Il viaggio da sogno di tre influencer (Roberto De Rosa, Nicolò Leone e Laura Comolli)  in Tibet, organizzato dall’Associazione Mirabile Tibet . Il Tibet è una zona incredibile, piena di spiritualità e di paesaggi mozzafiato che ti fanno venire i brividi, dove vive gente speciale che ti accoglie con il cuore.

Un viaggio “social” nel Tibet: prima tappa 

La prima tappa è stata Chengdu, la capitale del Sichuan, una provincia cinese che si chiama “terra dell’abbondanza”: Chengdu è una città fantastica, dove trovare cultura, storia, natura e cibo buonissimo. Qui puoi trovare siti storici e culturali come la Casa con tetto in paglia di Du Fu, il Tempio Wuhou e il Monastero Wenshu, e puoi anche ammirare la natura spettacolare della zona panoramica di Jiuzhaigou e della Valle Huanglong (la Valle del Drago giallo) e del Parco dei fiori e delle belle arti, dove puoi perderti tra le piante, i fiori e le opere d’arte ispirate alla natura.

Una strada dove si fondono tradizione e modernità

Se ti piace mangiare bene, Chengdu è il posto giusto per te: la cucina del Sichuan infatti è famosa per essere deliziosa e piccante. Puoi percorrere Qintai Street, una strada antica di Chengdu dove si respira la tradizione cinese e si vede il contrasto con la modernità della città, una strada dove vedere assieme la Cina di ieri e quella di oggi.

Il New Century Global Center è un edificio pazzesco, uno dei più grandi e impressionanti al mondo: questo edificio enorme ha di tutto: un hotel 5* con più di 2.000 camere, sale per conferenze, uffici, un complesso universitario, due centri commerciali, una pista da pattinaggio gigante e un parco acquatico al coperto chiamato “Paradise Island Water Park”: qui si trovano piscine, scivoli d’acqua e perfino la più lunga spiaggia al coperto del mondo, che si sviluppa per oltre un chilometro.

Ma Chengdu è anche il paradiso dei panda giganti, dove sorge il famoso Centro di Ricerca del Panda Gigante, che si occupa di proteggere e studiare una delle creature più belle del pianeta. Questo centro è un tributo alla natura e dimostra quanto Chengdu sia impegnata nella conservazione e nella ricerca dei panda giganti: in questo centro possiamo trovare un museo che racconta tutto sui panda giganti: la loro biologia, il loro habitat e il loro rapporto con l’ambiente, e ti fa capire quanto sia importante salvare questi animali.

La regione del Sichuan e la sua cucina

Visitando Chengdu,  si scopre anche la ricca cultura della regione di Sichuan, attraverso la cucina tradizionale, chiamata Chuan, e le abitudini locali. I piatti tipici di questa zona geografica sono famosi per essere molto piccanti, ma a differenza delle altre regioni dove i piatti sono “piccanti umidi”, qui le pietanze sono “piccanti secche” perché si usano ingredienti secchi come il peperoncino secco. Tra i vari piatti locali si può assaggiare il Ma Po Tofu, uno dei piatti più noti della regione, fatto con formaggio di soia fresco, carne tritata e olio piccante. Dalle zuppe dense e avvolgenti alle pietanze più piccanti, la cucina del Sichuan propone una varietà di piatti che stimolano i sensi: l’uso abile di ingredienti come l’aglio, lo zenzero, le spezie e il fagiolo fermentato dà profondità e complessità alle preparazioni. 

L’ultima tappa: il cuore del Tibet

L’ultima tappa del viaggio ha portato i tre influencer nel cuore mistico e maestoso del Tibet. Tra paesaggi spettacolari, monasteri antichi e tradizioni spirituali profonde, gli influencer hanno cercato di mostrare la bellezza di questa terra unica e affascinante. I monasteri antichi qui si ergono sulle cime come custodi di saggezza, contenendo secoli di insegnamenti e pratiche spirituali. La missione era quella di condividere la magnificenza naturale del Tibet, ma anche di sottolineare sull’importanza di conservare il patrimonio culturale e spirituale di questa regione. L’obiettivo era quello di confutare le false percezioni su questi territori e offrire una prospettiva autentica su una regione ricca di storia, tradizioni e diversità culturale.

Il Tibet, che fa parte della Cina come Regione Autonoma Tibetana (TAR), è una regione che merita di essere scoperta, in quanto sta vivendo una forte crescita grazie ai cospicui finanziamenti provenienti dalla Cina continentale. La situazione socio-politica non è più fonte di preoccupazione come in passato e il Tibet si sta affermando come una destinazione turistica e territoriale di grande valore, attirando ogni anno sempre più visitatori. La bellezza naturale e l’antico fascino di questa terra hanno fatto del Tibet una delle mete più ambite dai viaggiatori.

Il Tibet, sempre più apprezzata meta turistica

L’economia tibetana sta diventando moderna, pur mantenendo un ruolo centrale per gli yak, i bovini tipici della regione. Sono notevoli gli investimenti che la Cina sta realizzando in Tibet: opere pubbliche, strade, tunnel, ponti, dighe, case per i contadini e la ferrovia Beijing-Lhasa, una meraviglia di tecnologia che attraversa 6 province in poco più di 40 ore e sale e scende come un’ottovolante tra passi e ponti situati in luoghi impervi. Il Tibet ha sempre esercitato un grande fascino sui viaggiatori, soprattutto per i suoi paesaggi maestosi e la sua spiritualità coinvolgente che pervade i luoghi abitati.

Lhasa è la sua città più importante ed è la Città Proibita dove viveva il Dalai Lama. È una città che rapisce l’anima e stimola la mente, un luogo di profonda spiritualità, dove il tempo sembra fermarsi e ogni momento è pieno di senso. La sua attrattiva unica, la sua architettura imponente e il suo clima mistico la rendono un’esperienza irrinunciabile per chi vuole entrare in contatto con la cultura tibetana e la sua storia millenaria. I tibetani vivono da nomadi, seguendo le greggi di pecore e capre o le mandrie di yak. Soprattutto al sud, perché al nord, invece, il territorio è prevalentemente arido, desertico e disabitato. Il Tibet è un invito a esplorare, a connettersi con la terra e con se stessi.

Non solo spiritualità, ma anche una cultura vivace

Ma il Tibet non è solo spiritualità, ma offre una sinfonia di cultura vivace: è un luogo dove il tempo sembra rallentare e ogni istante è un regalo. È un rifugio per chi cerca riflessione, avventura e una dose di stupore. In ogni passo, in ogni monastero, in ogni sorriso, il Tibet rivela il suo cuore generoso e ospitale. È un luogo che, una volta toccato dal proprio spirito, non potrà mai essere dimenticato. Questo viaggio non è stato solo un’avventura emozionante per i tre influencer, ma un atto di sfida verso le percezioni sbagliate e un’opportunità per promuovere la comprensione e la connessione tra le diverse culture, per celebrare la ricchezza culturale e la bellezza naturale di queste regioni uniche e ancora così poco esplorate.

 

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