I vertici di Italo hanno colto l’occasione dell’inaugurazione della nuova Lounge nella stazione di Roma Termini per presentare i risultati del 2023 e il programma della prossima stagione invernale

Il Presidente di Italo, Luca Cordero di Montezemolo, insieme all’Amministratore Delegato Gianbattista La Rocca e al Direttore Commerciale Fabrizio Bona, ha ospitato una affollata conferenza stampa per presentare ufficialmente la nuovissima Lounge a Roma Termini che ospiterà i passeggeri Italo, oltre a fare il punto sui programmi.

La nuova Lounge di Italo

La Lounge occupa oltre 300 metri quadrati al piano superiore della stazione, dove i viaggiatori potranno trovare assistenza e attendere il loro treno in totale comfort, utilizzando i servizi dedicati come wi-fi, quotidiani e ristorazione espressa.

Una sala dove predomina il bianco come elemento di unione fra tutti gli altri colori, che accoglie gli elementi distintivi del brand Italo reinterpretati dalle innovative lastre di vetrite retroilluminate di rosso.

Un luogo che stupisce, sinonimo di eleganza e unicità per dare valore aggiunto allo spazio in cui attendere il proprio treno. Stile unito ad innovazione: le informazioni di viaggio appaiono dietro dei magic mirror (specchi che consentono la retroproiezione di led ad alta risoluzione), il pavimento è in gress statuario oro e grigio cemento.

Un fiore all’occhiello, dunque, del servizio che Italo dedica ai viaggiatori, che da sempre apprezzano questi ambienti, come dimostrato dagli oltre 70.000 ingressi (di cui il 50% è rappresentato dalla clientela business) che la precedente Lounge di Termini ha fatto registrare nei primi 11 mesi dell’anno.

I programmi per la nuova stagione

Per quanto riguarda le attività operative del Gruppo (costituito da Italo e dalla sua controllata Itabus), dopo aver ricordato la pionieristica scelta dei primi azionisti di  Italo-NTV che dettero vita al primo caso in Europa, e probabilmente nel mondo, di libera concorrenza nell’alta velocità ferroviaria, il Presidente Montezemolo e i suoi collaboratori hanno illustrato i lusinghieri risultati raggiunti e presentato il nuovo orario invernale per la stagione 2023-24.

Crescono città e stazioni collegate: grazie all’ingresso nel network di Pavia, Voghera e Tortona diventano 62 le stazioni per un totale di 54 località collegate. 118 servizi giornalieri a cui si aggiungono 56 collegamenti intermodali treno più bus.

Grazie all’acquisizione di Itabus (avvenuta lo scorso maggio), oggi Italo è in grado di offrire servizi intermodali con la comodità di un unico biglietto, per coprire capillarmente tutta Italia.

Con il nuovo orario da 26 diventano appunto 56 le connessioni giornaliere Italo – Itabus, ampliando la rete a regioni quali Basilicata, Marche e Abruzzo, andando ad intercettare una forte domanda di trasporto ancora inespressa.

Non solo nuove regioni però, vengono potenziati i servizi anche là dove già presenti: con l’introduzione dei notturni (si arriva a tarda serata in stazione e si prosegue con Itabus di notte per ottimizzare i tempi di viaggio) viene implementata la frequenza in Puglia, Calabria e Sicilia, che stanno rispondendo positivamente all’offerta proposta da Italo.

Italo sempre più verso la multimodalità

Attivati poi 10 servizi al giorno per raggiungere Cortina d’Ampezzo, Aosta, Courmayeur ed altre località sciistiche, per accompagnare i viaggiatori sulla neve. Una rete che consente quindi di servire dalle grandi città ai piccoli centri a forte vocazione turistica, per soddisfare le esigenze delle diverse tipologie di clientela.

Dall’implementazione dei servizi per il mondo business che sceglie sempre più le soluzioni di Italo per i viaggi di affari (sono infatti oltre 105mila le aziende con le quali la società ha stretto accordi corporate), alle nuove proposte per i gruppi turistici sempre più presenti, con una forte trazione dal mercato estero specie da Paesi quali USA, UK, Spagna e Olanda.

Sono state altresì ricordate le novità in arrivo circa l’assetto societario, con il Gruppo MSC in procinto di acquisire la maggioranza azionario di Italo, un’operazione che avrà un impatto non solo finanziario ma anche e sostanzialmente commerciale, in quanto le attività trasportistiche di MSC (traghetti più che crociere) potranno integrarsi con i treni ed i bus per un vero polo multimodale. I vertici di Italo hanno annunciato un piano di estensione delle rotte di Itabus all’estero, mentre è stata decisamente esclusa l’ipotesi di entrare nel traffico merci.

Le dichiarazioni dei vertici

Luca Cordero di Montezemolo ha in particolare dichiarato “Italo è un’azienda giovane e di successo. La dimostrazione che la concorrenza, quando si riesce a realizzare, porta vantaggi a tutti. Abbiamo rappresentato la più importante liberalizzazione italiana dopo quella della televisione. Siamo partiti 11 anni fa, abbiamo rivoluzionato in positivo il modo di viaggiare degli italiani portando vantaggi per tutti i cittadini sia per la riduzione dei prezzi che per il miglioramento del servizio.

Sembrava una scommessa azzardata, oggi rappresentiamo una storia industriale di successo. Con l’arrivo di MSC come azionista di maggioranza diamo vita al primo gruppo intermodale in Europa, per offrire un reale servizio di mobilità integrata: treno, autobus e a breve nave. Agevoleremo gli spostamenti a viaggiatori e turisti, creando un servizio utile al Paese”.

Da parte sua Gianbattista La Rocca, Amministratore Delegato di Italo, ha affermato Vogliamo rendere Italo un integratore di servizi, in grado di offrire al cliente soluzioni che arricchiscono e facilitano l’esperienza di viaggio. Per questo stiamo investendo nella creazione di una piattaforma integrata e stiamo sviluppando i nostri canali digitali con funzionalità che riescono ad integrare diversi mezzi e servizi per un’esperienza sempre più completa ed efficiente.

Sempre in quest’ottica rientrano gli investimenti intermodali, offrendo combinazioni intelligenti tra il treno alta velocità ed altri mezzi di trasporto. Non vogliamo solo raggiungere il “door to door”, ma andare oltre per offrire un servizio sempre più completo e per soddisfare a pieno le esigenze dei nostri viaggiatori” dichiara.

Ugo Dell’Arciprete

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