Amanti del viaggio ed anche inguaribili appassionati del divertimento? La nuova ed esclusiva proposta MSC è allora certamente quel che fa al caso vostro.
La famosissima compagnia croceristica MSC continua infatti il suo percorso di innovazione annunciando i dettagli delle esperienze high-tech a bordo della nuova nave MSC Seascape, che debutterà il prossimo 7 dicembre a New York.
Robotron, tutto il brivido delle montagne russe in mare
Tra tutte, sicuramente, il fiore all’occhiello sarà Robotron, un esclusiva tecnologia che offrirà il brivido delle montagne russe in mare oltre ad una esperienza musicale personalizzata.
Robotron sarà infatti la prima attrazione robotica mai comparsa su una nave da crociera, un braccio robotico di avanguardia che, con una piattaforma annessa, potrà ospitare tre persone alla volta e le farà volare a 53 metri d’altezza offrendo loro una vista unica del panorama mentre vengono spostati in diverse direzioni e capovolti per un giro a 360°.
Gli ospiti avranno altresì la possibilità di personalizzare questa fantasmagorica esperienza scegliendo luci, colori e musica. Sarà come trovarsi alla postazione di un Dj e dover scegliere il sound del momento, con il ritmo e i bassi, visualizzati sotto forma di motivi colorati, impulsi di luce e personaggi danzanti su uno schermo gigante, mentre il braccio robotico rimbalza e si contorce a tempo.
Per i più audaci, Robotron consentirà anche di aumentare il livello di “brivido” vorticando più velocemente.
Esperienze virtuali
Non finisce qui. Perché, oltre a Roboton, sulla MSC Seascape, saranno presenti anche un simulatore di volo VR a 360°, un simulatore immersivo per vivere l’esperienza virtuale delle montagne russe; Un Moto Vr per tutti coloro che amano il mondo dei motori e sognano da sempre di correre in pista; MSC Formula Racer, perfetta per gli appassionati di corse d’auto pronti a soddisfare la loro voglia di velocità in maniera virtuale ma con effetti tremendamente realistici; per finire il Cinema immersivo XD, dove calarsi in mondi fantastici grazie all’uso di occhiali 3D.
Pronti a partire?
Sofia Contini
