Liverpool ancora oggi celebra i Beatles e la loro musica, con i luoghi iconici cantati nella canzoni immortali dei Fab Four  ed una scena musicale e culturale vibrante e variegata.

Un viaggio a Liverpool, sulle tracce dei Beatles ma non solo

L’Unesco l’ha designata Città della Musica nel 2015 e non solo per i Beatles: Liverpool è una città che ha scommesso sulla musica per il suo rilancio post-industriale e ne ha fatto uno dei principali motori della sua economia, con oltre 70 milioni di sterline di fatturato annuo.

È quindi possibile trovare musica per tutti i gusti, è possibile suonare ed assistere a concerti, studiarla e produrla: sono infatti tantissime le aziende musicali presenti in questa città da 500.000 abitanti del nord – ovest dell’Inghilterra.

Ma naturalmente Liverpool significa Beatles, e significa visitare e respirare i luoghi ormai divenuti iconici delle canzoni dei Fab Four.

I luoghi dei Beatles: il Cavern Club

Si parte naturalmente dal Cavern Club, al numero 10 di Mathew Street: la prima sala concerti dei Beatles che esordirono qui nel febbraio 1961, diventando rapidamente una star nel panorama locale. Pochi mesi dopo il loro esordio vennero scoperti e messi sotto contratto dal produttore Brian Epstein e nel 1963  – anno del loro ultimo concerto al Cavern, che nel frattempo era diventato troppo piccolo per accogliere il loro pubblico – avevano suonato al cavern per ben 257 volte in soli 30 mesi.

IL Cavern attuale è la ricostruzione – assolutamente fedele e con l’utilizzo di mattoni originali – del club originale, chiuso e distrutto nel 1973, ma mantiene tutto il suo fascino e fa respirare la stessa elettricità dell’epoca.

Strawberry Fields ( …for ever)

Si arriva poi a Strawberry Fields, che sorge a cinque minuti a piedi da Mendips, dove John Lennon ha vissuto la sua infanzia: un grande edificio vittoriano che all’epoca era adibito ad Orfanotrofio dell’Esercito della Salvezza dove la zia di John lo portava ogni anno ad una grande fiera annuale.
La canzone racconta in maniera dolcissima di questo che era divenuto poi il luogo di fuga preferito Lennon, che qui si abbandonava ai ricordi della sua infanzia.
L’ex orfanotrofio oggi è un vero e proprio luogo di culto per i fans, ed ha recentemente aperto il suo iconico cancello rosso, ed ospita al suo interno una mostra sui Beatles.

Una passeggiata su Penny Lane

Anche Penny Lane esiste davvero: la targa con il nome della strada più famosa del mondo è stata rubata così tante volte che adesso il nome è stato dipinto sulla pietra.
A poche centinaia di metri da qui abitavano Paul e John, che nella canzone ricordano con malinconia il negozio di barbiere, la banca e il bus shelter, tutti luoghi esistenti e meta di pellegrinaggio da parte dei fans.

Musei dedicati ai Beatles

E poi ci sono i musei dedicati al quartetto inglese: il The Beatles Story ripercorre la storia dei Betles sotto forma di tuffo negli anni ’60: si parte da Amburgo – luogo dei primi concerti all’estero –  e poi si arriva alla strada del Cavern Club e si viene catapultati nel 1967 quando Sergeant Pepper e “flower power” dettavano legge nel mondo della musica. E’ una elettrizzante full immersion nella fantastica storia del gruppo inglese, una chicca da non perdere per ogni appassionato di musica.

Molto interessante anche il Liverpool Beatles Museum, che è situato nell’area del Cavern Club ed ha raccolto oltre 1.000 oggetti rari legati alla band, tra cui la prima batteria e la collezione di medaglie Sergeant Pepper di John.

Il Magical Mistery Tour e gli eventi dell’estate

Per i fan anche diversi tour da scegliere, sulle orme dei Fab Four: il Magical Mistery tour ad esempio che – su di un colorato autobus con a bordo guide esperte  – in due ore tocca 30 luoghi direttamente legati alla vita dei musicisti e delle loro famiglie, prima di concludersi al Cavern Club per una ambita foto ricordo.
E poi ancora il Beats Tour che offre un giro di tre ore a bordo della Rolls Royce Phantom di John Lennon.

Tra gli eventi da non perdere per gli amanti dei Beatles c’è sicuramente la International Beetle week, dal 23 al 29 agosto 2023: durante questa settimana tutta Liverpool risuona al ritmo della musica dei Beatles ed ogni giorno si tengono concerti e feste di strada in tantissimi luoghi della città: l’evento richiama decine di band da tutto il mondo che interpretano i successi del gruppo.

Liverpool non è solo Beatles: tanta musica per tutti i gusti

Ma Liverpool non è solo Beatles: Il Liverpool International Music Festival richiama in città oltre 200 artisti da oltre 20 paesi del mondo: in programma dal 15 al 31 agosto 2023 trasforma la città in una infinita sala da concerti dove risuona musica di tutti i generi più conosciuti dal rock al country, al jazz ed al reggae.

Per gli amanti della musica poi ci sono tanti altri posti da visitare a Liverpool che non sono legati direttamente ai Beatles come ad esempio il Parr Street Studio, il secondo più grande studio di registrazione d’Inghilterra dopo quello di Londra, dove hanno registrato band come i Coldplay e i New order.
Anche il museo British Music Experience vale assolutamente una visita: vanta mostre eccezionali che riguardano gruppi diversi come Oasis, Queen e Spice Girls e raccoglie tantissimi oggetti da collezione, foto e video.
Da non perdere le suggestive crociere musicali a bordo dei Mersey Ferries e la M&S Bank Arena, lo spazio ideale per i concerti delle band più grandi al mondo che ospiterà il prossimo 13 maggio la finale degli Eurovision song contest.

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