Il Giappone è una nazione insulare e si presta quindi benissimo ad essere visitata partendo dalle sue coste; niente di strano dunque se MSC propone di scoprirlo (insieme ai suoi vicini) grazie ad una delle sue grandi crociere.

Sarà MSC  Bellissima, l’ammiraglia MSC entrata in servizio tre anni fa, a ospitare a bordo i viaggiatori che da aprile e fino a novembre saranno protagonisti di un nuovo itinerario che li porterà a scoprire uno dei Paesi del mondo più affascinanti, il Giappone.

MSC Bellissima navigherà in Asia toccando oltre al Giappone, anche Corea del Sud e Taiwan. Questo pezzo di Asia  proposto da MSC Crociere è un viaggio nel tempo attraverso culture millenarie, per scoprirne e apprezzarne  l’arte, la storia e la tradizione, ma anche restare affascinati dalla connotazione futuristica delle metropoli che si contrappone all’assenza dello scorrere del tempo dei villaggi ancorati ad un’epoca mai passata.

In Giappone molte sono le meraviglie da ammirare: gli spettacolari templi antichi di Fushiki-Toyama e di Maizuru, i fieri villaggi dei samurai di Kanazawa, il verde parco di Kagoshima, con i caratteristici laghetti e la disposizione studiata delle piante, e poi, ancora, l’antico castello in legno della città di Kochi.

Non solo Giappone però, le crociere di MSC Bellissima si estenderanno anche in Corea del sud, dove Busan conquista i visitatori con le sue bianche spiagge e i suoi grattacieli illuminati, e per finire Taiwan.

Ampia la scelta nella programmazione con itinerari da 6, 8, 9 notti. Le partenze e i rientri di MSC Bellissima saranno tutti dal porto di Yokohama. L’Estremo Oriente, con la sua discreta eleganza, è una destinazione fantastica ricca di tradizioni millenarie che convivono affianco alla modernità più assolta.

GLI ITINERARI DI MSC BELLISSIMA

6 NOTTI
20/07, GIAPPONE E TAIWAN
Yokohama, Keelung, Naha, Yokohama
27/07 – GIAPPONE e COREA del SUD
Yokohama, Gangjeong, Fukuoka, Yatsushiro, Yokohama

8 NOTTI
12/06 e 12/09_ GIAPPONE E COREA DEL SUD
Yokohama, Kobe, Hiroshima, Gangjeong, Kagoshima, Yokohama

 9 NOTTI
16/08/2023_GIAPPONE E COREA DEL SUD
Yokohama, Kumano, Kagoshima, Busan, Korea, Sakaiminato, Kanazawa, Hakodate, Yokohama
20/09/2023 –  COREA E GIAPPONE
Yokohama, Kobe, Shimonoseki, Busan, Korea, Yatsushiro, Kagoshima, Yokohama.

 

LE PRINCIPALI DESTINAZIONI DI MSC BELLISSIMA

Yokohama, Una città accogliente

Il confine meridionale di Tokyo si fonde con Yokohama, la seconda città del Giappone per numero di abitanti, nonché frizzante città portuale  di livello internazionale. E’ stata una delle prime città ad aprirsi all’occidente e questo suo aspetto si riflette oggi nei suoi quartieri variegati, dove si trova anche una della Chinatown più grandi di tutto il  mondo. In mezz’ora è possibile raggiungere Tokyo, la città che non dorme mai.

Ce n’è per tutti i gusti: per gli amanti della frenesia come per quelli del buon cibo; per la gente in cerca di pace e bellezza o gli amanti dell’urbanistica e dei videogiochi vintage. Qui il moderno si fonde con l’antico in un binomio suggestivo che rende questa città unica. Templi, giardini, tradizione e buon cibo, fanno di Tokyo una città che non può essere descritta o racchiusa in una definizione, troppo poliedrica per essere stretta nei confini di pochi aggettivi.  

 Fukuoka, Una metropoli spensierata

La più grande città del Kyūshū, Fukuoka compare in ogni lista dei migliori posti al mondo dove vivere. Presenta poche attrazioni vere e proprie, ma vi si respira una certa joie de vivre in versione Kyūshū, di cui il miglior esempio sono gli innumerevoli yatai rustici ai lati della strada, dove la gente del posto gusta contenta il ramen buttando giù birra, sake o ciò che preferisce.

La città è famosa anche per le sue feste e per l’artigianato popolare, cui è dedicato il Museo del folclore di Hakata Machiya. Ci sono anche panorami stupendi a sud di Fukuoka: l’antica città tempio di Dazaifu, già sede del governo per tutto il Giappone meridionale e ora piacevole località meglio nota per la sua collezione di templi e santuari; e le acque guaritrici della vicina Futsukaichi Onsen.

La cosmopolita Kobe e Kyoto

La metropoli, con il suo milione e mezzo di abitanti, è stata edificata sull’isola di Honshu. Il Monte Rokko è raggiungibile con un’escursione. Situato nel Parco Nazionale di Seto-nai-kai, è una meta da non perdere: dalla sua cima la vista sulla città di Kobe è spettacolare tanto da essere considerata una delle più belle vedute del mondo.

Il viaggio merita una visita a Kyoto, quella che è considerata l’esempio più tangibile, per architettura, cultura, storia, religione, dell’essenza nipponica. Per circa mille anni è stata la capitale del Giappone ed è celebre per santuari shintoisti, templi buddisti, per il complesso di giardini e palazzi imperiali e per le tipiche abitazioni in legno e i ciliegi in fiore in primavera, che trasformano la strade della città in luoghi incantati, surreali. Situata anch’essa sull’isola di Honshu, Kyoto conta, come Kobe, circa un milione e mezzo di abitanti e offre moltissimi spunti di visita.

KAGOSHIMA, Ai piedi di un vulcano

Popolata da poco più di mezzo milione di abitanti, la città è dominata dal vulcano attivo Sakurajima e viene chiamata la “Napoli del Giappone” per la sua somiglianza, a livello paesaggistico, con la metropoli partenopea. Non è raro che il vulcano dia spettacolo con le eruzioni.

Con un’escursione si può visitare il parco di Shiroyama, situato al centro della città, che si estende fino al monte Shiro. Alto poco più di cento metri, alla fine dell’Ottocento fu lo scenario di una battaglia tra l’esercito imperiale e un gruppo di samurai ribelli.

NAHA/OKINAWA, Alla scoperta dei tropici giapponesi

La raffinatezza, l’eleganza e la cultura millenaria del Giappone e delle isole Okinawa. Appartenenti all’arcipelago delle Ryūkyū, il loro capoluogo è Naha, sede della residenza medievale della dinastia Ryūkyū, centro del governo e sede religiosa, uno dei nove patrimoni dell’umanità dell’UNESCO di Okinawa.

Altro sito dichiarato patrimonio dell’umanità è il Shikinaen Garden, dove si possono ammirare i tipici edifici di legno con i tetti di tegole rosse, che si affacciano su un laghetto artificiale e su una vegetazione che inducono alla meditazione e alla pace.

Di grande impatto emotivo è il Peace Memorial Park: verso la fine della Seconda guerra mondiale, Okinawa fu lo scenario di una sanguinosa battaglia tra giapponesi e statunitensi, dove persero la vita circa 200.000 persone, più della metà civili.

Situata di fronte al Mar cinese orientale, la scogliera del capo Manzamou è una vera propria scultura naturale modellata dall’oceano: una parte di essa sembra la proboscide di un elefante, impossibile andarsene senza scattare neppure una foto.

KANAZAWA, Un’antica città feudale

Un tuffo nel Giappone feudale. L’affascinante Kanazawa è un vero gioiello per via delle sue eleganti case, degli storici quartieri dedicati al piacere, del suo fiero castello bianco e del giardino Kenrokuen.

Una città divenuta meta apprezzata anche per l’artigianato: pregevoli sono i kimono di seta Kaga-Yuzen, le lacche Wajima e le ceramiche di Kutani e Ohi. La zona conserva un’atmosfera antica con le residenze dei samurai caratterizzate da “mud walls”, mura di cinta di terra pressata, cancelli d’ingresso in legno, viottoli e canali.

Kenrokuen, la zona verde che circonda il castello sarà una vera scoperta: classificato come uno dei “tre giardini paesaggistici più belli” del Giappone accanto al Kairakuen di Mito e al Korakuen di Okayama, a seconda della stagione cambia colore.

HIROSHIMA

Hiroshima è famosa in tutto il mondo per lo sgancio della prima bomba atomica della storia. A ricordo di questo evento sono stati creati il parco della memoria e il museo della pace.

Prima della bomba, l’area di quello che ora è il parco era il cuore politico e commerciale della città. Per questo motivo, è stato scelto come obiettivo per lo sgancio della bomba atomica del 6 Agosto 1945. Quattro anni dopo la caduta della bomba, si decise che l’area non sarebbe stata ristrutturata, bensì destinata a strutture commemorative per la pace.

Simbolo della città è l’A-Bomb Dome, uno dei pochi edifici rimasti in piedi dopo lo scoppio della bomba. L’edificio è stato proclamato patrimonio dell’Unesco. Da vedere inoltre la vicina isola di Miyajima, famosa per il Torii rosso nelle acque dell’oceano.

TAIWAN

KEELUNG- TAIPEI rappresenta il fulcro del Paese: qui vi risiede il governo ed è il centro culturale e commerciale. Un crocevia di culture giapponese e cinese, dove antico e moderno coabitano senza soluzione di continuità.

Uno dei simboli della metropoli è la torre Taipei 101, chiamata così perché costituita da 101 piani. Prima nota come Taipei World Financial Center, si trova nel distretto di Xinyi. Raggiungibile con un’escursione, questa singolare costruzione, eretta nel 2004, è a forma di bambù e con i suoi 509 metri di altezza nel 2004 rappresentava l’edificio più alto del mondo: oggi invece è al quinto posto.

Il Memorial Hall di Chiang Kai-shek è la meta di un’escursione: un edificio bianco con il tetto ottagonale blu, i cui colori, presenti anche nella bandiera nazionale, sono il simbolo di libertà, uguaglianza e fratellanza. Composto da 89 gradini, uno per ogni anno di vita del leader, è attorniato da giardini in stile cinese e da edifici che ospitano il mondo culturale di Taiwan. Considerato uno dei monumenti più importanti del ventesimo secolo, il Memorial Hall racconta la storia del capo del governo nazionalista cinese, in carica dal 1950 al 1975 ed è stato aperto nel 1980.

COREA DEL SUD

Busan, dopo Seoul, è la città più popolata della Corea del Sud, una metropoli di tre milioni e mezzo d’abitanti affacciata sullo stretto di Corea, un punto di riferimento economico, culturale ed educativo di tutto il Paese.

La città offre molti momenti di svago. Da provare è un’autentica esperienza gastronomica coreana, come assaggiare il kimchi, il piatto di cavolo fermentato piccante.

Per chi ama lo shopping, da non perdere è il Shinsegae Centum City Department Store, il più grande complesso commerciale del mondo e il mercato di Gukje, uno dei più importanti della Corea: ogni stradina è affollata di bancarelle, dove è facilissimo trovare oggetti di artigianato locale.

Con un’escursione è possibile vistare Gamcheon, un villaggio tranquillo e silenzioso dai vicoli stretti e le casette colorate, luogo di residenza di molti artisti coreani.

Un’emozionante immersione nella spiritualità buddista si sperimenta invece al tempio di Beomeosa, riconosciuto come tesoro nazionale della Corea del Sud. Costruito nel XIV secolo, il luogo di culto è immerso nella foresta del monte Geumjeongsan, a nord del centro abitato di Busan.

Ugo Dell’Arciprete

CONDIVIDI: