Una vacanza a piedi, tra la fine dell’estate e l’inizio dell’autunno, rappresenta un’occasione preziosa per uscire dalla routine quotidiana e vivere un’esperienza di viaggio lenta e autentica. Nell’anno del Giubileo, camminare assume un significato ancora più profondo: non solo spirituale, ma anche laico, offrendo l’opportunità di rallentare, liberarsi dall’urgenza del tempo e riconnettersi con una dimensione più umana e consapevole.
La Toscana si conferma come una delle mete ideali per vivere un cammino indimenticabile. La sua rete capillare di itinerari a piedi intreccia arte, paesaggi, spiritualità, cultura e tradizioni locali in un insieme unico. La varietà dei percorsi rende la regione perfetta tanto per una breve pausa rigenerante quanto per un viaggio più lungo, in cui ogni passo diventa occasione di scoperta e riflessione. Un modo per alleggerirsi dai ritmi della quotidianità e riscoprire sé stessi nel contatto profondo con il territorio.
Camminare in Toscana, tra spiritualità e paesaggi
Camminare in Toscana nel 2025 significa vivere un’esperienza ancora più intensa e partecipativa. La Regione ha in programma numerose iniziative per valorizzare i cammini, trasformandoli in momenti di incontro, condivisione e connessione autentica con il patrimonio locale.
Lungo i percorsi, tra colline dorate e antiche pievi, si susseguono rievocazioni storiche, infiorate, presepi viventi e manifestazioni che animano borghi e città d’arte. Eventi profondamente radicati nel tessuto sociale toscano, che rendono il viaggio a piedi un’immersione nella cultura viva della comunità locale.
Dalle antiche strade medievali alle vie della spiritualità, i cammini della Toscana permettono di scoprire la regione da una prospettiva nuova: lenta, coinvolgente e trasformativa. Ecco un approfondimento sui principali itinerari, ognuno con le sue peculiarità e la propria anima.
Via Francigena
Il tratto toscano della Via Francigena si estende per circa 400 chilometri, suddivisi in 16 tappe. Parte dalla Lunigiana e attraversa borghi storici come Pontremoli, Lucca, San Miniato, San Gimignano, Monteriggioni e Siena, fino a Radicofani, attraversando la Val d’Orcia e l’Amiata. È un viaggio nella storia, tra pievi romaniche, castelli, città d’arte e paesaggi mozzafiato, arricchito da varianti che portano a luoghi speciali come il Padule di Fucecchio o l’Abbazia di Coneo. Un cammino emblematico, che unisce natura, fede e memoria millenaria.
Via Romea Germanica
Sette tappe attraversano il territorio aretino lungo la Via Romea Germanica, che entra in Toscana dal Passo Serra e tocca Chitignano, Arezzo, Cortona e poi l’Umbria. Questo cammino segue le tracce del percorso descritto nel 1236 dall’abate Alberto di Stade e alterna piste ciclabili, sentieri naturali e strade secondarie, tra colline verdi e borghi autentici. Un itinerario che custodisce l’eredità dei pellegrini germanici e offre un’esperienza immersiva nel paesaggio e nella cultura locale.
Romea Strata
La Romea Strata attraversa la Toscana per 108 chilometri, corrispondenti alle ultime sei tappe del percorso completo. Proveniente dalla Montagna Pistoiese, attraversa Cutigliano, Pistoia, Vinci, Cerreto Guidi e Fucecchio, fino a San Miniato, dove incontra la Francigena. Un itinerario affascinante tra le terre di Leonardo da Vinci e borghi medievali, che restituisce un’immagine viva della Toscana più autentica e silenziosa.
Via Romea Sanese
Tra Firenze e Siena si sviluppa la Via Romea Sanese, articolata in quattro tappe attraverso il cuore del Chianti. Da piazza Santissima Annunziata, il cammino si snoda attraverso San Casciano in Val di Pesa, Badia a Passignano, San Donato in Poggio e Castellina in Chianti, per concludersi nella Basilica di San Francesco a Siena. Un percorso ricco di storia, pievi e vigneti, che unisce spiritualità e paesaggi iconici.
Via di Francesco in Toscana
Il cammino della Via di Francesco collega la Basilica di Santa Croce a Firenze al Santuario della Verna, attraversando la Valtiberina toscana. Tra gli eremi di Cerbaiolo e Montecasale, Anghiari, Arezzo e Cortona, si incontrano luoghi carichi di spiritualità e paesaggi immersivi. Il percorso è suddivisibile in più sezioni, adatto sia a chi desidera brevi tappe sia a chi vuole proseguire verso l’Umbria. Un cammino ricco di fede e natura, nel cuore della Toscana francescana.
Cammino di San Jacopo
Il Cammino di San Jacopo si sviluppa per 170 chilometri da Firenze a Livorno, con sei tappe che attraversano Prato, Pistoia, Lucca e Pisa. Percorrendo antiche vie romane come la Via Cassia e la Via Aemilia Scauri, conduce al cuore spirituale di Pistoia, dove si conserva una reliquia dell’Apostolo Giacomo. È la versione toscana del Cammino di Santiago, tra città d’arte, colline e fede millenaria.
Via Lauretana in Toscana
La Via Lauretana collega Siena a Cortona per oltre 114 chilometri, percorribili in cinque tappe. Attraversa Asciano, Rapolano Terme, Sinalunga, Torrita di Siena e Montepulciano. Antico tracciato etrusco-romano, divenuto via di pellegrinaggio verso Loreto, regala paesaggi collinari e borghi noti per arte, spiritualità ed enogastronomia. Un cammino che fonde bellezza naturale, memoria storica e devozione mariana.
Via del Volto Santo
Il cammino del Volto Santo si estende per 160 chilometri, da Pontremoli a Lucca, attraversando la Lunigiana, la Garfagnana e la Media Valle del Serchio. Lungo antichi sentieri medievali, si incontrano fortificazioni, pievi in pietra, ponti e scorci delle Alpi Apuane. La meta finale è la celebre statua lignea del Volto Santo, custodita nel Duomo di San Martino a Lucca. Un percorso carico di spiritualità e natura, tra storia e devozione.
Via Matildica del Volto Santo
La sezione toscana della Via Matildica del Volto Santo parte da San Pellegrino in Alpe e attraversa la Garfagnana fino a Castelnuovo di Garfagnana, dove si collega alla Via del Volto Santo. Questo itinerario fa parte di un tracciato più ampio che arriva fino a Mantova, toccando tre regioni. Attraversa luoghi legati a Matilde di Canossa, tra paesaggi montani e borghi storici, regalando un cammino denso di significati storici, spirituali e culturali.