La Valle d’Itria, chiamata anche Valle dei Trulli, è una delle zone più caratteristiche della Puglia, assolutamente da scoprire. Cosa vedere in Valle d’Itria? Quali sono le località più famose vicine al mare o nell’interno? Scopriamo insieme tutto quello che c’è da sapere su una delle aree naturali e paesaggistiche più belle della Puglia.

I profumi tipici della macchia mediterranea, distese di ulivi che si perdono a vista d’occhio lungo grandi valli verdeggianti, architetture caratteristiche che scandiscono i centri urbani più celebri come Ostuni, Cisternino, Alberobello e Locorotondo. La Valle d’Itria è questo e molto altro ancora.

Valle d’Itria, cosa vedere:

Cisternino

Tra i borghi più affascinanti della Valle D’Itria troviamo Cisternino, con i suoi altipiani ricoperti di ulivi che si allungano verso il Mare Adriatico. Cisternino, in provincia di Brindisi, è un classico esempio di “architettura spontanea”, scandito da case imbiancate a calce e caratteristici vicoli con cortili ciechi, scale, archi e sottopassi in cui perdersi con il naso per aria.

Cosa vedere a Cisternino? Diversi gli edifici da scoprire nel centro storico, dalla torre normanno-sveva eretta nel XI secolo dai Normanni e recentemente restaurata, alla chiesa di San Nicola del XII secolo. Molto affascinanti anche il Palazzo Vescovile eretto nel 1560, la Chiesetta di Santa Lucia del XVII secolo e ovviamente il bellissimo belvedere dai giardini pubblici da cui ammirare le immense campagne circostanti.

Locorotondo

Altrettanto peculiare Locorotondo, che domina dall’alto di un colle la valle. Maestosa ed elegante la Chiesa Madre di San Giorgio Martire edificata a fine ‘700 con il suo campanile alto quasi 50 metri; ma agli appassionati di storia interesserà anche la Chiesa di S. Maria della Greca dalle forme romaniche. Inutile dire che in quest’area le architetture più caratteristiche restano i trulli che punteggiano le campagne, raggruppati in agglomerati intorno ai cosiddetti jazzili.

Ostuni, la Città Bianca

Se cercate una località in Valle D’Itria vicina al mare, è Ostuni il posto perfetto per voi. La Città Bianca, così chiamata per gli esterni delle case del centro storico dipinti a calce bianca, una delle località più belle della Puglia e d’Italia, attira ogni anno turisti da tutto il mondo. Nel cuore del paese troverete la bellissima Cattedrale del XV secolo in stile romanico-gotico con un enorme rosone a 24 bracci. Ma Ostuni è celebre anche per le sue spiagge che hanno meritato la Bandiera Blu di Legambiente, una costa sabbiosa circondata dalla macchia mediterranea di cui è impossibile non innamorarsi.

Alberobello, la regina della Valle d’Itria

Ma non si può parlare della Valle D’Itria e dei trulli senza menzionare Alberobello, Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco dal 1996, con i suoi mille trulli tra le stradine scoscese del centro storico. Molto caratteristici i ristoranti nel Rione Monti e nelle altre strade parallele organizzati all’interno dei trulli, così come i diversi alberghi in cui soggiornare. Da vedere, la Basilica dei Santi Medici Cosma e Damiano e il Trullo Sovrano con i suoi 14 metri di altezza.

Martina Franca

Martina Franca affonda le sue origini nel XIII secolo ed è uno dei comuni più incantevoli della Valle d’Itria. Tantissime le bellezze architettoniche da vedere qui, dalla Villa Comunale, un tempo giardino del Convento delle Grazie, alla quattrocentesca Chiesa di S. Antonio, dal Palazzo Ducale che svetta nel centro storico alla Basilica di S. Martino, dall’elegante Chiesa di S. Domenico alla Chiesa del Carmine che al suo interno conserva una statua di Santa Maria della Misericordia attribuita a Stefano da Putignano.

Cosa fare in Valle D’Itria

Oltre alle passeggiate nel verde delle campagne a piedi o in bici, in Valle D’Itria potrete anche scoprire le bellezze delle Grotte di Castellaneta, aperte tutto l’anno per visite turistiche. Potrete scoprire le Strade del Vino e le masserie che offrono delle degustazioni. A chi ama gli animali è dedicato il famoso Zoo Safari presso l’elegante borgo di Fasano.

Caratteristici della Valle D’Itria, i muretti a secco si rincorrono per chilometri lungo le campagne, un paesaggio di pietra molto suggestivo il cui scopo era recintare le proprietà e separare i seminativi dai pascoli.

Da vedere in Valle D’Itria anche il magnifico Acquedotto Pugliese, la cui costruzione iniziò agli inizio del ‘900.  Lo scavo della condotta  attraversò la Campania, la Basilicata e la Puglia, a oggi una infrastruttura monumentale che è anche una greenway tra le più importanti al mondo, usata da ciclisti e sportivi di ogni genere per attraversare la Valle D’Itria in modo originale.

Ma gli amanti del verde potranno anche visitare il Bosco delle Pianelle, una Riserva Naturale Regionale Orientata istituita dalla Regione Puglia nel dicembre del 2002, con manifestazioni carsiche epigeiche e ipogeiche incredibili.

E ovviamente in luglio potrete prendere parte al celebre Festival della Valle D’Itria con le sue numerose attività organizzate, gli spettacoli e le degustazioni.

Le specialità della Valle d’Itria da gustare

Il piatto tipico da assaggiare se passate da queste parti? Gli Sporcamussi, i dolci tipici della zona, buonissimi e talmente pieni di crema e zucchero a velo che è impossibile nascondere le tracce dopo averli assaggiati. Le bombette di Cisternino, involtini di carne di maiale farciti e impanati, faranno felici gli amanti della carne. Mentre la frittata di lampascioni, con cipolla selvatica locale, è uno dei piatti più gustosi preparati nella zona.

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