Gli accordi in sede UE per il via libera alla fusione ITA-Lufthansa hanno liberato slot a Milano Linate, e easyJet può così consolidare la sua presenza su questo scalo, aprendo la sua nuova base con 5 aeromobili basati, 22 rotte e 120 dipendenti diretti
La prossimità di Linate al centro di Milano è un elemento essenziale per garantire la funzionalità della nuova base, operativa dal 30 marzo, che collegherà il centro della città al resto d’Europa con 22 rotte, di cui 17 nuove, aumentando del 145% le operazioni a Linate rispetto allo scorso anno.
Tra le nuove destinazioni raggiungibili grazie a easyJet, 14 non erano servite dall’aeroporto cittadino. Tra queste: Lisbona, Barcellona, Birmingham, Lussemburgo, Manchester, Edimburgo, Oslo, Vienna e Copenaghen. Avviati già domenica i due collegamenti giornalieri con Francoforte e Bruxelles.
Nelle prossime settimane decolleranno invece i primi voli per le destinazioni estive, finalmente raggiungibili anche dal centro di Milano: Figari (Corsica), Ibiza, Tenerife e Spalato. Già in vendita ma operativa dall’autunno la rotta per Gran Canaria.
Confermati e rafforzati i collegamenti già esistenti con Parigi Charles De Gaulle, Parigi Orly, Londra Gatwick e Amsterdam.
I festeggiamenti per l’apertura di easyJet a Linate
L’inaugurazione ha avuto luogo il 2 aprile alla presenza del Presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana e del sindaco di Milano Giuseppe Sala. Per l’occasione, quella sera il Belvedere di Palazzo Lombardia si è illuminato di arancione per celebrare l’apertura della nuova base di Linate.
Inoltre per celebrare l’avvio delle operazioni a Linate, easyJet ha lanciato una promo valida fino a giovedì 3 aprile con 50.000 biglietti scontati fino al 15% per volare da tutti gli aeroporti italiani tra il 22 aprile e il 30 luglio.
Infine, con l’obiettivo di fidelizzare i passeggeri sulle nuove rotte verso Austria, Germania e Svizzera, è ora disponibile il programma Smiles & More, che offre un anno di iscrizione a easyJet Plus a metà prezzo a chi è correntemente in possesso dello status di Frequent Travellers, Senator o membro di Hon Circle del programma Miles & More di Lufthansa e a chi fa parte dei club Premium ed Executive del programma Volare di Ita Airways.
Le parole del CEO easyJet …
“L’apertura della nostra nuova base a Linate segna un passaggio storico per easyJet in Italia, rendendola il primo mercato in Europa continentale, e rafforza il nostro impegno nel democratizzare i viaggi aerei, rendendoli più accessibili, convenienti ed efficienti per i passeggeri italiani.
Per la prima volta, offriamo un’alternativa low-cost su larga scala in questo aeroporto dove storicamente operano compagnie aeree tradizionali, rafforzando il ruolo di Linate come porta d’accesso all’Europa.
Espandere la nostra rete di destinazioni è un pilastro fondamentale della nostra strategia: connettendo Milano a un numero crescente di destinazioni europee anche inedite con voli diretti, intendiamo rivoluzionare l’esperienza di viaggio da Linate e stimolare la crescita economica del territorio” ha dichiarato Kenton Jarvis, CEO di easyJet.
… e quelle dell’AD SEA Milan Airports
“L’arrivo di EasyJet a Linate rappresenta un vantaggio concreto per l’aeroporto” – ha dichiarato Armando Brunini, Amministratore Delegato di Sea Milan Airports – “trattandosi di uno scalo con limitazione di movimenti, l’utilizzo di aerei di maggiore capacità e con alti fattori di riempimento consente un impiego particolarmente efficiente degli slot disponibili.
easyJet ha un posizionamento coerente con quello di Linate, grazie al suo modello punto a punto su destinazioni europee. Inoltre, il network di easyJet amplierà in modo significativo il portafoglio di destinazioni internazionali rispetto all’offerta attuale, finora concentrata principalmente sui collegamenti verso gli hub di riferimento delle compagnie tradizionali che operano su Linate.”
Con oltre 17 milioni di turisti l’anno in Lombardia, la maggiore connettività favorisce inoltre l’afflusso di visitatori, generando ricadute economiche su vari settori. Nel 2023, easyJet ha portato in Lombardia circa 1,3 milioni di turisti, con una spesa locale di oltre 1,1 miliardi di euro.
Le ricadute sul territorio
Con le risorse impegnate per la nuova base, l’investimento di easyJet contribuirà a generare ricchezza nel territorio. E infatti proprio in occasione dell’inaugurazione della base, è stato presentato il report di impatto economico e territoriale della compagnia in Lombardia, realizzato da Assolombarda Servizi, che evidenzia il contributo significativo portato da easyJet sul territorio regionale.
Secondo lo studio, nel 2024 easyJet ha generato un impatto complessivo di 892,4 milioni di euro in termini di valore aggiunto, includendo effetti diretti, indiretti e indotti, con un moltiplicatore pari a 4,7: per ogni euro di valore aggiunto generato direttamente dalla compagnia, ne sono stati attivati ulteriori 3,7 euro, per un totale di 4,7 nell’intera economia regionale.
Negli anni, il valore aggiunto generato da easyJet in Lombardia è cresciuto passando da 72,6 milioni nel 2006 a 892,4 milioni di euro nel 2024. Complessivamente, l’impatto cumulato della compagnia sul territorio lombardo ha raggiunto gli 8,5 miliardi di euro dal 2006 al 2024.
Lo studio è stato presentato durante una tavola rotonda a cui hanno partecipato Armando Brunini, CEO di SEA Milan Airports; Alessandro Spada, Presidente di Assolombarda e Lorenzo Lagorio, Country Manager di easyJet Italia.
L’importanza degli investimenti easyJet nell’area
Anche gli effetti occupazionali di easyJet sul territorio, tramite l’impatto diretto, indiretto e indotto, hanno visto una forte crescita passando da circa 1,2 mila lavoratori generati nel 2006 a oltre 11,4 mila nel 2024: nell’ultimo anno, per ogni dipendente assunto direttamente da easyJet sono stati creati più di 10 altri posti di lavoro nella filiera e nell’intera economia.
L’investimento di easyJet negli scali milanesi è cresciuto costantemente nel tempo. Il report, che prende come riferimento il 2006, anno in cui easyJet si è stabilita in Italia aprendo la sua base di Malpensa, ricorda come le rotte totali operate dalla compagnia in Lombardia siano passate da 15 alle attuali 94, mentre il numero di passeggeri è aumentato di 8 volte, facendo salire la quota di mercato regionale della compagnia dal 3% al 18%, mentre la quota di mercato prevista in estate a Linate è del 22%.
Lo studio evidenzia inoltre come la Lombardia ospiti circa un quinto delle imprese italiane. Inoltre, nella catchment area di Linate si trovano 840mila unità locali d’impresa, pari all’87% del totale regionale. Un territorio con un’elevata domanda di connessioni, dove l’espansione di easyJet può rafforzare lo sviluppo economico, collegando Milano ai principali business hub come Francoforte, Bruxelles e Londra.
Questa espansione si inserisce in una strategia più ampia di crescita in Italia, che include anche l’apertura di una base a Roma Fiumicino, dove easyJet opera con 3 aerei e 16 rotte. Con 38 aeromobili basati in quattro aeroporti italiani (Roma Fiumicino, Milano Linate, Malpensa e Napoli) e 1.650 dipendenti, l’Italia diventa così il secondo mercato più grande per easyJet dopo il Regno Unito. Per la stagione estiva 2025, la compagnia offrirà oltre 14 milioni di posti su più di 250 rotte da e per 19 aeroporti italiani.
Ugo Dell’Arciprete