Rieti si presenta grazie al progetto Turismo e Cultura
Il progetto “Turismo e Cultura”  punta a promuovere le eccellenze turistiche del territorio

Il volano turistico è alla base della crescita e per presentare il territorio nei giorni scorsi si è svolto un educational tour nel centro storico di Rieti, della durata di due ore,  organizzato dalla Camera di Commercio di Rieti Viterbo e dall’Azienda Speciale Centro Italia Rieti.
Ciò nell’ambito del progetto camerale “Turismo e Cultura” che punta a promuovere le eccellenze turistiche del territorio e del progetto “PID – Punto impresa digitale”, che ha unito la tradizione all’innovazione rappresentata da un viaggio virtuale nella Rieti medievale.

L’obiettivo è quello di valorizzare il turismo lento nel capoluogo reatino e lungo il Cammino di Francesco. 

Il programma ha previsto  un trekking urbano con due guide iscritte all’AIGAE (Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche) in cui si sono visitate alcune zone caratteristiche del capoluogo centro d’Italia.

Partendo dalla Porta D’Arce, la visita è proseguita dapprima per i Pozzi, antica via di collegamento tra la rocca e il castello che sorgeva presso Porta D’Arce. Da qui alla scoperta del primo nucleo della città urbanizzato in epoca preromana e altomedievale.
Il percorso che si è snodato per sei chilometri del centro storico, si è concluso con la visita guidata multimediale sul Ponte Romano che si affaccia sul limpido fiume Velino.

 

Al tour nel centro storico di Rieti hanno partecipato anche venti giornalisti provenienti da tutto il centro Italia.
E’ stata questa l’occasione per conoscere una Rieti ricca di luoghi di interesse, nell’ambito di un perfetto mix tra ricchezze naturalistiche, storico-culturali ed enogastronomiche, come il sereno fiume Velino.

Il fiume attraversa la città, offrendo scorci suggestivi sulle abitazioni caratteristiche che si affacciano sulle sue sponde e sui resti dell’antico ponte romano. Lungo il percorso  è possibile apprezzare le prelibatezze a base di prodotti tipici locali dei numerosi ristoranti e locali.

Particolarmente piacevole il trekking urbano che ha attraversato le vie e le piazze del capoluogo, circondate dalle splendide mura merlate, ancora ben conservate, tra cui piazza San Rufo, racchiusa tra gli imponenti edifici del centro storico e nel cui centro è possibile scorgere un tratto di mura, quel che resta della prima cinta muraria della città romana.
Il valore di quest’area è ricordato dalla lapide “Umbilicus Italiae” e da un monumento situato proprio al centro della piazza.
Da largo San Giorgio e via Garibaldi poi, passando per l’Ufficio turistico Visit Rieti di Piazza Vittorio Emanuele II, piazza centrale della città, la vicina Cattedrale di Santa Maria Assunta ed i maestosi presepi monumentali realizzati dal maestro Francesco Artese sotto le volte del Palazzo papale, i visitatori hanno percorso via Roma per iniziare l’esperienza nella “Medievalis Riscoperta” organizzato con l’ausilio di visori 3D dall’Associazione Riattivati.
Grazie a questi  i visitatori si sono immersi in un vero viaggio nella storia e nei costumi dell’epoca, con l’aiuto di scenari in realtà virtuale ed il supporto di innovativi contenuti multimediali.

 

Due i nuovi appuntamenti in programma nell’ambito del progetto “Turismo e Cultura”.
Il primo in programma domenica 17 ottobre alla scoperta delle Gole del Farfa, nella splendida Sabina; ed il secondo domenica 24 ottobre lungo il Cammino dei Briganti, da Spedino a Cartore, nel cuore del “Cicolano”, una delle aree più selvagge del territorio reatino al confine con l’Abruzzo, nella Riserva naturale regionale Montagne della Duchessa.

Harry di Prisco

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