Aruba, l’Isola Felice che ama i suoi visitatori e che ogni anno propone sempre nuove opportunità ed emozioni: dal quartiere jazz al mosaico verso il mare fino al mercatino Aruba made ecco le 5 novità da non perdere di Aruba 2023

Aruba 2023, la magia dell’Isola Felice

Magica isola caraibica, anche nel 2023 Aruba si dimostra capace di reinventarsi: un luogo fedele alle sue tradizioni ed alla sua storia ma capace di offrire novità ogni anno e non è un caso che chi la visita una volta, spesso ci ritorna, attratto dalla sua continua evoluzione e innovazione che offre sempre nuove emozioni e nuovi modi di esprimere la sua identità. Ad Aruba infatti il tasso di repeaters – ovvero di viaggiatori abituali – è molto alto, perché grazie un’attenzione crescente alla cultura e alla tradizione locali, alla qualità dell’esperienza dei viaggiatori e al suo prezioso eco-sistema, l’isola di Aruba si propone ogni anno in una nuova versione, con attività sempre nuove e originali.

Una scalinata mosaico verso il mare

Una delle attrazioni da non perdere ad Aruba nel 2023 è Rodger’s Beach, una spiaggia di sabbia bianchissima situata vicino alla più nota Baby Beach ma con sapore ancora più autentico perché qui, nelle acque tranquille della baia, puoi vedere ancorate le barche dei pescatori locali . E’ una spiaggia molto pacifica durante la settimana, il luogo perfetto per leggere un libro o rilassarsi nell’acqua limpida dei Caraibi, mentre durante i fine settimana è spesso frequentata da famiglie del posto. Ma è il percorso per raggiungerla che rende davvero unica questa spiaggia: una scalinata in mosaico che scende verso il mare blu. Un’opera che rappresenta la colorata vita sottomarina che circonda l’isola ed è realizzata da artisti locali coordinati da Tito Bolivar, il fondatore di ArtisA – Art is Aruba, in collaborazione con il Parke Marino Aruba, l’ente di protezione delle aree protette di Aruba gestito dalla Fundacion Parke Nacional Aruba.

Il mercatino tutto Aruba Made

Oranjestad, la capitale di Aruba, è la meta preferita per chi cerca souvenir, ed è qui che si trova Aruba Made, il mercatino che nasce per offrire un luogo che vendesse ricordi interamente realizzati ad Aruba: artigianato ma anche cibo, caffè di qualità e bevande. L’atmosfera di Aruba made è davvero speciale, perchè si respira tutto il sapore e la magia dell’isola nei chioschi variopinti che ospitano i diversi produttori, con un bellissimo murales dedicato agli uccelli nativi di Aruba.

Borse, bracciali, quadri, cartoline e pensierini di ogni tipo, tutti rigorosamente a tema Aruba, sono i principali prodotti offerti da Aruba Made, dove lo shopping potrà essere alternato con gelati artigianali (anche vegani), prodotti biologici per la salute e la bellezza, caffè macinato sul posto, le squisite frittelle dolci olandesi Poffertjes o la famosa Johnnycake: una delle ricette più gustose di Aruba.

Il quartiere storico a ritmo di jazz

Per chi va alla ricerca di esperienze autentiche e atmosfere locali, il luogo da non perdere si trova nella periferia di Oranjestad, la capitale di Aruba: The Historic Rancho Neighborhood era un tempo un villaggio di pescatori la cui popolazione crebbe negli anni ’20 per ospitare lavoratori e famiglie di una piccola raffineria, per poi rimanere disabitato alla chiusura della raffineria.

Oggi questo luogo rivive grazie all’importante opera di Rancho, una Fondazione no profit che si dedica alla salvaguardia e alla valorizzazione di questa parte dell’isola: dal 2010 infatti il quartiere ha ripreso vita con l’inaugurazione di una variegata collezione di bar, caffè e ristoranti.

Tanti locali da visitare

Il primo ad aprire fu il Flor de Oriente, un caffè in stile olandese che si trova nei locali del bar più vecchio di Aruba fondato nel 1935 e ristrutturato con cura nel 2018: il restauro ha conservato gran parte dell’edificio originale, con una suggestiva collezione di oggetti d’epoca che adornano praticamente ogni angolo dello spazio interno, mentre all’esterno gli ospiti possono rilassarsi sotto le luci del giardino.

Dal 2021 invece la musica dal vivo ha riportato l’atmosfera di questo quartiere con l’apertura dell’Hard Grooves Jazz Café, situato a pochi passi dal Flor de Oriente, dove si esibiscono alcuni dei migliori musicisti dell’isola, oltre a musicisti ospiti: il locale, gestito dal musicista jazz locale Erik Eman, offre eventi musicali, jam session improvvisate e serate di trivia musicali accompagnate da cocktail artigianali, una selezione di birre locali e artigianali, vini e un menu leggero di panini e spuntini tipici olandesi. Ed infine da non perdere è anche il nuovissimo Beer Garden Aruba, che ha un fascino vintage e una fresca atmosfera boho da casa con vista sulla spiaggia: all’interno si respira la sua storia secolare (è una delle case più antiche di Oranjestad), con le pareti di roccia ed il giardino esterno per rilassarsi e godere della fresca aria di Aruba.

Pepe Margo, la nuova distilleria

La distilleria Pepe Margo nasce all’interno della casa di Catarina Margarita – Margo per gli amici – Arends, una delle costruzioni più vecchie di Oranjestad. Dopo un restauro durato due anni,  l’edificio mantiene ancora le piastrelle, le pareti e gli infissi in legno originali anche se adesso è modernamente attrezzato per la produzione di alcolici e liquori.

L’attività è stata avviata da Jonathan, un biologo che ha imparato l’arte della distillazione presso la distilleria Feller in Germania per poi decidere di tornare ad Aruba, la sua terra natale, per realizzare i suoi liquori, usando solo le migliori attrezzature per ottenere un prodotto di altissima qualità. Al momento, la distilleria produce solo rum – per il quale la melassa, il lievito e l’imballaggio sono importati, mentre il rum stesso è prodotto ad Aruba – e il gin – per il quale le botaniche sono coltivate nel giardino della distilleria e le bacche di ginepro sono importate. Gli arredi curati, il fresco degli ambienti, le finestre interne con vista sulla distilleria e la possibilità di degustare dell’ottimo rum e gin rendono una visita alla distilleria Pepe Margo un piacere per gli occhi e per le papille gustative: un luogo magico che è possibile visitare prenotando la propria visita su: www.pepemargodistillery.com

Art is Aruba: l’anima artistica di San Nicolas

ArtisA – Art is Aruba è l’ente fondatore e promotore dell’evento più famoso di Aruba in ambito artistico, l’Aruba Art Fair, ma è anche pioniere della trasformazione di San Nicolas nel distretto artistico che è oggi: un paese che sta raccogliendo l’eredità artistica dell’isola per restituirle una nuova luce. Ed è proprio qui che nel 2019 nasce la sede di quest’associazione, uno spazio che comprende due aree espositive, con l’obiettivo di valorizzare gli artisti locali avvicinandoli a un pubblico più ampio e internazionale, ma allo stesso tempo portare artisti internazionali sull’isola grazie a eventi periodici, workshop su prenotazione e nuove esposizioni, che solitamente vengono inaugurate ogni primo venerdì del mese.

Tra le attività artistiche organizzate da ArtisA ci sono anche gli Aruba Mural Tours, le visite guidate di San Nicolas che raccontano gli oltre 40 murales realizzati da artisti locali e internazionali che ogni anno si ritrovano ad Aruba in occasione dell’Aruba Art Fair per abbellire, colorare e rendere ancora più allegri i muri della cittadina più autentica e caraibica dell’isola di Aruba.

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