Il Belize è immersione totale nella natura.

Lo Stato centroamericano vanta la seconda maggiore barriera corallina esistente al mondo, che bordeggia interamente i 298 km di lunghezza del Paese: un vero paradiso per i pescatori e per gli appassionati di immersioni. Da non perdere il famoso Blue Hole, la voragine blu, e i tre atolli corallini:Lighthouse Reef, Glover’s Reef e Turneffe Islands.

Oltre al mare, la giungla e la natura selvaggia, montagne alte oltre 900 metri e cascate a strapiopmbo nei canyons. Interessanti anche gli imponenti siti maya, tra cui come Caracul, Xunantunich, Altun Ha e Laminai, che rendono allettante questa destinazione anche culturalmente. Ed ancora, la visita delle grotte rappresenta un’escursione da non perdere (a piedi, ma anche in canoa con lampade frontali) per scoprire il mondo sotterraneo dei maya, dove si possono ancora vedere le buche usate per il fuoco, i manufatti e gli scheletri umani.

La fauna è ricchissima con lamantini, scimmie, tucani solforati, iguane verdi, farfalle Morpho blu, giaguari e 570 specie di uccelli. Per la flora , da ammirare le orchidee rare, vero gioiello per gli appassionati di fiori

Tre sono le principali mete turistiche del Belize: Ambergris Caye al largo della costa settentrionale che attrae, in modo particolare, gli appassionati di immersioni e snorkeling. Da non perdere sono la Hol Chan Marine Reserve e Shark Ray Alley. La città principale, San Pedro, è ricca di strade sabbiose, gallerie d’arte e beach bar sull’acqua; i golf  cart vengono utilizzati come mezzi di trasporto. 

Quindi il Cayo District, al confine occidentale col Guatemala, ricoperto da una foresta pluviale tropicale e la Mountain Pine Ridge Forest Riserve. La città di San Ignacio è la base per molti tour avventurosi.

Infine, Placencia, che è posta lungo la costa meridionale, ha le spiagge più belle del Paese ed è punto di partenza per raggiungere isolotti e atolli in mare aperto.

 Info: www.travelbelize.org

 

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