Nel 1880, anno di fondazione, il gruppo aveva solo due navi a vela operative sulla tratta tra Napoli e la Sardegna. Dopo cinque generazioni di armatori è diventato uno dei più importanti operatori al mondo per trasporto di merci e passeggeri.

Onorato Armatori simboleggia la tradizione italiana per trasporto navale sul Mediterraneo; proprio per mantenere questa identità ha scelto di avere uno staff composto esclusivamente da italiani.

Ad oggi il gruppo possiede Una flotta di 64 navi, operanti in Italia e in Francia su 26 porti e assicura collegamenti quotidiani con Sicilia, Sardegna, Corsica, Isola d’Elba, Arcipelago Toscano e Tremiti.

Per le isole maggiori: Sicilia, Sardegna e Corsica vanta una capacità di trasporto di oltre 16 mln di passeggeri all’anno. Verso l’Elba e l’Arcipelago Toscano porta fino a 105.000 passeggeri al giorno. Sulle navi dirette verso le Isole Tremiti accoglie fino a 1.000 passeggeri al giorno.

In totale  nell’ultimo anno ha trasportato 6,2 milioni di passeggeri, ha effettuato 33.000 viaggi e ha imbarcato 7,8 milioni di metri lineari. I ricavi del gruppo nel 2015 sono stati di circa 614 mln di euro.

La Sardegna ha un ruolo molto importante nella strategia aziendale: solo nel 2016 sono previste 5.600 partenze, fino a 28 al giorno, per i 5 principali porti sardi e l’impiego di 400 lavoratori marittimi residenti sull’isola.TRAGHETTO TIRRENIA-kFbG--645x400@MediTelegraphWEB (1)

Per Massimo Mura, Amministratore Delegato di Tirrenia S.p.A.,L’acquisizione di Tirrenia garantisce la possibilità di sfruttare le sinergie di Gruppo, per incrementare le corse e offrire alla nostra utenza servizi sempre più elevati a tariffe sempre più competitive. Uno dei nostri principali obiettivi è proprio quello di migliorare i servizi di bordo per le famiglie, adeguando anche le navi Tirrenia agli standard di elevata qualità di Moby. Contestualmente intendiamo contribuire con la nostre attività alla crescita della Sardegna, attraverso un rinnovato rapporto con il territorio e la valorizzazione del suo patrimonio economico e culturale.

Si è  conclusa un’operazione innovativa di rifinanziamento del gruppo del valore di 560 milioni di euro, realizzata con l’aiuto delle principali Banche d’affari.

Vincenzo Onorato, Presidente e Amministratore Delegato di Moby S.p.A. afferma Stiamo lavorando innanzitutto sull’efficientamento delle sinergie tra Moby e Tirrenia, perché questo ci consente di garantire più frequenze, abbattimento di costi, una maggiore scelta di navi e quindi di poter proporre offerte più competitive e servizi ad alto standard qualitativo. Naturalmente il nostro Gruppo intende soddisfare sempre di più le esigenze dei passeggeri, garantendo servizi di trasporto per 365 giorni all’anno, con modalità differenti per ciascuna tipologia di clientela. Saremo ancora più orientati verso i giovani e le famiglie, che in questi anni hanno dimostrato di apprezzare la nostra offerta. Introdurremo a breve nuove rotte, tra queste la Nizza/Bastia.

Inoltre Achille Onorato, Amministratore Delegato di Toremar e Vice Presidente di Moby dichiara: Con il refitting dell”ultima nave nel maggio 2015 si conclude il processo di ammodernamento della flotta Toremar partito nel 2012. Oltre ad essere stati sostituiti i tre mezzi più̀ obsoleti è terminato il percorso che colloca la nostra flotta come un fiore all’occhiello in tutto il comparto del corto raggio. Qualità̀ da crociera, servizi di bordo curati nei minimi dettagli e un’offerta rivolta alla valorizzazione del territorio toscano rendono Toremar una delle flotte più̀ accoglienti del mondo”.

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