Le Terme dell’Emilia Romagna con i percorsi naturali di salute e benessere aiutano ad affrontare l’inverno ed ad evitare i malanni tipici della stagione fredda.
I sintomi stagionali colpiscono ogni anno milioni di italiani, senza distinzione di età. In inverno, in particolare, le temperature più rigide riducono le difese immunitarie e compromettono lo stato di salute generale dell’organismo.
Le cure termali si rivelano uno strumento efficace per aiutare a prevenire l’insorgenza di affezioni respiratorie e dolori osteoarticolari.
A sostegno di questa tesi, le Terme dell’Emilia Romagna hanno organizzato un focus dedicato alla stampa nazionale, per rimarcare il valore terapeutico delle cure termali. Lino Gilioli, Presidente COTER, Consorzio del Circuito Termale dell’Emilia Romagna, ha dialogato con il Professor Alessandro Zanasi, Specialista in pneumologia e idrologia medica e Direttore del Centro per lo studio e la cura delle Tosse SISMER Bologna e con la Dott.ssa Mara Angela Mascherpa, specialista in Idrologia Medica. A moderare l’incontro, Daniela Camboni, giornalista APT Servizi Emilia Romagna.
“Il calo delle temperature, l’aumento del tasso di umidità dell’aria, il maggiore tempo trascorso a contatto con altre persone in ambienti chiusi, portano inevitabilmente a una maggiore contagiosità.
Il rischio di contrarre influenze, raffreddore, riniti, mal di gola e tosse cresce e proprio per questo è importante prima di tutto prevenirlo.
La terapia inalatoria con acqua termale contribuisce a migliorare la sintomatologia di malattie di pertinenza otorino e pneumologica, contrastando la numerosità e intensità delle manifestazioni”, ha commentato il Professor Alessandro Zanasi.
Le 23 strutture delle Terme dell’Emilia Romagna offrono percorsi specifici per il benessere delle vie respiratorie, sviluppati in regolari cicli di cure inalatorie.
“Indicata anche in età pediatrica, l’efficacia della terapia inalatoria è scientificamente provata ed è consigliata soprattutto nei mesi antecedenti l’inverno, per prevenire i malanni stagionali” ha sottolineato il Presidente del COTER, Lino Gilioli, che prosegue “le acque sulfuree e salsobromoiodiche delle Terme dell’Emilia Romagna sono particolarmente preziose in campo inalatorio, grazie alle proprietà decongestionanti e antinfiammatorie e alla capacità di rinforzare le difese immunitarie”.
“Il freddo non causa solo l’aumento di disturbi alle vie respiratorie, ma anche di patologie osteoarticolari.
Queste sono determinate dalla combinazione di basse temperature ed elevata umidità, che comportano irrigidimenti e contratture muscolari con conseguente sovrastimolazione delle articolazioni e comparsa di dolore localizzato principalmente a livello lombare, cervicale e scapolo-omerale.
Il Ministero della Salute riconosce l’efficacia dei fanghi e dei bagni in acque termali nel favorire il benessere dell’apparato locomotore”, ha aggiunto la Dott.ssa Mara Angela Mascherpa che ha proseguito sottolineando come “i cicli di fangobalneoterapia e di bagni terapeutici proposti dalle Terme dell’Emilia Romagna costituiscono un importante aiuto per ridurre il dolore localizzato, rendere più resistente la cartilagine e favorire l’elasticità articolare.
Durante la terapia, i pazienti saranno seguiti da personale specializzato sotto la supervisione di medici competenti.”
L’incontro organizzato dalle Terme dell’Emilia Romagna, è stato inoltre occasione per il Presidente Gilioli per analizzare i dati dell’Osservatorio sul Termalismo e Turismo della Salute in Emilia Romagna per gli otto mesi del 2023: “La ricchezza della nostra Regione, insieme al crescente interesse per il proprio benessere, inteso a 360°, hanno consentito alle Terme dell’Emilia Romagna di registrare, ad oggi, un trend decisamente positivo.
Le cure termali crescono del 18% sullo scorso anno e ad agosto contiamo 80.000 clienti.
Bene la riabilitazione che è riallineata con il 2019 e bene anche il benessere che supera il 2019 e si incammina per segnare il massimo degli arrivi rispetto agli anni pre-pandemia.
Come si vede tutti i segmenti sono in costante crescita ed a ciò si aggiunge la garanzia di comfort e servizi mirati a determinare l’aumento degli arrivi presso le nostre strutture”, ha affermato il Presidente Lino Gilioli
Professionalità, costante ricerca e la fortuna di disporre di sorgenti di acqua termale dalle preziose proprietà consentono alle Terme dell’Emilia Romagna di offrire la possibilità di accedere a trattamenti e percorsi terapeutici altamente efficaci.
Inoltre, la geolocalizzazione delle sedi termali e la bellezza di un territorio ricco di cultura e di tradizioni enogastronomiche rendono il soggiorno presso le terme ancora più stimolante.
Per informazioni e ricevere gratuitamente la Guida alle Terme 2023/2024 contattare COTER srl, Consorzio del Circuito Termale dell’Emilia Romagna Numero verde 800.88.88.50
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