È nato Baku, la nuova creatura di BluFennec, pensata per i veri viaggiatori. Non un semplice tour operator che propone cataloghi e pacchetti, ma un progetto che trasforma il viaggio in un’esperienza poetica ed etica, capace di lasciare tracce profonde nella memoria.
Il nome prende ispirazione dal baku della tradizione giapponese, creatura benevola che divora gli incubi e restituisce serenità. Un simbolo che diventa metafora del viaggio: liberarsi dal superfluo e aprirsi a esperienze autentiche, alla scoperta di luoghi, culture e persone che sanno trasformare chi li incontra.
Baku: viaggiatori, non turisti

Baku nasce per chi non si accontenta delle mete turistiche più battute, ma è animato da un’inesauribile curiosità. Per chi guarda le mappe in cerca dell’ignoto, per chi si lascia ispirare dai grandi narratori di viaggio come Kapuściński, Fermor, Maraini o Maillart.
I viaggi Baku non sono collezioni di monumenti o checklist di attrazioni: sono percorsi iniziatici, esperienze da vivere con lentezza, che restituiscono il senso profondo dello spostarsi.
«Volevamo creare un ponte tra la geografia e l’anima – spiega Roberto Pasqua di Bisceglie, Ceo BluFennec –. Un tour operator che non vendesse destinazioni, ma evocasse orizzonti. Non liste di cose da vedere o fare, ma esperienze che restino addosso».
L’artigianato del viaggio

Baku è artigianato del viaggio, fatto di storie, incontri e paesaggi. Ogni itinerario ha un fil rouge chiaro: essere etici e poetici.
etici: perché pensati per lasciare impronte leggere sul pianeta, nel rispetto delle comunità locali e dell’ambiente.
poetici: perché capaci di emozionare a ogni passo, aprendo orizzonti inattesi.
Gli itinerari conducono tra sabbie e ghiacci, foreste e mari, guidati da custodi autentici dei luoghi: sciamani, marinai, naturalisti, storici, narratori. figure che trasformano il viaggio in un racconto vivo, da ascoltare e custodire.
Un progetto firmato BluFennec
Lanciato nel 2025 su progetto di Simone Sturla, viaggiatore cosmopolita e visionario, Baku entra a far parte dei brand del gruppo BluFennec, che già comprende Gabbiano Livingston, Upperail, Ruta40 e Carréblu.
Il nuovo marchio si distingue però per la sua impronta: itinerari rari, non presenti in un catalogo tradizionale, ma nati come storie di orizzonti da esplorare.
Baku è un invito a lasciarsi cambiare dal paesaggio, a scoprire il senso dell’irraggiungibile, a perdersi in deserti, montagne, templi e baie che svelano la loro magia nell’attimo esatto in cui li si incontra.
Baku: un sogno che diventa viaggio
Con Baku, viaggiare significa entrare in sintonia con il mondo, lasciarsi sorprendere dalla sua bellezza e dalla sua fragilità. Come ricordava Hemingway:
«Il mondo è un bel posto. E vale la pena di conoscerlo».
Questa è la filosofia che anima il nuovo progetto BluFennec: un tour operator per chi vuole emozionarsi davvero, per chi cerca un viaggio che sia allo stesso tempo avventura, cultura, rispetto e poesia.
Info utili:
BluFennec – tel. 011 7718046 – info@blufennec.com



