione affascinante e misteriosa, con una grande diversità culturale, religiosa e naturale .

Le migliori destinazioni 2023 zaino in spalla in Italia

Per chi vuole scoprire le bellezze dell’Italia con lo zaino in spalla, ecco alcune delle destinazioni più suggestive e convenienti da visitare nel 2023:

La Via degli Dei

E’ un percorso di 130 chilometri che collega Bologna a Firenze, attraversando l’Appennino tosco-emiliano. Lungo il cammino potrete ammirare paesaggi naturali e storici, come il portico di San Luca, il Monte Adone, il Lago di Suviana e la Badia di Moscheta. Il percorso è segnalato con una freccia bianca e rossa e si può fare in quattro o sette giorni, a seconda del ritmo .

Il Cammino dei Briganti

questo è un itinerario ad anello di 100 chilometri nel cuore dell’Abruzzo, tra boschi, montagne e borghi antichi. Il cammino ripercorre le orme dei briganti che si nascondevano tra le valli dell’Aquila e del Pescarese, tra il XIX e il XX secolo. Il percorso è segnalato con una bandiera nera e rossa e si può fare in una settimana, con tappe giornaliere di circa 15 chilometri.

Il Sentiero dell’Inglese

un bellissimo un percorso di 88 chilometri che attraversa l’Aspromonte calabrese, da Pentedattilo a Staiti. Il sentiero deve il suo nome a Edward Lear, un pittore e scrittore inglese che lo percorse nel 1847. Lungo il cammino potrete scoprire paesi quasi disabitati, rovine greche, cascate e panorami mozzafiato. Il percorso è segnalato con una freccia gialla e blu e si può fare in sette o otto giorni .

Il Cammino Celeste

Percorso di 210 chilometri che parte da Aquileia e arriva al monastero di Monte Lussari, tra Friuli Venezia Giulia e Slovenia. Il cammino segue le antiche vie dei pellegrini che si recavano al santuario mariano sul monte. Lungo il cammino potrete visitare città storiche come Cividale del Friuli e Udine, ammirare le Alpi Giulie e le Dolomiti Friulane e assaporare la cucina locale. Il percorso è segnalato con un pesciolino azzurro e si può fare in dieci giorni.

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