Quando l’estate porta con sé giornate torride e afa insopportabile, il Piemonte diventa un rifugio ideale: tra laghi alpini e borghi montani, questa regione offre vacanze al fresco e autentiche a due passi dalle grandi città del Nord. Lontano dal turismo di massa, il Piemonte accoglie chi cerca relax, escursioni e paesaggi da cartolina. Grazie all’altitudine, alla qualità dell’aria e a una rete turistica ben organizzata, qui si può godere l’estate in modo diverso: più lento, più sano, più verde.

Come abbiamo scelto le mete estive più fresche e rilassanti del Piemonte

Quando si tratta di organizzare una vacanza estiva all’insegna del fresco e del benessere, non tutte le località sono uguali. Per aiutarti a trovare quelle davvero rigeneranti, abbiamo selezionato con attenzione alcune destinazioni che rispondono a requisiti precisi.

Prima di tutto, ci siamo concentrati su luoghi situati almeno a 800 metri di altitudine, dove le temperature restano piacevoli anche nei mesi più caldi. Abbiamo poi considerato la facilità di accesso, sia in auto che con i mezzi pubblici, per permetterti di raggiungerle senza stress. Un altro aspetto fondamentale è stata la qualità delle acque: volevamo proporti laghi dove poterti tuffare in totale sicurezza, circondato dalla natura. Infine, non abbiamo trascurato la presenza di servizi turistici, perché anche il relax ha bisogno di un po’ di comfort: strutture ricettive accoglienti, buona cucina e attività all’aria aperta completano l’esperienza.

Lago Verde in Val di Susa: il gioiello alpino a 1.800 metri

Immerso in uno degli angoli più incontaminati della Val di Susa, il Lago Verde (comune di Cesana Torinese) è una meta perfetta per chi cerca aria fresca, paesaggi selvaggi e zero folla. Situato a 1.800 metri s.l.m., è circondato da boschi di larici e abeti che offrono ombra naturale e un microclima ideale anche nei periodi più caldi dell’anno.

Le sue acque limpide, dal colore verde smeraldo, sono il risultato del fondale roccioso e della totale assenza di insediamenti nelle vicinanze. Il lago è balneabile in teoria, ma le basse temperature dell’acqua lo rendono più adatto al relax visivo e al contatto con la natura, piuttosto che ai tuffi.

Cosa fare

  • Trekking panoramici: dal lago partono diversi sentieri di media difficoltà verso i rifugi montani della zona, come il Rifugio Capanna Mautino.
  • Relax e picnic: l’area intorno al lago è perfetta per distendersi sull’erba, leggere un libro o consumare un pranzo al sacco in tranquillità.
  • Wildlife watching: nelle prime ore del mattino o al tramonto non è raro avvistare marmotte, cervi e rapaci.

Come arrivare

Si parcheggia a Bousson, una frazione di Cesana Torinese. Da qui parte un sentiero ben segnalato (percorribile anche in mountain bike) che conduce al lago in circa un’ora e mezza.

Lago di Mergozzo: relax balneabile e borgo storico

Il Lago di Mergozzo, in provincia del Verbano-Cusio-Ossola, è uno dei laghi più puliti d’Europa, grazie al divieto di utilizzo di motoscafi e a un’attenta gestione ambientale. Di origine glaciale, è poco profondo rispetto ai laghi alpini e questo lo rende perfetto per il bagno estivo, anche con bambini.

Il borgo di Mergozzo, affacciato direttamente sull’acqua, è una perla da scoprire con calma. Le case in pietra, le viuzze acciottolate e i ristorantini sul lungolago creano un’atmosfera rilassata e autentica, ideale per chi cerca una vacanza slow.

Cosa fare

  • Balneazione e sport acquatici: il lago è perfetto per il SUP, il kayak e le nuotate rigeneranti. Diverse spiaggette sono attrezzate o accessibili liberamente.
  • Passeggiate panoramiche: da Mergozzo parte il “Sentiero Azzurro”, un percorso pedonale che attraversa boschi e punti panoramici fino a Fondotoce e al Lago Maggiore.
  • Cultura e sapori locali: nel centro storico si trova la chiesa romanica di Santa Marta e il Museo Archeologico della Montagna. Da non perdere l’assaggio del pane di Mergozzo e del gelato artigianale con vista lago.

Come arrivare

Il borgo è facilmente raggiungibile in auto o treno (stazione Mergozzo, a 10 minuti a piedi dal centro). Numerosi parcheggi sono disponibili nelle vicinanze del lungolago.

Sangiacomo di Roburent: la montagna verde delle famiglie

A 1.010 metri di altitudine, Sangiacomo di Roburent, in provincia di Cuneo, è una delle località più amate dell’entroterra piemontese per chi cerca vacanze in montagna con bambini, aria pulita e passeggiate accessibili. Il paese si sviluppa tra boschi di faggio e abete rosso, con un’ottima esposizione al sole e numerose infrastrutture turistiche.

In inverno è una piccola località sciistica, ma d’estate si trasforma in un paradiso per escursionisti, ciclisti ed escursioni in famiglia.

Cosa fare

  • Escursioni nei boschi: i sentieri partono direttamente dal centro abitato e offrono percorsi ombreggiati con aree pic-nic e punti panoramici, ideali anche con bambini piccoli.
  • Funivie e bike park: gli impianti di risalita vengono utilizzati anche in estate per attività outdoor. Disponibili percorsi MTB per tutti i livelli.
  • Parchi avventura e attività per famiglie: nei dintorni sono presenti strutture con percorsi sugli alberi, tappeti elastici e animazioni.

Come arrivare

Sangiacomo è facilmente raggiungibile in auto da Mondovì in circa 40 minuti. Durante i mesi estivi sono attivi collegamenti con navette locali, utili per muoversi tra le frazioni.

Usseaux: il borgo alpino che racconta la montagna

Nascosto tra le montagne della Val Chisone, Usseaux è un piccolo borgo montano che ha saputo conservare la sua identità culturale alpina. Situato a 1.200 metri, è tra i più alti e più freschi del Piemonte, inserito nel circuito dei “Borghi più belli d’Italia”.

Le case in pietra, le fontane scolpite, i forni comunitari ancora attivi e i murales tematici che decorano le pareti raccontano storie di vita contadina, antiche tradizioni e rispetto per la natura. Ogni vicolo è un invito alla lentezza.

Cosa fare

  • Passeggiate nel borgo: scopri oltre 40 murales che illustrano scene di vita alpina e fiabe locali.
  • Escursioni nei dintorni: tappa obbligata il Lago del Laux, a pochi chilometri, perfetto per un picnic e una camminata attorno allo specchio d’acqua.
  • Visite culturali: il “Percorso Ecomuseale” offre punti informativi sulla vita alpina, con pannelli e tappe educative.

Come arrivare

Si raggiunge in circa un’ora da Pinerolo, con parcheggi situati poco fuori dal centro abitato. L’accesso al borgo è solo pedonale, il che contribuisce alla sua tranquillità e al fascino.

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