Prato turismo open air

Monti della Calvana (credit Mauro Faldi)

La nuova meta degli amanti del turismo open air è Prato, capitale del tessile che mette a disposizione cammini e ciclovie per un turismo lento a piedi ed in bicicletta.

Prato, la nuova meta per il turismo open air

Per gli amanti del turismo open air ecco la nuova imperdibile meta: Prato, città delle fabbriche tessili che adesso grazie al progetto TIPO – Turismo industriale Prato si propone come storyteller per tutti coloro che vogliono conoscere i segreti delle vecchie e nuove manifatture di questo distretto industriale.

Luoghi del tessile ricchi di fascino, manufatti concepiti da grandi architetti che adesso, con la bella stagione, si offrono ai visitatori che vorranno visitarli ma anche anche la Prato dei cammini si propone come meta imperdibile: zaino sulle spalle e pronti per oltre 300 km da percorrere – a piedi o in bicicletta – lungo le storiche vie della Val Bisenzio.

Camminare a passo lento, lungo sentieri storici

Una meta tutta da scoprire: scenari unici per godersi la primavera all’aria aperta camminando a passo lento tra boschi vicini ai centri cittadini, riserve naturali protette e ville medicee, con itinerari alla portata davvero di tutti: come la Via della Lana e della Seta ( 130 km, 6 tappe con diversa durata e dislivelli) per arrivare fino a Bologna seguendo il tracciato della ferrovia che attraversa l’Appennino.

Oppure la via Medicea ( 78 km, media difficoltà) tra ville riconosciute patrimonio Unesco e meravigliosi paesaggi immortalati anche da Leonardo da Vinci nei suoi dipinti. Per gli amanti del celebre scrittore, giornalista e cineasta pratese Curzio Malaparte ecco il sentiero che conduce al mausoleo a lui  dedicato, percorribile sia da nord che da sud con una lunghezza di circa 3 km.

Tante proposte per gli amanti della bicicletta

Per gli amanti delle due ruote, alcuni dei sentieri già descritti si possono percorrere anche in bicicletta, come la Via della Lana e della Seta, la Via medicea ed il cammino di San Jacopo in Toscana: sono sentieri di varia difficoltà, da percorrere assaporando la sensazione di libertà nel mezzo della natura e raggiungendo punti panoramici spettacolari.

Per chi si muove in bicicletta ci sono anche itinerari cicloturistici occasionali ad esempio nelle principali aree protette oppure itinerari di lunga percorrenza come la Ciclovia del Sole o la Via Romea Germanica Imperiale

Si può anche optare per un giro di Prato all’interno della cinta muraria o per  la ciclabile dei parchi, che attraversa la città passando per i piccoli centri e le campagne.

Si può pedalare anche nel parco fluviale per vedere da vicino e dall’alto le principali attrattive di Prato e i tratti caratteristici delle sue colline e dei suoi borghi ancora pulsanti di vita rurale (17,52 Km; dislivello: 307 mt; difficoltà media), oppure in Val Bisenzio, meta degli escursionisti; il Montalbano, inoltre, offre un grande numero di itinerari per gli appassionati di MTB, bici da corsa, gravel o downhill (info ciclovie su https://www.pratoturismo.it/it/cosa/cammini-e-ciclovie/).

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