L’art  de  vivre  alla  francese per gli eco-turisti che visiteranno la Valle della Loira

Con il suo territorio rurale, la Valle della Loira è la regione ideale per ricreare un legame autentico con la natura e tutto quanto essa può dare con le attività all’aria aperta e le passeggiate nei pittoreschi paesini.

Bellissimo poi passare  dai mercati tradizionali, luoghi  pieni  di  colori,  odori  e  sapori con prodotti  tipici  regionali:  rillons,  rillettes, formaggi di capra.

Il  mercato  di  Amboise 

E’ stato  eletto  “mercato  preferito  dai  francesi”  nel 2015. A  Orléans,  ai  piedi  della  statua  di  Giovanna  d’Arco,  si  tengono   il  mercato  dei  libri  e  dei  vecchi  dischi.

In questi mercati si potranno trovare le celebri   Praline Mazet  di   Montargis: il loro  processo  di  fabbricazione  rimane  invariato  dal 1636: una  mandorla  tostata  ricoperta  di  caramello. 

Nel  2018  è stata   aperta   una   boutique-scuola   per preservare la famosa Pralina. In nessun luogo si respira l’art  de  vivre  alla  francese come in questa stupenda regione. 

La Valle della Loira

La splendida Valle della Loira  è la più vasta località francese inserita nel Patrimonio Mondiale dell’Unesco come «paesaggio culturale» con oltre venti siti.

Infatti qui vi è la  più grande concentrazione al mondo di castelli del Rinascimento che formano il nucleo della sua identità e della sua fama mondiale, immersi in un   processo   di   valorizzazione   ecosostenibile. 

I Re e le Regine che visiteranno questa regione lo faranno certamente da eco-turisti, nel senso che potranno prendersi tutto il tempo necessario  per  incontrare gli abitanti del luogo  e  condividere con loro  un’esperienza unica.

Il tempo è la cosa più preziosa che un uomo possa spendere, il tempo scappa di mano, ancor più della ricchezza, spesso non ci accorgiamo di  spenderlo in banalità.
A volte diciamo di non avere sufficiente tempo, tutti noi invece ne abbiamo la stessa quantità, bisogna essere accorti ad utilizzarlo prendendo tempo per noi stessi.

Le escursioni a piedi e in bici per esempio,  permettono  di  scoprire  la  regione  costeggiando  le  rive  della  Loira  e  dei  suoi affluenti: per questo visitare  la  Valle  della Loira  vuol  dire  rallentare  il  ritmo, prendendoci  il  tempo necessario.

Tante attività outdoor

Ed appunto sono numerose le  attività outdoor, come  la  canoa,  le escursioni sulle imbarcazioni tradizionali o in battello elettrico, oppure in monopattino elettrico tra i vigneti.
Anche le  tenute  viticole  propongono attività inedite  per  scoprire  il  mondo  del  vino  come  Clos  des  Quarterons  con  visite  a  piedi,  in  monopattino  e  in segway magari con un pic-nic nei vigneti.

Le  edizioni  “Routard”  hanno  pubblicato di recente  una  guida  dedicata all’enoturismo. Lungo il fiume  si potranno ammirare i famosi giardini rinascimentali con i loro effluvi,  vere  oasi di  pace,  originali  e  singolari.

Il Festival dei Giardini

Il “Festival dei Giardini” ogni anno propone un tema diverso, che consente di visitare dei veri eden straordinari.

Dal   1992   la   Tenuta   Regionale   di   Chaumont-sur-Loire   organizza   il   Festival Internazionale dei Giardini, nel 2023 il  tema è sicuramente   molto attuale: “Les  Jardins   Résilients”  (I   Giardini    Resilienti).  

Per esempio Le  Jardin de Marie  Marcat è  situato tra Bourges e Sancerre, racchiude più di 1500 varietà di fiori e piante  con  una  collezione  di  500  specie  di  rose  e viburni. 

Proprio nel  2023  è  prevista la  realizzazione  un  bar e ristorante rurale  con  prodotti locali,  un orto e un laboratorio di torrefazione.

In bici nella Valle della Loira

Per tutti gli appassionati dei tour in bici  ci sono ben 5000 km di itinerari e di piste ciclabili,  la “Loire à Vélo” è uno degli itinerari ciclabili più pedalati d’Europa, si sviluppa in Francia seguendo il corso della Loira, un fiume fiabesco, tra castelli e città d’arte.
La ciclovia è accessibile  a  tutti ed è lunga circa 900 km, collega Cuffy a Saint-Brevin-les-Pins.

Da  giugno  a  settembre sarà possibile spostarsi gratuitamente in treni dotati  da  50  fino  a  83  posti-bici. Campagna   verdeggiante,   città   a   misura   d’uomo  e affascinanti   paesini   scandiscono   il percorso.

Ai partecipanti sarà rilasciato il Passaporto La Loire à Vélo una novità di questo anno: grazie a questa simpatica collezione  di timbri potranno entrare a  far  parte  della  comunità  dei  turisti  che “hanno   percorso   La Loire   à   Vélo”   e   ricordarsi   di   questa   fantastica avventura!

Il Cammino di Santiago, in Valle della Loira

Il  Cammino  di  Santiago  di  Compostela  non  è  percorribile  soltanto  a  piedi, quest’anno, un  nuovo  itinerario  ciclabile  tra  Vézelay  e  Limoges  va  ad aggiungersi   al   già  esistente   “St-Jacques-à-Vélo”.
Sul   percorso   i   ciclisti potranno   scoprire   la Francia   bucolica,   passando   dalle   campagne   del Berry   fino   ai   panorami   mozzafiato sulla   Valle   della Creuse.

La  scoperta  della  celebre  art  de  vivre  alla  francese  non può certamente dimenticare la  visita alle celebri cantine trogloditiche e a quelle dei castelli; oppure per scoprire i prodotti locali, come i  famosi sciroppi di Villa Monin che ha aperto un negozio a Bourges   nel   2022.
Gli   sciroppi   Monin infatti  sono conosciuti  e utilizzati  in  tutto  il  mondo  per  la  preparazione  di  cocktail  e di dolci.

Per rigenerarsi, immersi nel pulsante cuore verde della Valle, la regione propone tutta una serie di nuovi hotel a 4 e 5 stelle.
Il più lungo tra i fiumi francesi, la Loira, sfoggia mille sfumature cangianti a seconda dei giorni e delle stagioni. Brumoso d’inverno, il fiume si illumina all’approssimarsi delle belle giornate, favorendo le passeggiate lungo le sue rive.
I Castelli della Loira certamente si specchiano nel fiume reale che è una combinazione di forza e dolcezza, incuriosisce e affascina pronto a accogliervi e a svelarvi i suoi segreti.

Cattedrale de Bourges Centro Valle della Loira

Cinque Castelli in Valle della Loira propongono una nuova esperienza di visita virtuale

L’HistoPad, un tablet che offre una nuova esperienza di visita virtuale, sarà presto disponibile in cinque Castelli della Loira: Chambord, Blois, Loches, Amboise e Chinon.

Innovazione tecnologica di recente introduzione, l’HistoPad infatti è dotato di un’applicazione capace di far immergere virtualmente il visitatore in alcuni spazi di un luogo storico.

Navigando infatti col tablet fornito all’ingresso il visitatore vede l’ambiente che lo circonda com’era in epoca rinascimentale, oppure nei secoli precedenti.

Nel contempo poi acquisisce informazioni su fatti storici, dettagli architettonici, oggetti e personaggi del luogo in cui si trova.

I 600 anni dalla nascita di Luigi XI in Valle della Loira

Quest’anno,  la  regione  Centro  Valle  della  Loira  festeggia  i  600  anni  dalla nascita   del   re   Luigi   XI,   soprannominato   “il   Ragno   Universale”.   Sarà infatti l’occasione   per   il  Castello   reale   di   Amboise   di   inaugurare la nuova esposizione  volta  a  glorificare  la  potenza  politica  del re.  Più  a  sud nel  Castello  di  Langeais si inaugura l’esposizione “Château  de Louis  XI,  le  roi  constructeur”.

Jean Jacques Rousseau

Le curiosità scientifiche di Jean-Jacques  Rousseau

Nel Castello di Chenonceau  il filosofo  illuminista Jean-Jacques Rousseau  fu precettore  al  servizio  della  famiglia  Dupin.  Il  Castello  delle  Dame  ridarà accesso allo Studiolo delle Curiosità Scientifiche di Rousseau che si interessò all’astronomia,   alla meccanica  e all’ottica. 

La tenuta Nazionale  di  Chambord apre ai bambini

Nella torre  di  Francesco I,  in tre sale appositamente allestite, i  bambini  potranno  conoscere  la   storia,   la   vita   del   re   e   l’architettura   del   castello.

In altre  quattro  sale invece sarà possibile conoscere la storia segreta de  La Gioconda che  dal ’39 al ’45 fu nascosta nel Castello  di  Chambord insieme ad altre 2000 casse di opere d’arte  provenienti dal Louvre.

Il Castello Clos-Lucé espone  le  cere  anatomiche in  3D di Leonardo  da  Vinci  

Il Castello del   Clos-Lucé,   ultima   dimora   di Leonardo  da  Vinci,  espone  i  suoi  lavori in  parte  ricostruiti  in  3D  animati,  in parte  sotto forma  di  oggetti:  cere  anatomiche,  riproduzioni  di  strumenti  di dissezione del XV e del XVI secolo.    

Il  Castello di  Montpoupon apre le porte ai visitatori

La famiglia  La  Motte  Saint-Pierre apre al  pubblico   gli   appartamenti del  Castello di  Montpoupon, dove è stata girata la serie  americana Emily in Paris: infatti i visitatori potranno  immergersi nella  vita  di  un  cortigiano  del  20°  secolo. 

La   Cattedrale   di   Chartres   a  lume  di  candela

Patrimonio  mondiale dell’Unesco  dal  1979, la cattedrale di  Chartres   è un luogo di culto ed un monumento certamente unico in Francia, individuabile da lontano per i  suoi  campanili.

Sono previste due visite:  nella  cripta, durante  la  notte  e  nel sottotetto  per ammirare  l’originale  telaio  di travi in metallo.

Ad  Orléans dal 20 al 24 settembre ritorna il Festival della Loira

Più di 200 barche, 700 marinai e 500 artisti si riuniscono ogni due anni per il più grande  raduno  europeo   fluviale.  Cinque giorni  di  feste, spettacoli nautici,  esibizioni   e  grandi  eventi  serali  per celebrare  la  grandezza  della marina  fluviale  e  l’eccezionale  patrimonio  della Loira! 

E proprio nel  2023  saranno  celebrati  il  fiume canadese Saint-Laurent  e  i marinai dei Paesi Baschi. Le tradizioni  della  Loira  raccontano la  storia  della  navigazione sul fiume   per  godere  al massimo  in  ogni  momento e in tutte le stagioni dell’anno.

Per maggiori informazioni : www.valledellaloira- francia.it

Harry di Prisco

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