Quellenhof Luxury Resorts: il successo raccontato dal proprietario Heinrich DorferI Quellenhof Luxury Resorts nascono grazie alla volontà e all’entusiasmo del proprietario Heinrich Dorfer. Una storia di famiglia tra passione e lungimiranza.

 

Il segreto del successo è molto semplice secondo il proprietario dei Quellenhof Luxury Resorts.
La passione è il motore che guida Heinrich Dorfer
nella gestione dei due resort eccellenza e che ne ha reso possibile la realizzazione.

Altoatesino, carattere deciso e visionario ereditato dalla madre Luise, donna straordinaria che ha avviato quello che è ora uno dei più grandi resort dell’arco alpino, Heinrich segue personalmente i suoi hotel, rinnovandoli costantemente e realizzando sempre nuovi progetti.
Nei Quellenhof Resorts, a “casa” della famiglia Dorfer, ci si sente davvero “ospiti”, tanto che in alcune serate Heinrich si esibisce in hotel cantando come si farebbe a una festa fra amici.
Dedicare del tempo alle proprie passioni e alla famiglia è fondamentale per avere successo, questo atteggiamento ha permesso ad Heinrich Dorfer non solo di ampliare l’estensione e l’offerta del Quellenhof Luxury Resort Passeier nato dall’originario nucleo della locanda Quellenhof, ma anche di costruire il nuovo Quellenhof Luxury Resort Lazise proprio sul Lago di Garda, già luogo della casa delle vacanze di famiglia.

La lungimiranza e la passione, unite alla presenza della famiglia, hanno permesso il raggiungimento di una qualità elevatissima nell’offerta dei Quellenhof Resorts, confermata da riconoscimenti internazionali, fra cui negli ultimi due anni:
2020
Best Destination Spa – Italian SPA Awards Area Wellness (Quellenhof Lazise)
Hideaway Newcomer of the Year – Klocke Verlag (Quellenhof Lazise)
Holidaycheck Award (Quellenhof Passeier)
Gault & Millau: 3 Cappelli e 15 Punti (Quellenhof Passeier – Gourmetstube 1897)
2019
Wellness Aphrodite
– Best Spa Design (Quellenhof Lazise)

Hotel Aktiv Award – Reiten (Quellenhof Passeier)
Holidaycheck Award (Quellenhof Passeier)
Relax-Guide 3 Lilien (Quellenhof Passeier)
Gault & Millau: 2 Cappelli e 15 Punti (Quellenhof Passeier – Gourmetstube 1897)

Signor Dorfer, qual è l’aspetto che le piace di più nel suo lavoro?
Del mio lavoro mi piace tutto, curo personalmente ogni settore dei Quellenhof Resorts: dalla gestione dello staff al reparto acquisti e marketing, dal ristorante all’ufficio prenotazioni. Ritengo fondamentale dare importanza a ogni singolo ospite, per questo alla sera mia moglie e io ci intratteniamo al ristorante per salutare e fare due chiacchiere.
Sono sempre impegnato nella realizzazione di nuovi progetti, ed è la mia passione questo essere sempre innovativo, sempre un passo avanti.
Amo leggere molto, studiare e scoprire i nuovi trend, viaggiare per vedere cose nuove.

Qual è il progetto che le ha dato più soddisfazione finora? E quale riconoscimento?
Abbiamo realizzato due strutture notevoli in due destinazioni d’eccellenza. Alto Adige e Lago di Garda si completano alla perfezione: tantissimi ospiti apprezzano la possibilità di ritrovare la qualità Quellenhof variando meta fra montagna e lago. Devo dire che sono molto soddisfatto del resort di Lazise, la costruzione e la fase precendente all’inaugurazione sono state faticose e il risultato ci è costato sacrifici, ma il grande successo li ha ripagati senza dubbio. Anche tutti i riconoscimenti, sia quelli che abbiamo ricevuto in Val Passiria, sia quelli recenti a Lazise, mi danno moltissima soddisfazione.
Ogni giorno tutto il nostro staff dà il meglio per poter soddisfare le esigenze degli ospiti e ricevere il feedback positivo di un award, sia da parte degli ospiti, come per l’HolidayCheck Award 2020, sia da parte di una giuria di esperti del settore, come nel caso dell’Italian Spa Award, ci conferma che stiamo seguendo la strada giusta.

Quando ha capito che la sua strada era realizzare la realtà che sono ora i Quellenhof Luxury Resorts? I resort sono in continuo rinnovo e ampliamento, cosa vi spinge a questo miglioramento costante?
La mia strada è cominciata con l’“essere figlio di mia madre”. I miei genitori hanno gestito l’allora piccola locanda Quellenhof e anche dopo la morte di mio padre lei ha continuato a lavorare sodo portando le prime innovazioni, come i primi campi da tennis di proprietà. La apprezzo molto, anche adesso che non è più tra noi, perché mi ha trasmesso questa capacità di vedere avanti, di non avere paura di rischiare, rinnovare e ampliare continuamente.
L’Alto Adige offre un’enorme qualità nel settore alberghiero, perciò per essere competitivi è fondamentale posizionarsi tra i migliori. Questo obiettivo si può raggiungere soltanto con lungimiranza, osservando e anticipando i trend, investendo tanto nello staff sia in termini economici sia con offerte aggiuntive, offrendo vitto e alloggio gratuito con uso di tutti i servizi come piscine, fitness, saune.

Quanto è stata determinante la famiglia per lo sviluppo della locanda a resort di lusso e quanto lo è tuttora nella gestione?
La presenza della famiglia é fondamentale. Tutti i membri della famiglia sono coinvolti nelle decisioni che riguardano i Quellenhof Resorts e tutti noi ci siamo presenti personalmente ogni giorno: i miei figli Lukas e Tobias sono Chef de Rang nel resort in Val Passiria, mia figlia Carolin nell’amministrazione e nell’ufficio booking in entrambi i resort, mia sorella Birgit segue con il marito Jörg l’Hotel Alpenschlössel.
Nel resort di Lazise, gestito dal direttore Stefan Margesin, noi come famiglia siamo presenti almeno 3-4 giorni alla settimana.

Qual è il segreto per mantenere l’equilibrio fra lavoro, famiglia, tempo libero realizzando progetti di altissimo livello?
Il mio carattere non mi permette di stare fermo, lavorando ho sempre nuove idee che diventano progetti, che voglio seguire personalmente, affiancato dai miei collaboratori di fiducia. Mantengo il mio equilibrio praticando sport all’aria aperta, soprattutto golf, tennis, sci, corsa. Mi prendo anche tanto tempo per la mia famiglia.
Abbiamo una seconda casa già da anni a Lazise e amo trascorrere il mio tempo libero lì, godendomi il buon cibo e la bellezza della zona. L’unica forza che mi guida è la passione, sono convinto che un’idea nata e realizzata con passione sarà sicuramente di successo, e così è stato per me.

Vivendo così profondamente il Quellenhof, si instaura nel tempo un rapporto particolare con gli ospiti?
Abbiamo tantissimi ospiti abituali, con cui ci conosciamo già da 15-25 anni. Posso dire che sono più amici che ospiti. Come già detto, mi piace essere presente in albergo, per questo mi capita per esempio di fare partita a tennis con un ospite, in alcune serate mi esibisco anche come cantante e devo ammettere che con il corso degli anni sono diventato abbastanza bravo!
Le strutture, pur essendo abbastanza grandi, sono a gestione famigliare e vogliamo che questa caratteristica rimanga tale.

Qual è secondo lei il trend del momento? Quale vuole essere la posizione e l’obiettivo del Quellenhof?
La richiesta attuale è sicuramente rivolta a un’offerta olistica intesa come wellness, medical spa, sport e alimentazione sana; c’è molta attenzione anche alla sostenibilità e all’esperienza particolare che distingue dai competitor.
I Quellenhof Resorts vogliono essere tra i migliori hotel 5 stelle, scopo che si raggiunge garantendo un qualità superiore in ogni settore, dai servizi offerti ai dettagli ricercati, dai prodotti utilizzati alla formazione dello staff. L’obiettivo è di non fermarsi mai, continuare sempre ad elevare la qualità.

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