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 In Alto Adige nei dintorni di Merano, la Val Senales, costituisce la stazione sciistica di alta quotapiù attrezzata e più facilmente accessibile delle Alpi Orientali. Qui la neve naturale farinosa offre mille possibilità di praticare tutti gli sport bianchi, oltre lo sci, su 35 km di piste ancora aperte, fino al 5 maggio 2013. ,

E l’escursione guidata con le ciaspole alla grotta di ghiaccio è un’esperienza particolare. Si scende con le ciaspole lungo le piste da sci accompagnati, dalla Grawand alla grotta di ghiaccio, quindi si prosegue per la baita Teufelsegg e verso le ore 15, rientro a valle con la seggiovia Roter Kofel. Un percorso che prevede 3 ore di cammin,o per un dislivello di 1000 m in discesa. L’escursione richiede un buon allenamento (20 euro a persona) esclusi i viaggi in funivia e con le seggiovie. Il programma prevede l’incontro con la guida alle ore 10 presso la reception dell‘Hotel Grawand alla stazione a monte della funivia. Sul ghiacciaio, a quota 3050, anche a primavera è aperto, per esempio, l’anello di fondo ‘Giogo Alto 2’, lungo 5 km, perfetto per l’allenamento aerobico in altitudine.

La Val Senales, per gli sci da alpinismo può essere considerata un paradiso: i più allenati ed esperti possono anche raggiungere la Palla Bianca,a quota 3739 metri, seconda montagna più alta dell’Alto Adige, quasi al confine con l’Austria.

Anche praticare lo scialpinismo di notte, rappresenta una vera esperienza: ogni martedì e venerdì, dalle ore 18,30 alle 23, è prevista la salita da Maso Corto fino al ghiacciaio con pila frontale. E l’ Ötzi Glacier Tour che con una guida alpina porta, tutti i martedì, i partecipanti al luogo di ritrovamento di Ötzi, a quota 3210 m presso il Giogo di Tisa, con vista spettacolare sul versante nord del Similaun (3524 m); una bella escursione, molto varia e suggestiva (85 euro a persona per minimo 4 adesioni).

Il pacchetto “Escursioni con gli sci tra Ötzi e Similaun”, che costituisce un intrigante modo per godersi qualcuna di queste attività, è  valido dal 6/04 al 5/05/2013, da 229,50 euro a persona per due pernottamenti, uno al Rifugio Similaun, gita di due giorni con guida alpina e salita con la funivia al ghiacciaio. L’escursione porta a due delle cime più belle delle Alpi Venostane, vicino al luogo di ritrovamento di Ötzi, con vista mozzafiato.

Per la fine stagione, non mancano alcuni eventi ad alto tasso di adrenalina. Come con la seconda edizione dell’appassionante Freeride Hero in Val Senale, con partenza il 16 marzo. La gara è aperta a tutti, con sci o snowboard, obbligatoria l’attrezzatura di sicurezza (casco, paraschiena, sonda, pala, arva e zaino). Dopo le prove, la gara prende il via alle ore 10; alla 15 premiazione e festa finale (quota d’iscrizione 30 euro).

In Val Senales con il pacchetto ‘Settimane di Freeride’, i pendii sono perfetti per cimentarsi nel freeride. La proposta è valida dal 6/04 al 5/05/2013, da 557 euro in appartamento per sette giorni, compreso sei giorni di skipass, noleggio set zaino e soprattutto cinque giorni di corso di freeride; i corsi vertono sulla valutazione del rischio di valanghe, introduzione all’utilizzo dell’apparecchio di ricerca in valanga con esercitazioni e altre informazioni tecniche (minimo 3 persone).

Ed ancora, sabato 6 aprile sarà la volta della Ötzi Vertical Race, una gara notturna con sci e racchette da neve, da Maso Corto al Grawand, sul percorso originale dello spettacolare triathlon estremo ‘Ötzi Alpin Marathon’, con partenza alle ore 19 da Maso Corto. Il percorso si snoda a fianco della discesa ‘Schmuggler’ (discesa dei Contrabbandieri) che da Maso Corto arriva alla stazione a monte delle Funivie Ghiacciai. Il dislivello è di 1200 m su terreno molto ripido intervallato anche da tratti meno scoscesi. Si raggiunge il giogo del Contrabbandiere, oltrepassando il laghetto del ghiacciaio, nei pressi del Rifugio Bella Vista quindi si arriva ai 3212 m della Grawand, per una lunghezza di 6,2 km ed un dislivello di 1201 m (quota d’iscrizione 25 euro, che include un piatto di pasta alla stazione a monte).

Invece la 10° edizione della spettacolare Ötzi Alpin Marathon, è prevista il 19 e 20 aprile, con partenza da Naturno, tra i meleti in fiore e si arriva al ghiacciaio, a quota 3200 m. Il triathlon, abbastanza estremo, comprende mountain bike, corsa e sci alpinismo. Lo scorso anno hanno partecipato 520 atleti, in rappresentanza di 9 Paesi. 

La Val Senales, racchiusa dai colossi di roccia e ghiaccio del Gruppo di Tessa-Similaun a nord est e dai massicci della Palla Biancaa ovest, è una laterale della Val Venosta che si stacca verso il confine austriaco a ovest di Merano. Dopo un tratto iniziale stretto e selvaggio, sorvegliato da Castel Juval (residenza e azienda agricola di Reinhold Messner), si apre grandiosa fra boschi di larici e prati innevati, punteggiati di masi antichissimi e di paesini sparsi come Monte Santa Caterina, Certosa, Madonna di Senales e Vernago.

A fondo valle è Maso Corto, al cospetto di montagne imponenti che superano i 3500 metri, la base dell’area sciistica posta a circa 2000 m, da cui con la spettacolare funivia si accede in 6 minuti al ghiacciaio della Croda Grigia-Giogo Alto a 3212 m. Giunti alla stazione a monte Grawand, dove si trova anche il più alto hotel delle Alpi e la più alta piscina coperta – il Berghotel Grawand – dalla terrazza panoramica si può godere della bellissima vista sulle cime più alte fra Alto Adige e Tirolo e su tutta la Val Senales. nei pressi è stata rinvenuta Ötzi (la famosa ‘mummia’ delle Alpi), cui è dedicata la Ötzi Show Gallery allestita in un tunnel espositivo con immagini, fotografie e una riproduzione di Ötzi a grandezza naturale. All’arrivo della funivia nel Berghotel Grawand si può visitare anche la mostra permanente ‘Ghiacciai’, composta da una serie di pannelli didattici sull’evoluzione dei ghiacciai alpini allestita in collaborazione con l’Università di Innsbruck, aperta ogni giorno negli orari del ristorante (9 – 16). 

www.valsenales.com

 

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