La Malesia, situata nel cuore dell’Asia sudorientale, rappresenta al meglio la fusione tra cultura, eredità e natura.

Con 30 milioni di persone provenienti da diverse origini – malesi, indiani, cinesi e molti altri gruppi etnici vivono insieme in pace e armonia – la Malesia offre ai viaggiatori un’infinità di opportunità e scoperte. 

Da molti anni ormai la Malesia è diventata una importante meta di turismo internazionale. Anche gli italiani scoprono sempre più numerosi questo Paese: nel periodo gennaio-luglio 2019 i numeri dall’Italia sono aumentati del 2,3%, con 27.168 turisti. In particolare, il mese di luglio 2019 ha registrato 5.077 arrivi (+ 6,7%) ed è stato il più alto di sempre.

Per quanto riguarda gli arrivi internazionali, la prima metà del 2019 ha riconfermato un trend positivo degli arrivi turistici rispetto all’anno precedente, con un aumento del + 4,9% a 13,4 milioni. (12,7 milioni nel 2018). In termini di modalità di arrivo: il 36% arriva in aereo, il 57,8% via terra, il 4,7% via mare, l’1,5% in treno.

Nel 2018, la Malesia ha registrato 26.1 milioni di arrivi turistici ed entrate per 84,2 miliardi di ringgit (circa 18,5 miliardi di euro), contribuendo al PIL per circa il 15%, collocandola tra le principali destinazioni turistiche del mondo.Sarawak, il cuore selvaggio della Malesia

Per incrementare ulteriormente l’interesse dei viaggiatori italiani verso la Malesia l’Ambasciata della Malesia in Italia, insieme all’Ente Turismo della Malesia, ha organizzato mercoledì 25 settembre una serata speciale, concentrata in particolare sulla regione del Sarawak, nota per le sue bellezze naturali.

Il Sarawak offre un’alternativa per coloro che cercano autenticità lontano dai cliché per turisti. Scoprire il  Sarawak significa percorrere le strade meno conosciute, condividere lo stile di vita delle molte comunità indigene, esplorare grotte gigantesche nel Parco Nazionale Gunung Mulu, patrimonio mondiale dell’UNESCO, o visitare la “città dei gatti” Kuching.

Il direttore del Turismo Malesia Italia, Libra Haniff, che vive a Parigi, ha commentato: “Questa serata sul Sarawak ha lo scopo di mettere in evidenza tutti gli aspetti naturali di questa regione, dalla foresta selvaggia, alla tribù Dayak, al centro di riabilitazione Orang Utan di Semenggoh, alle grotte più belle del mondo, per non parlare dei Pinnacoli, che sono vere meraviglie naturali ”.

L’incontro, officiato nella prestigiosa sede dell’Ambasciata Malese, in collaborazione con l’ambasciatore della Malesia in Italia, Sua Eccellenza Dato Abdul Malik Melvin Castelino, ha visto succedersi musiche e danze tradizionali del Sarawak,  una presentazione sulla regione, e una degustazione delle prelibatezze della regione.Sarawak, il cuore selvaggio della Malesia

 La multiculturalità della Malesia l’ha resa un paradiso gastronomico e un paese di diversità culturale e artistica con innumerevoli manifestazioni vivaci e colorate. La meraviglia della sua natura e dei suoi paesaggi sembrano riportarci indietro nella primordialità.

La capitale della Malesia, Kuala Lumpur, le idilliache spiagge di Langkawi (isola classificata dall’Unesco Geopark), la foresta e le montagne del Sabah e del Sarawak, le città di Penang e Melaka classificati come patrimonio mondiale dell’UNESCO, Il Parco Nazionale di Gunung Mulu nel Sarawak e Taman Negara Park, una delle più antiche foreste tropicali del pianeta, sono tra i luoghi più importanti del paese. Questo paese è a buon diritto una delle “tigri asiatiche”, passando da nazione in via di sviluppo a paese sviluppato, diventando un importante attore nella scena internazionale del turismo.

Per maggiori informazioni turistiche: www.malaysia.travel o www.trulyasia.tv

Ugo Dell’Arciprete

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