Una delle destinazioni più amate dai turisti, Spoleto è venuta alla ribalta anche grazie alla serie televisiva “Don Matteo” che l’ha catapultata fra le cittadine più visitate dagli italiani.
Una visita a Spoleto offre un mix fra natura ed estro e capacità umana grazie alle costruzioni che s’inseriscono abilmente in un contesto naturale capace di mozzare il fiato.
Che cosa vedere a Spoleto
Uno dei luoghi di maggior interesse della città è la Rocca Albornoz. Qualsiasi cartolina di Spoleto ha in primo piano questa struttura difensiva che fungeva anche da palazzo per accogliere visitatori di una certa importanza.
La Rocca Albornoz è collegata al Fortilizio dei Mulini da un altro luogo celebre di Spoleto, il Ponte delle Torri. Il ponte, in realtà, è un acquedotto romano costruito nel 1400 circa.
Altri luoghi interessanti a Spoleto
Sicuramente il Duomo è una costruzione della cittadina da non perdere. Oltre ad ammirarne l’armonia o la facciata illuminata, degni di nota sono anche gli affreschi del Pinturicchio nella Cappella Eroli.
Nella Cappella della S. Iacone, invece, si trova la tavoletta che l’Imperatore Federico Barbarossa donò alla città. La Cappella delle Reliquie, infine, custodisce una delle due lettere autografe di San Francesco.
Proprio fuori dal Duomo, si trova la piazza, una delle zone più frequentate di Spoleto. La visita non può non cominciare dalla famosa scala, che fa di questa piazza una delle più belle del nostro Paese.
Altri luoghi interessanti da visitare, oltre al sopra citato Duomo, sono il Teatro di Caio Melisso, celebre per la sua eleganza, e la Chiesa della Manna d’Oro.
Rimanendo su piazza del Duomo troviamo anche Casa Menotti, dov’è possibile visitare una mostra multimediale, e Palazzo Racani Arroni.
Questo palazzo è il più importante fra gli edifici presenti nella piazza e permette di ammirare un esempio del Rinascimento a Spoleto.
La scultura bronzea Stranger III, realizzata da Lynn Chadwick, si trova proprio di fronte al Palazzo Racani Arroni. La Chiesa di Sant’Eufemia è sicuramente degna di nota.
Essa è caratterizzata dai loggiati interni dedicati alle donne, che portano il nome di matronei. Una delle facciate del Palazzo Comunale, che chiude la piazza, è sicuramente da ammirare.
Fra storia e arte
Proseguiamo proprio dal Palazzo Comunale di Spoleto, di cui fa parte la celebre Casa Romana. I pavimenti a mosaico, quasi intatti, sono sicuramente uno dei suoi punti di forza.
La Sala dei Duchi è una delle aree imperdibili della Casa Romana, così come la ex Pinacoteca Comunale dov’è possibile ammirare due affreschi staccati di Giovanni di Pietro e una tela del Guercino.
Merita una visita anche il Museo Archeologico Nazionale di Spoleto, che si trova nel monastero di Sant’Agata. Il Complesso di Sant’Agata include anche il Palazzo dei Corvi e la chiesa.
Nel Teatro Romano, invece, è possibile fare un salto all’indietro nel tempo, e ritrovarsi nella Spoleto del primo secolo a.C. Le ventisette scalinate sono ancora conservate in maniera più che egregia.
Nella Piazza del Mercato, dove per secoli si è svolto il mercato di Spoleto, è possibile rilassarsi con uno spuntino in uno dei numerosi bar o ristoranti incastrati fra botteghe e palazzi.
Da vedere, a Piazza del Mercato, c’è sicuramente la fontana il cui compito, dal 1200, era portare l’acqua al centro di Spoleto da Monteluco.
Un’altra fontana celebre, adorata dalle persone di Spoleto e meta delle visite di molti turisti, è quella del Mascherone. Chi ama la natura non può perdersi l’ex ferrovia Spoleto – Norcia.
Un tempo, questo tratto ferroviario collegava le due città e oggi è un percorso che si snoda fra borghi, fiumi e colline. Esso è percorribile sia in bicicletta sia a piedi.