21 House of Stories Navigli, un modo nuovo di concepire l’ospitalità: in un unico edificio in zona Navigli a Milano si concentrano un hotel di design a quattro stelle, ambienti per il coworking rilassanti e innovativi ed esperienze coinvolgenti di food e di entertainment, con due terrazze che offrono una vista spettacolare sull’intera città.
E’ un nuovo concetto di ospitalità quello di 21 House of Stories, che nella sua nuova struttura in zona Navigli replica il successo dell’esperienza in Città Studi: è il concetto di ospitalità ibrida, nato nel nord Europa e che si sta diffondendo in tutto il mondo, a guidare questo progetto innovativo.
L’hotel che non è più solo hotel ma che integra all’interno più servizi spesso innovativi, con spazi di lavoro e condivisione dove gli ospiti e le loro storie diventano protagonisti: 21 House of Stories coniuga tutto questo con il “buon vivere ” italiano che si ritrova negli arredi e nel concetto di convivialità che si respira in ogni area di questa bellissima struttura, perfino in alcune camere strutturate per poter diventare luoghi di intrattenimento privato e spazi di lavoro.
Una struttura rivoluzionaria sul Naviglio Pavese
La struttura sorge sul Naviglio Pavese (via Ascanio Sforza) a 100 metri dalla Darsena, in una location senza dubbio privilegiata e stimolante che impone di essere al centro della vita del quartiere e di respirarne lo spirito: la struttura stessa è al centro di un importante progetto di rigenerazione urbana.
“Siamo molto orgogliosi di questa nuova destinazione sui Navigli – commenta Alessandro Benetton a proposito del progetto 21 House of Stories. – Una nuova location che arricchirà Milano di uno straordinario spazio carico di fascino e bellezza, un luogo unico in cui vivere e godere al meglio una metropoli proiettata verso il futuro.”
Il food concept del bistrot Domenica buon gusto e convivialità italiana
La food experience e le sue declinazioni sono parte integrante e dinamica del progetto: al centro c’è il bistrot Domenica dove le familiari atmosfere della domenica italiana e della sua meravigliosa convivialità sono al centro dell’allestimento del locale e dell’offerta gastronomica: una proposta di piatti da condividere con chi si è a tavola arriva direttamente dai due giovani chef Alessio Roberto Albiero e Diego Pioli – con la consulenza di Arco srl, società fondata da Andrea Ribaldone – ed in tavola, è un tripudio di autentici sapori italiani ed ingredienti genuini .
Lo spirito di bistrot Domenica è presente anche nella proposta drink curata da Franco Ponti -che vanta importanti esperienze internazionali e collaborazioni con chef stellati – con una mixology che vuole richiamare potentemente la cucina casalinga, in cui la convivialità e la condivisione mantengono la loro centralità. Sono presenti ad esempio diversi signature cocktail, come la Panache al bergamotto, il French 75 o l’Allora Cosmo, che vengono serviti in bottiglia per un’autentica sharing experience.
Camere eleganti ed innovative, per un’esperienza di ospitalità poliedrica ed innovativa
L’hotel offre 104 camere all’insegna dello spirito innovativo di 21 House of Stories Navigli: le camere sono progettate e differenziate per tipologia in base all’esperienza che propongono ed ognuna ha le sue caratteristiche distintive: le camere della categoria Wizard, ad esempio hanno tutte la con vista sul Naviglio e vedono una presenza significativa di boiserie, che accoglie gli ospiti con calore ed eleganza.
Le camere Outlaw invece si articolano su due livelli, con un letto rialzato che restituisce spazio al relax, al fitness e al lavoro. In queste camere, la zona work e la zona fitness si integrano pur rimanendo separate permettendo la massima flessibilità di utilizzo all’ospite.
Le junior suite Hero poi hanno dimensioni più ampie e una zona relax separata dalla notte, ed in alcuni casi, il letto a scomparsa consente di trasformare la camera in location per eventi privati, con uno spazio che può essere riorganizzato con arredi e complementi in base alle esigenze del cliente.
Completa l’offerta la Superhero, una suite di circa 80 metri quadri interni e più di 100 metri quadri di terrazza con vista panoramica, situata al sesto piano della struttura. Anche in questo caso, la camera è concepita per poter ospitare eventi privati di diversa natura, leisure o business.
Spazi per eventi originali ed innovativi
Altri spazi per eventi privati originali e di grande personalità sono la (un)Kitchen, un’area con cucina perfetta per meeting e incontri tra lavoro e convivialità, e una terrazza segreta di 170 metri quadrati, situata al terzo piano.
Al settimo e ottavo piano della struttura, visibili già dalla Darsena si trovano I Mirador, skybar e ristorante che hanno suscitato un interesse altissimo fin dall’apertura al punto di essere già al completo dalle prime settimane.
I Mirador, fiore all’occhiello della struttura
Il Mirador – con ingresso indipendente in via Bettinelli – richiama già nel nome il mondo delle terrazze panoramiche iberiche, ispirazione del progetto: una vera e propria piazza sospesa, in cui incontrarsi e condividere momenti unici, davanti a un panorama che ha pochi eguali: una vista 360° che permette di ammirare in un solo colpo d’occhio tutta la città da Sud, da San Siro alla Torre Velasca, passando per City Life, Porta Nuova, il Duomo.
Una terrazza con piscina dedicata alla mixology
Al settimo piano, la grande terrazza con piscina è dedicata alla mixology, anche questa curata da Franco Ponti, che nelle preparazioni trasmette l’atmosfera mediterranea, accogliente e sognante che caratterizza la convivialità dei Mirador, mentre all’ottavo piano troviamo un ambiente più intimo sviluppato attorno a uno scenografico bancone che offre una dining experience raffinata, in cui il pesce è uno dei protagonisti principali, che viene valorizzata dalla carta dei vini.
“Dopo l’esperienza di successo del primo 21 House of Stories in Città Studi, con un team di giovani che ha fatto della creatività e della voglia di esplorare la propria forza – racconta Benetton – questa nuova struttura si propone sempre di più come un concept di ospitalità ibrida e innovativa, un cantiere aperto di sperimentazione e contaminazione nell’arte dell’accoglienza italiana.
Da un’idea nata quasi per gioco con mio fratello Mauro, abbiamo costruito una realtà che ha aggregato vere e proprie community: dal mondo accademico a quello dei creators e della comunità locale, dal settore della comunicazione alle risorse umane, dall’industria alla musica… Benvenuti perciò in questo nostro crocevia di storie ispirato al design e al lifestyle contemporaneo in cui convivono relax e lavoro, musica e cultura e poter incontrare persone che amano far accadere le cose.”
In pochi giorni, I Mirador sono diventati un punto di riferimento a Milano, sia per gli ospiti internazionali dell’hotel e sia per i milanesi più attenti alle novità in città: un mix unico di vista mozzafiato, personalità innovativa ed internazionale dello spazio e food & drink experience di livello che trova in 21 House of Stories la sua casa naturale.