Il Salento è una terra ricca di cultura, tradizioni e luoghi incantevoli da visitare, che accoglie il turista in un incastro perfetto tra Oriente e Occidente.

“Simu salentini, de lu munnu cittadini” così cantano i Sud Sound System, gruppo con evidenti origini salentine che sintetizza con questa frase la voglia dei salentini di condividere con gli altri il proprio mondo. 

Meta molto gettonata negli ultimi anni, il Salento è bagnato dall’Adriatico a est e dallo Ionio a ovest.
La sua posizione, che comprende città incantevoli come Lecce, Taranto e Brindisi, è strategica e accoglie il turista con spiagge caraibiche, panorami mozzafiato e tanto divertimento.

Perciò il Salento è la meta prediletta di giovani e famiglie.

Salento: ecco cosa vedere

Sicuramente chi sceglie questa meta è un appassionato della vacanza al mare, infatti questa terra è ricca di spiagge incontaminate e acque cristalline.
Da visitare la Baia dei Turchi, a pochi chilometri di distanza da Otranto.
La leggenda vuole che qui sbarcarono i guerrieri turchi durante il XV secolo per un attacco sanguinoso alla città di Otranto.

Una delle città più belle del Salento è Otranto

Peraltro, il suggerimento è quello di organizzare un giro proprio a Otranto, la città classificata tra i borghi più belli d’Italia.

Il borgo storico della città, premiato dall’Unesco come patrimonio culturale mondiale, è incantevole: passeggiare sull’antico lastricato, visitare la cattedrale, conosciuta per il particolare mosaico che ne pavimenta l’area, sono esperienze imperdibili, che faranno della vacanza in Salento un momento di svago, ma anche di arricchimento culturale e personale.

Tornando alle spiagge della zona, non possiamo non menzionare la Baia dei turchi, che non ha nulla da invidiare ai colori dei Caraibi: spiaggia sabbiosa e incontaminata e mare quasi trasparente.
La Baia è stata inserita dal FAI tra i 100 luoghi da proteggere sul territorio italiano e tra le prime posizioni nella classifica dei “luoghi del cuore”.

È uno dei luoghi più gettonati del Salento, per questo è bene organizzare una gita valutando il periodo (settembre e giugno sono perfetti) e l’orario di arrivo.

Le Maldive del Salento: gita a Marina di Pescoluse

Come non organizzare una gita a Marina di Pescoluse? Conosciuta come le Maldive del Salento è una spiaggia dalla sabbia bianchissima e il mare cristallino.

La costa si estende verso sud, quindi il mare è quasi sempre calmo, per la gioia anche dei più piccoli.
Inoltre, Pescoluse e la zona di Salve sono ricche di reperti archeologici, dolmen e grotte carsiche assolutamente da non perdere!

Se si è alla ricerca di un luogo più isolato, da visitare Grotta della Poesia, nel comune di Melendugno.
La zona è formata da due grotte, in una è possibile sostare in una piccola spiaggetta interna e visitare i resti della civiltà dei Messapi.

Ma in Salento, oltre alle spiagge, c’è di più.

La vacanza salentina? Anche ottimo cibo e buona musica

Se si organizza una vacanza in Salento non si può non assaggiare i famosi pasticciotti leccesi.
I dolcetti di forma ovale sono una specialità delle città di Lecce e Galatina.
Ottimi per una colazione abbondante o per uno spuntino, vanno mangiati caldi per sentire tutto il sapore dei gustosi ripieni.

Da segnare in agenda la sagra del pasticciotto, che si tiene ogni anno a fine luglio a Surano.

Diciamo che gli amanti delle sagre, nel Salento hanno l’imbarazzo della scelta!

Dalla sagra del pesce (a luglio a Porto Cesareo) a quella della fucazza (a settembre a Lequile), organizzare gite mangerecce nei vari paesini salentini è un’ottima idea per una vacanza da ricordare!

Il Salento è una meta gettonata non solo per il mare, le spiagge, le grotte e la cucina locale, ma anche per le manifestazioni musicali e in particolare la pizzica.

Ogni anno a Melpignano, almeno fino a prima del Covid, è organizzata la Notte della Taranta, con circa 100mila visitatori pronti ad ascoltare e ballare trascinati dal pizzico della taranta salentina.

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