L’Islanda è un paese che stupisce per le sue meraviglie naturali, che lo rendono unico al mondo: qui puoi ammirare cascate spettacolari, geyser che eruttano acqua bollente, vulcani attivi, aurore boreali che colorano il cielo e terme naturali dove rilassarti. Siamo nella “terra del ghiaccio e del fuoco”,  che ospita alcuni dei più grandi ghiacciai d’Europa e alcuni dei vulcani più attivi del pianeta: ecco i nostri consigli per un viaggio in Islanda

Cosa visitare in Islanda?  Ecco le attrazioni principali

L’Islanda regala una miriade di attrazioni turistiche, in grado di entusiasmare i gusti di ogni tipologia di turista, anche di quelli più avventurosi, ed ecco le principali.

La Laguna Blu, una piscina geotermale di acqua turchese, ricca di sali minerali e alghe, che ha proprietà benefiche per la pelle e la salute. La Laguna Blu si trova a circa 40 km da Reykjavík, la capitale islandese, ed è aperta tutto l’anno.
Il Geyser Strokkur, il geyser più attivo dell’Islanda, che erutta ogni 5-10 minuti, lanciando un getto di acqua bollente fino a 30 metri di altezza. Il Geyser Strokkur fa parte del Parco Nazionale di Thingvellir, dove si può anche ammirare la spaccatura tra le placche tettoniche europea e americana.
Il Parco Nazionale Vatnajokull, il più grande parco nazionale d’Europa, che copre il 14% del territorio islandese. Qui si trova il ghiacciaio Vatnajokull, il più grande d’Europa, che si estende per oltre 8.000 km quadrati. Il parco offre la possibilità di fare escursioni, trekking, safari in ghiacciaio e di visitare il lago glaciale Jokulsarlon, dove si possono vedere gli iceberg galleggiare.
La Cattedrale di Akureyri, la chiesa più grande dell’Islanda, situata nella città di Akureyri, nel nord del paese. La cattedrale è stata costruita nel 1940 in stile neogotico e ha una torre alta 76 metri. All’interno si possono ammirare le vetrate colorate e gli affreschi che raffigurano scene bibliche.

Oltre a queste attrazioni, l’Islanda offre anche la possibilità di ammirare la bellezza dei suoi paesaggi, caratterizzati da ghiacciai, vulcani, laghi, cascate e fiordi. Alcune delle cascate più belle sono la Seljalandsfoss, la Skogafoss e la Dettifoss, la più potente d’Europa. Alcuni dei vulcani più famosi sono l’Eyjafjallajokull, che ha eruttato nel 2010 causando il blocco del traffico aereo, e il Hekla, considerato il più attivo del paese.

Cose da fare in Islanda: le attività imperdibili

L’Islanda offre anche una varietà di attività da fare, sia per gli amanti dell’avventura che per quelli del relax. Tra le attività imperdibili ci sono sicuramente le escursioni, che permettono di esplorare i vari paesaggi islandesi, come i ghiacciai, i vulcani, i laghi e le cascate: ci sono escursioni di diversa durata e difficoltà, adatte a tutti i livelli di esperienza. Alcune delle escursioni più popolari sono quelle al ghiacciaio Vatnajokull, al vulcano Eyjafjallajokull e al lago glaciale Jokulsarlon.
Altra attività da non perdere in Islanda è il trekking che consiste in camminate più lunghe e impegnative, che richiedono una buona preparazione fisica e attrezzatura adeguata. Il trekking permette di scoprire le zone più remote e selvagge dell’Islanda, come le Highlands, il deserto vulcanico situato al centro del paese. Alcuni dei trekking più famosi sono il Laugavegur, che collega le sorgenti termali di Landmannalaugar al ghiacciaio di Thorsmork, e il Fimmvorduhals, che attraversa il passo tra i vulcani Eyjafjallajokull e Katla.
Per chi vuole il brivido dell’adrenalina ecco i safari in ghiacciaio, gite in motoslitta o in jeep sulle superfici ghiacciate dei ghiacciai islandesi: i safari in ghiacciaio offrono la possibilità di ammirare le formazioni di ghiaccio, come le crepe, le grotte e le seracchi. 
L’avvistamento delle balene, è un’attività imperdibile per gli amanti della natura, che potranno osservare le diverse specie di cetacei che popolano le acque islandesi. L’Islanda è uno dei migliori posti al mondo per vedere le balene, che si possono avvistare tutto l’anno, ma soprattutto in estate. 

Ma cosa mangiare in Islanda?

L’Islanda ha anche una tradizione culinaria che riflette la sua storia, la sua cultura e le sue risorse naturali. Tra il cibo e le bevande tipiche islandesi ci sono:

Lo Skyr, uno yogurt islandese a base di latte scremato, che ha una consistenza cremosa e un sapore leggermente acidulo. Lo Skyr è consumato sia a colazione che come dessert, spesso accompagnato da frutta, miele o cereali. Lo Skyr è anche usato come ingrediente per preparare dolci, salse e insalate.
Il Pylsur, l’hot dog islandese, che è considerato il piatto nazionale. Il Pylsur è fatto con carne di agnello, maiale e manzo, ed è servito in un panino morbido, condito con senape, ketchup, cipolle fritte e cipolle crude. Il Pylsur si può trovare in molti chioschi e ristoranti, ed è un piatto economico e veloce.
Il brennivín il liquore islandese, che è distillato da patate e aromatizzato con semi di cumino. Il brennivín ha un sapore forte e un grado alcolico elevato, ed è chiamato anche “acqua nera” o “morte nera”. Il brennivín è bevuto come digestivo o come accompagnamento al hákarl, lo squalo marino fermentato.

Qualche notizia sul clima

L’Islanda ha un clima oceanico, che significa che le temperature sono miti in estate e fresche in inverno, ma non estreme. La temperatura media in estate è di circa 15°C, mentre in inverno è di circa 0°C. Tuttavia, il clima islandese è molto variabile e imprevedibile, e può cambiare rapidamente da un giorno all’altro, o anche da un’ora all’altra. È possibile sperimentare le quattro stagioni in una sola giornata, con sole, pioggia, neve e vento. Per questo motivo, è importante essere preparati e portare con sé abbigliamento adatto a ogni condizione atmosferica, come strati termici, impermeabili, guanti, cappelli e scarpe robuste.

 

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