Il Perù è una destinazione magica, che ti sorprende ad ogni passo, basta lasciarsi rapire dai suoi paesaggi mozzafiato ed immergersi nella sua storia millenaria e nella sua cultura ricca e variegata. Un viaggio in Perù è un’esperienza indimenticabile, alla scoperta della terra degli Inca, una delle civiltà più affascinanti e misteriose del mondo.
Qualche cenno di storia del Perù e degli Inca
Il Perù ha una storia antichissima, che risale a oltre 10.000 anni fa, quando i primi popoli si stabilirono nelle sue valli e nelle sue coste: tante le tante culture che si sono succedute nel tempo, ma quella Inca è stata la più potente e influente, dominando gran parte delle Ande centrali tra il XIII e il XVI secolo. Gli Inca erano un popolo di abili costruttori, amministratori e guerrieri, che riuscì a creare un vasto impero basato su una efficiente rete di strade, terrazze agricole e centri cerimoniali.
La loro capitale era Cusco, considerata il centro del mondo e il luogo di origine del loro sovrano, il Sapa Inca: questa civiltà Inca raggiunse il suo apice sotto il regno di Pachacuti, che riuscì ad espandere i suoi confini fino a includere l’attuale Ecuador, Bolivia, Cile e Argentina, anche la sua gloria fu di breve durata, poiché l’arrivo degli spagnoli nel 1532 segnò l’inizio della sua fine. Gli spagnoli, guidati da Francisco Pizarro, sfruttarono le divisioni interne tra gli Inca e catturarono il loro ultimo imperatore, Atahualpa, che fu giustiziato nel 1533. Gli spagnoli imposero la loro religione, la loro lingua e la loro cultura, distruggendo gran parte dell’eredità Inca. Tuttavia, alcuni siti e tradizioni Inca sopravvissero al tempo e alla conquista, e oggi sono testimonianze preziose di questa straordinaria civiltà.
Cosa visitare in un viaggio in Perù
Questa terra magica offre una varietà di attrazioni turistiche che permettono di immergersi appieno nei suoni, nei gusti e nella storia di questa terra, ed ovviamente le destinazioni più suggestive sono quelle legate alla cultura Inca: ci si immerge in luoghi che faranno viaggiare nel tempo e scoprire i segreti di questa antica civiltà e qualcuno sembra che abbia detto che ” un viaggio in Perù ti cambia per sempre“.
Machu Picchu, il centro del viaggio in Perù
Un luogo che non basta definire suggestivo: è il simbolo del Perù e una delle sette meraviglie del mondo moderno. Si tratta di un importante complesso archeologico Inca situato a circa 2.400 metri di altitudine, sulle Ande peruviane, che fu costruito nel XV secolo come residenza del Sapa Inca Pachacuti, ma fu abbandonato dopo l’arrivo degli spagnoli. Rimase nascosto alla vista degli europei fino al 1911, quando fu scoperto dall’esploratore americano Hiram Bingham.
Oggi è una delle attrazioni più visitate al mondo, che ti lascia senza fiato per la sua bellezza e il suo mistero: è un luogo unico dove si respira tutta la magia e la forza di questa splendida civiltà. E’ raggiungibile, oltre che con i normali mezzi di trasporto anche percorrendo a piedi il famoso Cammino Inca, un sentiero di circa 40 km che attraversa paesaggi mozzafiato e siti archeologici unici: si arriva poi nel luogo che tanta magia riesce ancora ad evocare e si ammira il Tempio del Sole, l’Intihuatana, il Tempio delle Tre Finestre, la Fontana Sacra e la Porta del Sole.
Cusco, l’antica capitale dell’impero Inca
Un viaggio in Perù non è completo se non si dedica un pò di tempo a Cusco, l’antica capitale dell’Impero Inca, situata nel sud-est del Perù, a circa 3.400 metri di altitudine: un luogo ricco di storia e di luoghi di interesse archeologico, si fondono l’architettura Inca con quella coloniale:il centro storico è Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, e ospita monumenti come la Cattedrale, la Chiesa della Compagnia di Gesù, il Convento di Santo Domingo e il Palazzo Arzobispal.
Per vivere la maestosità della cutura Inca sono assolutamente da visitare il Coricancha, il Tempio del Sole, il Sacsayhuaman, una fortezza di pietra che domina la città, il Qenqo, un complesso cerimoniale scavato nella roccia, il Puka Pukara, una postazione militare, e il Tambomachay, un santuario dedicato all’acqua. Da qui inoltre si può partire per visitare Machu Picchu e la Valle Sacra degli Inca, una zona fertile e pittoresca, dove si trovano altri siti archeologici come Pisac, Ollantaytambo e Chinchero.
Lima, la capitale moderna
Lima è una città moderna e cosmopolita, che offre una vivace scena culturale, artistica e gastronomica, con un centro storico che è Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, e conserva edifici coloniali come la Cattedrale, il Palazzo del Governo, il Palazzo Municipale, il Convento di San Francesco e la Chiesa di San Pedro.
Tanti anche i musei da visitare, per conoscere ancora di più della cultura di questo paese così unico: il Museo Nazionale di Archeologia, Antropologia e Storia, che espone reperti delle diverse culture precolombiane, tra cui gli Inca, il Museo Larco, che ospita una delle più grandi collezioni di arte precolombiana, con pezzi di ceramica, oro, argento e tessuti, e il Museo dell’Oro, che mostra oggetti preziosi degli Inca e di altre culture.
Ma Lima è anche famosa per la sua gastronomia, frutto di una virtuosa mescolanza di diverse culture, come la spagnola, l’africana, l’asiatica e l’indigena. Tra i piatti tipici, si possono assaggiare il ceviche, il pesce marinato con limone, cipolla e peperoncino, il lomo saltado, la carne saltata con patate fritte, pomodoro e cipolla, il pollo alla brasa, il pollo arrosto con salsa piccante, e il suspiro a la limeña, un dolce a base di latte condensato e merengue.
Il Perù e la sua viva e ricca cultura
E’ un paese profondamente vivo il Perù, che vanta una cultura frutto del contributo di diverse etnie e popoli che hanno abitato il suo territorio: tra questi, gli Inca hanno lasciato un’impronta indelebile, che si manifesta ancora oggi in vari aspetti della vita quotidiana, come la lingua, la religione, l’arte, la musica e la danza.
La lingua ufficiale del Perù è lo spagnolo, ma si parla anche il quechua, la lingua degli Inca, e l’aymara, la lingua di un altro popolo andino, mentre la religione predominante è il cattolicesimo, introdotto dagli spagnoli, ma si conservano anche elementi della religione Inca, basata sul culto della natura, del sole, della luna e della terra. L’arte peruviana è caratterizzata da una grande varietà di espressioni, che vanno dalla ceramica, alla tessitura, alla scultura, alla pittura, alla letteratura e al cinema.
Un panorama culturale estremamente frizzante tra cui spiccano tra i più famosi il poeta César Vallejo, il romanziere Mario Vargas Llosa, il pittore Fernando de Szyszlo e il fotografo Martín Chambi. La musica e la danza peruviane sono altrettanto varie e colorate, e riflettono le influenze delle diverse regioni e culture del paese.
Cosa si mangia in Perù
Si dice spesso che se non assaggi la cucina locale non puoi dire di aver vissuto davvero la tua destinazione: il Perù è anche gastronomia di primo livello, che offre una cucina varia e deliziosa, che combina gli ingredienti e i sapori delle diverse regioni e culture del paese.
La gastronomia peruviana è il risultato di una fusione di elementi indigeni, spagnoli, africani, asiatici ed europei, che ha dato vita a piatti unici e originali: i prodotti tipici del Perù sono autentici e genuini, come il mais, la patata, il peperoncino, il pesce, il frutto della passione, il lucuma e la quinoa.
Tra i piatti tipici, si possono assaggiare il ceviche, il pesce marinato con limone, cipolla e peperoncino, il lomo saltado, la carne saltata con patate fritte, pomodoro e cipolla, il pollo alla brasa, il pollo arrosto con salsa piccante, e il suspiro a la limeña, un dolce a base di latte condensato e merengue. Il Perù è anche famoso per le sue bevande, tra cui il pisco, un distillato di uva, il chicha morada, una bevanda a base di mais viola, e il mate de coca, una tisana a base di foglie di coca.
