Non sempre viaggiare richiede necessariamente di andare in giro per il mondo, si può anche viaggiare con la fantasia visitando un museo ferroviario dei tanti che ci sono in Italia
Certo, con la storia millenaria dell’Italia, con le sue bellezze artistiche e culturali, di musei l’Italia ne è piena. Ce ne sono di archeologici, naturali, della tecnologia e della musica. Ma c’è anche una nicchia speciale di musei per gli appassionati di treni, binari e stazioni, che in questi luoghi possono sognare viaggi nei posti più belli e anche tornare un po’ bambini.
Anche i musei ferroviari rappresentano un vero e proprio tesoro di storia e cultura. Se ne trovano da nord a sud, e portano i visitatori in un’esperienza immersiva nel mondo delle rotaie. Ogni museo ha le sue peculiarità e racconta una parte unica della storia delle ferrovie italiane.
Quello principale è senza dubbio il Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa. Situato tra Portici e Napoli e gestito dalla Fondazione FS Italiane, è facilmente raggiungibile con i treni metropolitani e regionali della linea Napoli-Salerno o con il suggestivo viaggio a bordo del treno storico Pietrarsa Express.
Il Museo di Pietrarsa offre l’opportunità di trascorrere una giornata immersi nella bellezza, nella storia e nella cultura ferroviaria, in un ambiente tranquillo, esclusivo e riservato. Durante la visita, gli appassionati possono ammirare locomotive d’epoca splendidamente restaurate, vagoni storici, plastici e modellini funzionanti che riproducono con cura dettagliata treni di diverse epoche e dimensioni.
Ma non c’è solo il Museo di Pietrarsa
Altre località conservano o veri e propri rotabili o materiali che nel tempo sono stati in uso nelle ferrovie. In Piemonte, una tappa imperdibile è il Museo Ferroviario Piemontese a Savigliano, Cuneo. Situato in un antico stabilimento ferroviario, il museo offre un’esperienza affascinante che riporta i visitatori indietro nel tempo, ai giorni d’oro delle locomotive a vapore e dei viaggi in treno.
La parte esterna del museo ospita quasi 200 beni unici tra vagoni, carrozze, carri merci, veicoli speciali, biciclette e altri cimeli. Per raggiungere Savigliano è possibile prendere un treno da molte città della regione Piemonte e oltre. Una volta arrivati alla stazione di Savigliano, il museo si trova a circa 20 minuti a piedi.
In Abruzzo, nel suggestivo contesto della stazione ferroviaria di Montesilvano, sorge un vero e proprio gioiello per gli appassionati delle ferrovie: il Museo del Treno. I visitatori hanno la possibilità di immergersi nella storia del trasporto ferroviario, esplorando locomotive storiche, vagoni restaurati e memorabilia che raccontano le epoche dorate delle ferrovie abruzzesi.
All’esterno è possibile ammirare due locomotive antiche e otto veicoli rimorchiati di diversi periodi storici. All’interno, nelle sezioni appositamente allestite, sono raccolti cimeli, reperti e testimonianze dell’esercizio, della trazione, della manutenzione e della segnaletica ferroviaria di un tempo. Per raggiungere il Museo del Treno, basta prendere il treno fino a Pescara e poi proseguire con un breve tragitto regionale o locale fino alla stazione di Montesilvano. Il Museo si trova all’interno della stazione stessa.
Musei anche nel Meridione
In Sicilia, si trova il Museo presso la Stazione di Porto Empedocle Centrale, situato all’interno della stazione ferroviaria storica di Porto Empedocle. Questo museo coniuga il passato e il presente: da un lato, continua a servire da fulcro per il transito dei treni che solcano la Sicilia, mentre dall’altro, offre ai visitatori un’immersione avvincente nella storia locale, attraverso l’esposizione di numerosi reperti che narrano le gesta e le imprese dei tempi passati.
Infine, si può visitare un museo interessante anche in Puglia, nel cuore di Lecce. Si tratta del Museo Ferroviario della Puglia, una tappa imperdibile per gli amanti delle locomotive e per coloro che desiderano esplorare la storia del trasporto ferroviario nella regione pugliese.
Una volta giunti alla stazione ferroviaria di Lecce, il museo dista soltanto 15 minuti a piedi, offrendo ai visitatori un’opportunità unica di scoprire locomotive storiche, vagoni restaurati e reperti che narrano la storia delle ferrovie locali. Attraverso documenti storici, fotografie d’epoca e altri reperti, i visitatori possono esplorare l’evoluzione del trasporto ferroviario nella regione e comprendere l’importanza delle ferrovie nel tessuto sociale ed economico della Puglia.
In Toscana infine, in provincia di Firenze, si può visitare il Museo di Signa che custodisce un patrimonio unico legato alla storia ferroviaria. Qui sono raccolti i cimeli ferroviari che un tempo facevano parte del museo di oggettistica ferroviaria situato nella stazione di Porta a Prato, nel cuore della città di Firenze. Questi oggetti sono autentici cimeli di grande valore storico e tecnico-industriale, che narrano l’affascinante evoluzione del mondo dei treni e delle ferrovie.
Il plastico ferroviario, a metà tra museo e attrazione
I plastici ferroviari non si possono considerare veri e propri musei, perchè non espongono materiale storico, ma gli appassionati di ferrovia di solito provano lo stesso piacere ad ammirare una vera locomotiva a vapore, restaurata e luccicante di ottoni, e uno scenario di decine se non centinaia di metri quadrati su cui corrono modellini di treni in mezzo a paesaggi ricostruiti in ogni minimo dettaglio.
Nel cuore delle colline venete, a Schio, si trova un’attrazione unica nel suo genere: il Mondo dei Treni in Miniatura. Questo museo è un paradiso per gli appassionati di treni di tutte le età e offre un viaggio emozionante nel mondo delle rotaie in scala ridotta. Dalla stazione ferroviaria di Schio, una breve passeggiata di circa 15 minuti conduce a questo straordinario museo. Qui, i visitatori rimarranno stupiti dalla precisione dei dettagli e dalla maestria artigianale dei modelli ferroviari, che riproducono le locomotive, i vagoni e gli scenari delle ferrovie reali.
Per i viaggiatori che esplorano la città d’arte toscana, Firenze, è possibile visitare il Museo HZERO. Qui è possibile esplorare un plastico ferroviario esteso su 280 metri quadrati, uno dei più grandi d’Europa. Situato a soli 500 metri dalla stazione di Firenze Santa Maria Novella, questo museo offre un viaggio nel mondo del modellismo ferroviario.
Ugo Dell’Arciprete