il treno di dante

Parte a Pasqua la terza stagione del Treno di Dante, l’antico convoglio che guida i visitatori alla scoperta dei luoghi dell’esilio di Dante nell’Appennino Tosco Romagnolo.
Dopo il grande successo dello scorso anno il treno storico riparte con nuovi itinerari e diversi pacchetti da scegliere.

Riparte a Pasqua il Treno di Dante

Dopo il grande successo del 2022, il Treno di Dante inaugurerà a Pasqua la sua stagione 2023, pronto a regalare ai turisti tante esperienze di viaggio nuove ed emozionanti.
Dall’8 aprile al 4 giugno e dopo la pausa estiva dal 2 settembre al 1 novembre il treno – composto da carrozze “centoporte”, un bagagliaio ed una carrozza di prima classe arredata finemente – attraverserà l’Appennino Tosco-Romagnolo sulle tracce del Sommo poeta, in un viaggio che promette di fondere assieme cultura, artigianato, enogastronomia e turismo lento.

I numeri del 2022

Lo scorso anno sono stati 6.922 i passeggeri che hanno vissuto l’esperienza del Treno di Dante (+37,5% rispetto alle stesse giornate di programmazione del 2021), che ha spesso registrato il “tutto esaurito”. Sono stati oltre 1.000 i pacchetti venduti, di cui 367 comprendevano anche il pernottamento.
Gli attori partecipanti a questo progetto – finanziato dalla Regione Emilia-Romagna e sviluppato da Apt Servizi Emilia-Romagna con Toscana Promozione Turistica e con l’organizzazione della società Il Treno di Dante –  sono stati 260 , oltre a 13 musei, 3 società di promo-commercializzazione dei territori (IF – Imola Faenza Tourism Company, Ravenna Incoming, Mugel Travel), le Pro Loco e i Comuni della tratta, 16 ristoranti, 25 hotel, 64 tra Tour Operator e Agenti di Viaggi di ben 13 regioni italiane.

Due i pacchetti viaggio disponibili per il Treno di Dante

Per il 2023 il Treno di Dante presenta diverse formule di viaggio tra cui scegliere.
Si può optare per la formula più breve, della durata di tre giorni , denominata Crociera nelle città d’arte che è disponibile nelle versioni Smart e Charme.
Prevede la partenza da Firenze, l’arrivo e l’accoglienza a scelta tra Faenza e Brisighella, una visita guidata alle bellezze della città scelta, la ripartenza con arrivo a Ravenna per il tour “tra Dante e i mosaici”.
Si prosegue quindi per Ferrara, per la visita al centro storico della città e, infine, il terzo giorno, l’arrivo a Bologna dove i passeggeri sono accompagnati nel tour “Dante e il Medioevo”.

Oppure in alternativa si può optare per il Grand tour, l’itinerario di 7 giorni e 6 notti che parte dalla propria città con arrivo a Firenze, culla del Rinascimento italiano, per un pernottamento di 2 notti con possibilità di scoprire la città attraverso esperienze e visite guidate.
Il viaggio continua sul Treno di Dante per raggiungere Brisighella o Faenza, a scelta, dove soggiornare ed esplorare il rinomato borgo medievale o la Capitale della Ceramica artistica. Tappa successiva è Ravenna, con i suoi maestosi mosaici bizantini.
Il viaggio si conclude con la visita alle Città d’Arte di Bologna o Venezia.

Tutte le info su prezzi e biglietti a questo link:https://iltrenodidante.it/

Il programma del percorso giornaliero

Il programma del consueto viaggio di un giorno parte da Firenze, la città natale di Dante, con prima fermata a  Borgo San Lorenzo.
Si prosegue poi sulle colline di Vicchio, luogo natale di  Giotto e Beato Angelico.  per giungere poi a Marradi (Fi), la cittadina celebre per la sagra dei “marroni”, le ottime castagne a cui è dedicata una sosta speciale nelle domeniche di ottobre.

Le tappe successive sono a Brisighella (Ra) – tra i Borghi più Belli d’Italia – e poi  Faenza (Ra),ed infine  Ravenna, la città in cui il Sommo poeta trascorse gli ultimi anni della sua vita, fino alla morte nel 1321.
Il servizio sul Treno di Dante è personalizzato e di alta qualità: su ogni vettura è presente un’assistente di viaggio che si occupa di accompagnare i passeggeri nella loro esperienza e narrare la storia dei luoghi toccati durante l’esilio dell’Alighieri. Gli assistenti forniscono anche preziose indicazioni su musei, rocche, teatri e palazzi (ma anche ristoranti), cui i passeggeri potranno accedere gratuitamente esibendo all’ingresso il biglietto del Treno di Dante, anche in un giorno diverso da quello del viaggio.

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