Aarhus, seconda città della Danimarca, sarà la Capitale Europea della Cultura 2017 e Regione Europea della Gastronomia 2017.

E non è finita qui. Secondo la classifica “Best in Europe 2016” pubblicata da Lonely Planet, Aarhus è infatti la seconda migliore destinazione da raggiungere quest’anno in Europa.

Nello Jutland centrale, circondata da boschi, spiagge sabbiose e laghi si trova la seconda città più grande della Danimarca, una tra le più felici al mondo.

Aarhus è una città giovane e fortemente dinamica, in cui spiagge e boschi,  fiordi e bellisime coste si alternano a siti patrimonio UNESCO, come le pietre runiche di Jelling, e strutture museali di grande interesse.

Durante un soggiorno ad Aarhus infatti non può mancare una visita al museo di arte contemporanea ARoS, che ospita le avveniristiche opere degli artisti più all’avanguardia del mondo, sovrastato dall’incantevole installazione Your Rainbow Panorama di Olafur Eliasson.

Per gli appassionati di storia e in particolare del periodo vichingo, una tappa fondamentale è il Moesgård Museum, il museo etnografico dedicato ai manufatti artistici dell’era vichinga.

Questo museo, recentemente rinnovato, è uno splendido esempio di architettura moderna che si inserisce piacevolmente nel contesto naturale, grazie anche al tetto ricoperto d’erba su cui i visitatori possono salire per ammirare la foresta circostante.

Il Kvindemuseet (il Museo delle Donne), con le sue esposizioni e collezioni, occupa invece una posizione di primo piano per il suo contributo alla conoscenza del ruolo storico e culturale delle donne.

Ultimo ma non per importanza, Den Gamle By, il museo all’aria aperta che ricostruisce la vita urbana dal Settecento fino agli Anni ´70, riportando in vita la storia grazie a vivaci laboratori e figuranti in abiti d’epoca.

Moderna e all’avanguardia è invece la nuova zona del porto di Aarhus, interessata da molte trasformazioni. Recentemente è stata realizzata la nuova Harbour Square, uno spazio aperto, flessibile, e la biblioteca DOKK1, uno spazio pensato per i cittadini come luogo d’incontro tra conoscenza e tecnologia, nonché un progetto-icona per la sostenibilità.

Il motto scelto da Aarhus, “Let’s Rethink”, è più che un semplice tema. E’ inteso come un invito al ripensare, al trasformare il territorio in un laboratorio culturale dove possono nascere soluzioni alternative alle nuove sfide globali

Aarhus Regione Europea della Gastronomia 2017

Aarhus non teme paragoni in termini di destinazione turistica per gli amanti della gastronomia: habitat naturale della Nuova Cucina Nordica, con un festival gastronomico annuale, numerosi ristoranti stellati e deliziosi frutti di mare e pesci pescati nella Baia.
Tra i ristoranti più rinomati della città, impossibile non nominare Gastromé, che ha ricevuto le sue stelle a soli 6 giorni dall’apertura (gastrome.dk) e Hærværk, famoso per proporre menu diversi per ogni tavolo (restaurant-haervaerk.dk/).
Aarhus ha senza dubbio la maggiore concentrazione in Europa di imprese alimentari specializzate: dagli agricoltori e produttori alimentari, fino alle cooperative globali.
Padrino dell’anno della gastronomia sarà il principe consorte Henrik
Il calendario sarà fitto di eventi: Food Festival (uno dei più grandi festival dedicati al cibo nei territori nordici), The Peoples Feast (il più grande pasto in comune del paese), Catastrophic Meal (una cena che vuole mostrare le sfide alimentari globali) e Rethink your schoolfood culture (un programma di educazione alimentare per le scuole del territorio), solo per citarne alcuni.

www.visitdenmark.it

www.aarhus2017.dk/en

Franca D.Scotti

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