Il Cicolano è un territorio prevalentemente montuoso, caratterizzato da un continuo susseguirsi di aree boschive, zone montuose e altopiani carsici che offrono scenari paesaggistici affascinanti.

Zona perfetta per chi ama scoprire aree nascoste della nostra bella Italia, quelle che ancora oggi sono in grado di offrire panorami sconfinati e natura incontaminata e che, essendo situate in centro Italia, sono facilmente raggiungibili   senza allontanarsi troppo dalla propria zona di residenza.

 A questo punto, forse, qualcuno si starà chiedendo… ma dove si trova la zona del Cicolano? Siamo nella provincia di Rieti, quindi nel Lazio, ai confini con l’Abruzzo.
Qui troviamo il Lago del Salto, il lago artificiale più grande del Lazio, formatosi dopo lo sbarramento del fiume omonimo, e l’Altopiano di Rascino, un altopiano carsico, sede del Presidio Slow Food della Lenticchia di Rascino, produzione d’eccellenza di questa zona.
Questo territorio confina con la Valle di un altro lago artificiale, il Turano.
I due laghi sono stati originati contemporaneamente tra il 1939 e il 1940. Sulle loro sponde è possibile trovare numerose spiagge balneabili ed attrezzate, che ogni anno in estate attraggono numerosi turisti in cerca di luoghi dove poter stare a contatto diretto con la natura e dove è possibile “staccare la spina” dagli affollati centri urbani.
In queste zone si possono anche visitare bellissimi borghi arroccati, ricchi di storia e tradizioni popolari. Numerose sono le Riserve Naturali presenti sul territorio, come la Riserva Naturale dei Monti Navegna e Cervia, che comprende una parte del Lago del Turano, e la Riserva Naturale Regionale delle Montagne della Duchessa, situata nell’area del Cicolano a confine con l’Abruzzo.

CURIOSITÀ TURISTICHE SUL TERRITORIO 
Castello di Rocca Sinibalda: è un castello risalente all’anno 1000, nato come fortezza militare e diventato oggi, dopo diversi lavori di restauro, uno dei monumenti nazionali più affascinanti e unici, grazie alla particolarità dei suoi interni. http://www.castelloroccasinibalda.it/
Borgo di Antuni: borgo fantasma che domina la Valle del Turano con i suoi ruderi. Nato nell’XI secolo, è stato bombardato “per errore” durante la Seconda guerra mondiale e dagli anni 50’ è ormai disabitato.
Inizialmente cadde sotto l’effetto dell’incuria, ma negli anni 90’ molti dei suoi ruderi furono messi in sicurezza e il borgo venne completamente riqualificato ed è ora tappa molto gradita dagli escursionisti.
Cammino di San Benedetto: È il cammino che unisce Norcia con Cassino e che attraversa questa zona della provincia di Rieti, passando per Rocca Sinibalda, Colle di Tora, Belmonte e Castel di Tora.
Lungo il cammino è possibile ammirare bellissime abbazie quali ad esempio l’abbazia di San Salvatore Maggiore o Monte San Giovanni in Fistola.

 

CONDIVIDI: