Estate in Catalogna significa vivere esperienze uniche tra montagna, natura e cultura. Per chi ama il trekking, questa regione offre un’incredibile varietà di sentieri panoramici. Si va dalle alte cime dei Pirenei alle riserve naturali vicine a Barcellona, passando per borghi pittoreschi e luoghi ricchi di storia.
Scoprire i percorsi della Catalogna in estate vuol dire camminare tra panorami mozzafiato, respirare aria pulita e immergersi nella cultura locale. Ecco quattro itinerari imperdibili per un’estate a passo lento, con lo zaino in spalla e lo sguardo rivolto verso le vette.
Pica d’Estats: sul tetto della Catalogna
Con i suoi 3.143 metri, la Pica d’Estats è la vetta più alta della Catalogna e un simbolo dei Pirenei. Situata al confine con la Francia, domina il Parco Naturale dell’Alt Pirineu ed è una meta ambita dagli escursionisti più esperti.
Il trekking classico parte dal villaggio di Àreu, attraversa la suggestiva Vall de Ferrera e raggiunge il rifugio di Vallferrera, ottimo punto di sosta prima dell’ultima salita. Il percorso supera i 1.500 metri di dislivello e dura 6-7 ore, passando per laghi glaciali, il Port de Sotllo e un breve tratto in territorio francese.
La vetta si divide in tre punte: la cima principale, Punta Verdaguer e Punta Gabarró. Arrivati in cima, il panorama regala una vista a 360° sulle montagne, con la sensazione di essere davvero sul “tetto della Catalogna”.
Extra culturale: a Folgueroles, la Casa Museu Verdaguer celebra la vita del poeta catalano Jacint Verdaguer, punto di partenza delle Rutes Verdaguer che uniscono letteratura e natura.
Pedraforca: la doppia sfida dei Pirenei catalani
La Pedraforca, con la sua inconfondibile forma a due cime (Pollegó Superior e Pollegó Inferior), è una delle montagne più iconiche della Catalogna. Situata nel Parco Naturale Cadí-Moixeró, attira sia escursionisti esperti sia chi cerca percorsi panoramici.
Il sentiero per la cima superiore, passando per il Gresolet, è lungo 8 km e richiede circa 6 ore di cammino, con tratti ripidi e rocciosi. Per un’opzione meno impegnativa ma altrettanto scenografica, il percorso circolare di 17 km attorno alla montagna parte da Gósol e si completa in circa 4 ore, attraversando valli, crinali e il rifugio Lluís Estasen.
Extra culturale: a Gósol, il Centre Picasso racconta il periodo trascorso dall’artista in questi luoghi, con itinerari come la Ruta Picasso e il Camí Picasso, un cammino di 59 km che collega Guardiola de Berguedà a Bellver de Cerdanya.
Montseny: natura e biodiversità a due passi da Barcellona
A poco più di un’ora da Barcellona, il massiccio del Montseny è una meta perfetta per escursioni giornaliere. Riconosciuto dall’Unesco come Riserva della Biosfera, questo territorio montuoso si estende tra Vallès Oriental, Osona e La Selva, offrendo una ricca biodiversità e paesaggi mozzafiato.
Uno dei percorsi più affascinanti parte da Sant Antoni de Vilamajor e arriva a Sant Pere de Vilamajor, per un totale di 18 km da percorrere in circa 6 ore e mezza, con oltre 1.000 metri di dislivello. Il sentiero attraversa boschi rigogliosi, antichi casolari e l’eremo di Sant Elies, regalando viste panoramiche su tutto il massiccio.
Extra culturale: ad Arbúcies, il MEMGA – Museo Etnologico del Montseny – racconta la storia e le tradizioni della zona, dalla vita rurale alla cultura artigianale.
Puigmal: trekking tra panorami e fauna selvatica
Con i suoi 2.910 metri, il Puigmal è la seconda vetta più alta dei Pirenei orientali, al confine tra Spagna e Francia. La salita classica parte dal suggestivo Santuari de Núria, raggiungibile solo a piedi o con la caratteristica ferrovia a cremagliera.
Il sentiero segue la valle glaciale della Coma de l’Embut nel Parc Natural de les Capçaleres del Ter i del Freser, con 900 metri di dislivello in poco più di 4 km (9 km totali andata e ritorno). Nonostante la pendenza, è un percorso accessibile a chi ha un minimo di allenamento, e lungo la via è possibile avvistare camosci, marmotte, mufloni e, con un po’ di fortuna, il raro gipeto.
Extra panoramico: la ferrovia a cremagliera che collega Ribes de Fresser alla Vall de Núria è un viaggio spettacolare di 12,5 km, con pendenze fino al 15% e viste mozzafiato.
Catalogna in estate, un invito a camminare
Scegliere l’estate in Catalogna per fare trekking significa scoprire una regione dove la natura si fonde con la storia e la cultura. Dai sentieri d’alta quota ai percorsi immersi nei boschi, ogni cammino offre l’occasione di vivere l’autenticità catalana.
Oltre ai paesaggi, i borghi lungo la strada accolgono i viaggiatori con tradizioni secolari, gastronomia tipica e un’atmosfera che rende ogni escursione un’esperienza completa. Tra Pirenei, parchi naturali e picchi spettacolari, la Catalogna è pronta a conquistare gli amanti del trekking e della natura.