Gli esperti di Hotels.com – azienda leader nel settore delle prenotazioni alberghiere online e offre un’ampia gamma di sistemazioni, che includono grandi catene internazionali e piccoli hotel indipendenti, resort tutto compreso e B&B – hanno commissionato a OnePoll una ricerca fra i millennials: tra il 23 dicembre 2017 e il 3 gennaio 2018 sono stati intervistati 300 italiani adulti occupati, di età compresa tra 18 e 35 anni, per verificare quanto tempo impiegano nei loro giorni di ferie per sbrigare commissioni.

La maggior parte dei giovani intervistati, ha affermato che ogni anno ritiene di “sprecare” sei giorni delle proprie ferie annuali per sbrigare le faccende domestiche, andare ad un appuntamento o visite mediche, per partecipare a matrimoni (34%) e funerali (26%).

Circa il 79% non utilizza nemmeno tutte le ferie annuali a disposizione perché più della metà di loro (61%) afferma di essere troppo occupata. Con così tante faccende personali da sbrigare, non c’è da meravigliarsi se circa l’11% degli intervistati dichiara di non andare in vacanza perché non ha trovato nulla di divertente da fare.

Quando i giovani vanno in ferie, dichiarano di aver bisogno in media di circa sei giorni per “staccare” dal lavoro. E anche allora, potrebbero non essere completamente liberi dallo stress e dalle tensioni lavorative: infatti quasi il 73% lavora durante le ferie. Il giovane professionista controlla le e-mail circa dodici volte durante una settimana di vacanza, mentre la percentuale di uomini (46%) che utilizza il laptop o il cellulare aziendale in ferie rispetto alle donne (45%) è praticamente identica.

Il 47%, inoltre, ammette di aver discusso con il proprio partner in vacanza a causa dell’incapacità di staccare totalmente dal lavoro.

Nonostante sentano di sprecare le loro ferie, gli intervistati pensano di non avere abbastanza tempo libero: i “Millenials” intervistati credono che dovrebbero poter usufruire di 34 giorni di ferie all’anno invece dei 22 che dichiarano di avere in media.

Info: www.Hotels.com

Giovanni Scotti

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