Al giorno d’oggi la tecnologia offre strumenti e funzioni che era assolutamente impossibile pensare e immaginare fino a pochi decenni fa.

L’evoluzione digitale ha raggiunto ovviamente anche il settore dei viaggi, visto che ormai navigando online c’è la possibilità di andare alla scoperta di molteplici destinazioni semplicemente con qualche click.

I luoghi più spettacolari e panoramici di Mosca

Chi ha viaggiato tanto in Europa e nel mondo, sa alla perfezione che ci sono delle città che vanno per forza di cose visitate almeno una volta nella vita. Il riferimento, tra le altre, non può che essere anche per Mosca, talmente grande che difficilmente si riesce a conoscere al 100% anche in tutta una vita. Talmente grande che, al di fuori della Piazza Rossa, difficilmente si può ritenere una città turistica.

È abbastanza facile ritrovarsi nel solito problema di non avere la minima idea di cosa scegliere di visitare e di cosa, invece, dedicare a un secondo viaggio.
In effetti, i luoghi e le cose particolari da vedere a Mosca sembrano per l’appunto non finire mai e solamente poter ammirare le mura del Cremlino già rappresenta una notevole emozione che a fatica si può scordare.

Interessante andare, quindi, alla scoperta dei punti panoramici più interessanti della città, a partire dalle spettacolari Vorobyovy Gory, ovvero le Sparrow Hills.

Mosca ha un gran numero, però, di punti panoramici che sono sparsi un po’ per tutta la città e ognuno di essi è in grado di offrire un meraviglioso panorama che vi lascerà decisamente senza parole.

Uno dei più famosi punti panoramici corrisponde alla terrazza che si trova esattamente in cima alle colline dei passeri, con l’imponente Università alle spalle, la più grande in termini di dimensioni delle Sette Sorelle della capitale russa.

Nel caso in cui, invece, amiate andare alla ricerca di punti panoramici un po’ più riservati, ecco che si può provare a scoprire la terrazza che si trova nei pressi del “Cervello”, come è stato ribattezzato da parte degli stessi abitanti della città, ovvero l’Academic Grand Concert Hall.

Krutitsy e tutto il fascino di un monastero abbandonato

Una meravigliosa e affascinante chiesa cittadina che risale al tredicesimo secolo e che, con il passare del tempo, è stata quasi del tutto lasciata al suo destino. Da queste parti, difficilmente potreste avere a che fare con lo stress e i rumori della città, dal momento che in questo manipolo di case realizzate in legno, che si trovano sulla sponda alta della Moscova nei pressi di Proletarskaya, nella zona Sud Ovest di Mosca, domina il silenzio.

Le chiese di stampo medievale a Mosca fanno sempre un certo effetto, anche in virtù del fatto che sono veramente decine e decine, ma in poche sono state in grado di conservare l’aspetto originale, con la costruzione in mattoni, oltre che l’intera struttura di fortificazione e di mura che erano state realizzate tutt’intorno all’edificio.

Si tratta di un luogo completamente al di fuori delle normali rotte turistiche per chi viaggia a Mosca, che negli ultimi mesi ha negato l’ingresso ai voli che aggirano la Bielorussia, ma che si può considerare una sorta di rarità in una città di siffatte dimensioni.
Con un po’ di fortuna, tra l’altro, potreste trovare anche aperta la chiesa che si trova al suo interno, visto che talvolta viene aperta proprio per officiare svariati riti.

La Porta Santa di questo monastero lascia veramente senza fiato, anche in virtù del fatto di essere completamente ricoperta da ben più di duemila maioliche variopinte, che risalgono alla fine del Seicento.
Insomma, se il monastero di Novodevichy è stato di vostro gradimento, questo sarà ancora più apprezzato.

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