Derry-Londonderry è pronta per diventare la grande capitale delle arti per la prima e prestigiosa manifestazione UK City of Culture, città della cultura. Il 2013 è anche l’anno di “The Gathering“, un invito a tutti coloro che possiedono  un pizzico di DNA irlandese a entrare a fare parte di questa grande famiglia e scoprire le molte ragioni per cui è bello essere gaelici. Le città e i villaggi irlandesi sono in fermento per garantire che ci sia sempre qualcosa di attraente e interessante da fare.

I festival sono una caratteristica irlandese, una possibilità di lasciarsi andare e scegliere il divertimento in stile irlandese, l’opportunità di fare qualcosa di stimolante, nuovo o anche solo di diverso dal solito. Per i turisti è certamente il modo migliore per socializzare con la gente del posto.

La fioritura delle arti

La creatività, in tutte le sue forme, è la protagonista indiscussa delle numerose manifestazioni culturali dell’Irlanda.

Una su tutte, la UK City of Culture, rappresenta un’opportunità unica. Nel 2013 a Derry-Londonderry sono previsti centinaia di eventi speciali, oltre al tradizionale programma annuale di festival dedicati alla comunità locale, al teatro, alla danza, alle arti visive, al cinema e altro ancora, con una gamma di possibilità che presenta davvero l’imbarazzo della scelta.

Take Music City! A metà giugno, in coincidenza con il solstizio d’estate, il festival trasformerà l’intera Walled City, la città murata, nel palcoscenico della lunga giornata dedicata alla musica di tutti i generi. I riflettori si accenderanno su migliaia di musicisti, dilettanti e professionisti, mentre tutta la città sarà trasformata in un palcoscenico con centinaia di spettacoli musicali gratuiti in strade, piazze, quartieri, locali, chiese, uffici e luoghi di lavoro.

Sempre nel mese di giugno, un altro spettacolo che coinvolge l’intera città, The Return of Colmcille (7-9 giugno) celebrerà il monaco guerriero fondatore di Derry-Londonderry. Creato da Frank Cottrell Boyce, co-sceneggiatore della celebre cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici di Londra 2012, il festival avrà simili gigantesche dimensioni e coinvolgerà fino a 1.000 attori, artisti e ballerini.

Il Maiden City Festival (3-10 agosto), che si svolge interamente all’interno e intorno alle mura della città, sarà il punto culminante del mese di agosto, mentre i diversi filoni culturali della seconda città dell’Irlanda del Nord si incontreranno nuovamente verso fine mese (28-30 agosto) per The Walled City Tattoo, un vortice di musica, canto, teatro, danze irlandesi e delle Highland scozzesi, con cast di 600 persone e ospiti internazionali, come i Top Secret Drum Corps.

Kilkenny

Ogni estate da quarant’anni a questa parte un’altra storica città irlandese si trasforma in palcoscenico e galleria d’arte. Al Kilkenny Arts Festival, i vicoli medievali ospitano mostre, mentre i prati del castello pullulano di sculture d’arte di avanguardia e in ogni angolo della città saranno proposte sessioni di jazz, letture, teatro e danza.

La settimana dal 9 al 18 agosto presenta di tutto di più: dalla musica più originale sino alla classica, con collaborazioni sorprendenti e proposte fantasiose per bambini: spettacoli di strada, artigianato e teatro. La Shakespeare’s Globe Theatre Company ritorna con una strepitosa edizione de “La bisbetica domata” nel cortile del castello, mentre lo Junk Ensemble propone un balletto appositamente commissionato per celebrare il compleanno del teatro. Inoltre tornerà in città il virtuoso pianista irlandese Barry Douglas, accompagnato dalla sua orchestra, la Camerata Ireland. La duecentesca Cattedrale di St. Canice di Kilkenny è un ambiente magico per i Carmina Burana, con l’incredibile soprano Dawn Upshaw e i suoni avventurosi del Crash Ensemble.

Nel frattempo a Galway si celebra una festa dall’atmosfera gaelica, nell’aria della costa occidentale atlantica. La città più ospitale d’Irlanda diventa il centro di tutto ciò che è irlandese: il Galway Arts Festival pone l’attenzione su realtà artistiche nate sul territorio ma apprezzate a livello globale (15-28 luglio). Al Big Top quest’anno sarà possibile incontrare il premio Oscar Glen Hansard, Damien Dempsey e Imelda May, come anche i Grizzly Bears e Josh Ritter. Ci sarà inoltre un sorprendente balletto di Igor Stravinsky: con un solo biglietto sarà possibile assistere a La Sagra della Primavera e a Petrushka, oltre al debutto di un importante dramma teatrale. Galway, come di consueto, sarà al massimo del suo splendore.

Festival musicali

Tra i molti concerti estivi in Irlanda, l’Oxegen è probabilmente il più grande e a volte il più … fangoso. Dopo la pausa del 2012, torna Oxegen, con danza e grande musica per tre giorni a tutto boogey nel mese di agosto (2-4). Circa 60.000 appassionati del genere si raduneranno sul circuito di Punchestown a Naas, per assistere alla performance live di questi giganti. Quest’anno i grandi ospiti sono David Guetta e Calvin Harris. Tende e stivali di gomma floreali sono un must.

Qualcosa di simile troverete anche a Glasgowbury, festival indipendente che si svolge all’aperto in Irlanda del Nord.

Chiunque ami la musica irlandese, non potrà mancare all’appuntamento con Derry. Per la prima volta nella sua lunga e gloriosa storia, il Fleadh Cheoil na hÉireann (Festival della Musica Irlandese) farà tappa in Irlanda del Nord. Mentre la città ospitante, Derry, sarà l’epicentro della cultura irlandese per una settimana (12-18 agosto), moltitudini di musicisti, molti dei quali leggendari e orde di appassionati provenienti da Auckland all’Alaska, scenderanno per una fantastica sette giorni di session improvvisate in pub e lungo le strade, concorsi, gruppi ceilí, danze, concerti tradizionali, canzoni, teatro e mostre.

Per la bellezza e l’armonia incantati da non perdere Bantry e il West Cork Chamber Music Festival (28 giugno – 6 luglio). Bantry è arroccata all’estremità dell’Irlanda. La tappa successiva del festival è nel Maine, negli Stati Uniti d’America, quindi è la bellezza ispiratrice del luogo che attira così tanti solisti importanti e ensemble musicali. Tanti, infatti, sono i concerti, le master class e i workshop che si svolgono dalla mattina fino a tarda notte, per un’immersione totale nella musica classica.

Attrazioni in movimento

Siete alla ricerca di un festival in cui incontrare nuovi amici, immergervi in paesaggi incredibili e godere di un senso di perfezione? Allora mettete in valigia qualche buon paio di calzini e partite per il Mournes International Walking Festival (28-30 giugno), che offre alcune delle migliori passeggiate e scorci panoramici di tutta l’Irlanda.

Le Mourne Mountains costituiscono una zona di straordinaria bellezza naturale, ricca di storia, mito e leggenda. Passeggiate adatte per tutti i livelli di fitness e di esperienza, con itinerari in altura e in pianura che vanno dai 10 ai 40 km.

Glamour e allegria sono gli ingredienti delle corse dei cavalli di Galway. Per una settimana (29 luglio-4 agosto) ogni giorno si svolgerà un’importante gara ippica. Ma non è tutto. Il festival è un evento che riguarda tanto gli spettatori quanto gli splendidi cavalli. Da non perdere il giorno del Cappellaio Matto in cui si indossano copricapi da far voltare la testa o ancora la gara della Ladies’ Day Best Dressed, che premia l’abbigliamento femminile più elegante. Le Galway Races rappresentano l’Irlanda nella sua forma più esuberante e la possibilità di assistere a una delle più importanti gare ippiche, in un paese celebre per la cultura equestre.

A Dalriada musica e applausi risuoneranno di valle in valle, in un festival culturale che si svolge a metà luglio, dedicato al comune patrimonio irlandese-scozzese, che rende l’Irlanda del Nord un paese dal fascino unico. Il luogo stesso in cui si svolge la festa è già una gioia. Si tratta infatti del villaggio di Glenarm, nelle aspre valli di Antrim. Da qui nelle giornate di bel tempo sono chiaramente visibili i campi della Scozia.

I Witness Highland Games, nel parco del Castello di Glenarm, dove corpulenti giovani in kilt si cimentano nel lancio del tronco, in una regata “Scozia contro Irlanda” su barche a remi, corse di cavalli sulla spiaggia, gare di triathlon, corsa per divertimento e le impegnative Dalriada Wipeout ed Endurocross. Se si aggiungono una sfilata di moda di pecore, chef famosi e gustoso cibo locale, una “hiring fair” (la fiera di collocamento) in vecchio stile, una sfilata, tanta buona musica irlandese e danze spettacolari, il divertimento è garantito per un’intera settimana.

Esclusivamente irlandese

Riflessivo e stimolante, il Percy French Festival, celebra il poliedrico poeta, scrittore e pittore. Percy French nutriva un profondo amore per la campagna irlandese. La sua influenza permane, dal momento che ha composto molte canzoni che ancora oggi sono tra le melodie irlandesi più popolari.

A poca distanza, nella contea di Mayo, i piatti locali e la gastronomia sono gli indiscussi protagonisti del Westport Food Festival (6-8 settembre). La città è stata recentemente votata come miglior posto per vivere in Irlanda. È inoltre una meta gradevole per un weekend dedicato ai cibi freschi e deliziosi.

Westport è infatti il punto di partenza per la Mayo Gourmet Greenway, un percorso gastronomico che si snoda lungo una costa dai tratti mozzafiato. Gli eventi sono una vetrina per il talento e le ricchezze della Greenway: un villaggio del cibo, il Great Quayside Barbecue, un picnic con specialità della Greenway e un menu degustazione in cui gli ingredienti sono a km 0 (o quasi).

In un paese che vanta festival che celebrano praticamente di tutto, non è sorprendente trovarne uno specializzato in sorprese. Il Cork Midsummer Festival è intelligente, sorprendente e originale. Si è meritato numerosi consensi per la sua innovazione e per l’uso dinamico degli spazi. Gli eventi unici in calendario per quest’anno in luoghi sorprendenti comprendono un’opera tango, un nuovo quanto audace spettacolo teatrale, musica medievale e 100 cittadini di Cork che raccontano le loro storie dal vivo sul palco. Il popolo della Contea Ribelle si considera un’entità separata. Questa è la loro festa (21-30 giugno).

Ecco il festival che si può riassumere con sette “f”. Il Clonmel Junction Festival è franco, fragoroso, fascinoso, fiammeggiante, fantastico, favoloso e festoso. Aggiungiamo un’altra f, allora, dal momento che i film svolgono un ruolo fondamentale nel programma di questa antica città dal grande fascino, una festa che sa abbinare gli aspetti di un circo, la vivacità culturale e il carnevale della comunità locale (5-14 luglio).

Questa estate sarà possibile trascorrere ogni singola giornata in un festival irlandese. Un viaggio celebrativo nell’anno del Gathering Ireland è in grado di coprirli tutti, o quasi, e l’estate 2013 promette di essere la migliore tra tutte le stagioni festivaliere svoltesi sull’isola.

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