Al di là delle case, tutte villette ad un piano con giardini molto ben curati, ci sono prati verdi a perdita d’occhio, su cui pascolano libere placide mucche: nell’isola di San Miguel (Arcipelago delle Azzorre), infatti, la natura dà il meglio di sé, con veri e propri boschi di eucalipti e conifere, con filari di cespugli di ortensie e azalee dai vari colori, che costeggiano le strade e danno all’isola l’aspetto di un giardino fiorito  nel bel mezzo dell’Oceano Atlantico.

Appartenenti politicamente al Portogallo, le isole Azzore, di cui San Miguel è la principale, distano dalla terraferma circa 1600 km e si raggiungono da Lisbona in poco più di due ore di volo.
Le nove isole che compongono l’arcipelago sono di origine vulcanica, come testimoniano le piccole spiagge di sabbia nera, ed hanno caratteristiche diverse, sia dal punto di vista paesaggistico che da quello economico.
Oggi, comunque, è il turismo uno dei settori maggiormente in crescita in tutte le isole, grazie al bel clima che rimane praticamente costante tutto l’anno in virtù dell’influenza dell’anticiclone delle Azzorre ( anche se nei mesi invernali le piogge sono molto frequenti e la temperatura si abbassa un po’),  ai bei paesaggi, ai piccoli paesi che conservano tutto il fascino dei luoghi appartati del mondo, alla gente ospitale e disponibile verso il turista e alla natura rigogliosa.

In particolare l’isola di San Miguel è la meta ideale per chi vuole trascorrere una vacanza attiva, tra trekking lungo sentieri sterrati, che permettono la vista panoramica di molti dei laghi presenti sul territorio, giri in bicicletta, voli in parapendio, escursioni in mare per un emozionante whale watching, arrampicate sui picchi dell’isola,  geoturismo, diving, canyoning sui laghi, bird watching, passeggiate a cavallo, surf, pesca d’altura, escursioni a bordo di attrezzati yacht, ecc.

L’agenzia viaggi Futurismo, una delle più note e di lunga tradizione, offre al turista tutti i servizi di cui ha bisogno, compresa l’organizzazione di escursioni in mare di ogni tipo, grazie alle sue comode e nuovissime imbarcazioni da diporto e ad esperte guide italiane che conoscono molto bene la località, come Thomas, un italiano  “trapiantato”  alle Azzorre da molti anni. Maggiori informazioni sul sito: www.futurismo.pt

Per il whale watching raccomandabile anche l’agenzia Picos de Aventura, che vi porterà a vedere balene e delfini al largo dell’isola, un’emozionante avventura da non perdere. Con loro potrete fare anche passeggiate in centro città su carrozze trainate da cavalli o percorsi su sterrato in big truck o in jeep, ma anche passeggiate a piedi alla scoperta degli angoli più nascosti dell’isola. Maggiori informazioni su: www.picosdeaventura.com

Per i meno avventurosi in San Miguel  la città di Ponta Delgada, la principale delle Azzorre, offre ogni tipo di divertimento e centri commerciali che soddisfano le esigenze di tutti gli amanti dello shopping.

Se volete farvi un’idea di quanto l’isola ha da offrire, val la pena servirsi degli Yellow Bus, gestiti da una compagnia portoghese che offre lo stesso servizio anche nell’isola di  Madeira e in molte altre località del Portogallo continentale. Con il  comodo servizio di Hop-on/ Hop-off ci si può fermare nei punti più importanti per approfondire la visita, riprendendo dopo un’ora  il bus successivo, sempre usufruendo dello stesso biglietto che costa solo 16 euro ( i bambini pagano 8 euro dai 4 ai  10 anni e i gruppi 14 euro). I tour previsti  portano ai laghi di Sete Cidades e a Lagoa do Fogo, mete imprescindibili per chi visita San Miguel,  e sono supportati da interessanti audio-guide in nove lingue. Maggiori informazioni sul sito www.yellowbustours.com/pt

…ma quali sono le località più suggestive di San Miguel, dove poter apprezzare la  diversità geologica, i numerosi laghi  e i suoi paesaggi mozzafiato, ammirando dall’alto dei suoi “miradouros”  l’oceano che si infrange impetuoso sulle rocce vulcaniche?

San Miguel, il giardino in mezzo all’oceano

Sicuramente i due laghi di Sete Cidades , che si estendono all’interno di caldeiras di antichi vulcani. Sono, in realtà, un unico lago diviso da uno stretto ponte che permette di evidenziare la differenza di colore tra i due: con condizioni di visibilità ottime si può apprezzare lo splendido colore verde di uno dei laghi, mentre l’altro colpisce per la tonalità  azzurra delle sue acque. Entrambi  sono immersi in  un paesaggio incantevole, grazie anche alle sponde scoscese ricoperte di verde vegetazione.

Unica e da non perdere, inoltre,  è un’escursione alla località di Furnas, dove l’energia vulcanica latente nel sottosuolo la si può vedere da vicino, osservando fumarole che ribollono in modo inquietante e ascoltando i rumori che provengono dalla profondità della terra… quasi un mondo infernale che si palesa davanti ai nostri occhi, emergendo dal sottosuolo!

Mi raccomando, non andate via prima di aver gustato la specialità del posto, l’ottimo “cozido à la Portuguesa”, che altro non è che un misto di carni, bollite insieme a pezzi di verdura locale, come  ottime patate, igname e carote.  La particolarità è che il tutto viene cotto per molte ore, grazie al calore sprigionato dal terreno vulcanico,  in enormi pentoloni messi sottoterra, il che conferisce al piatto un sapore unico.  

Non molto lontano si trova il parco Terra nostra, un giardino botanico di notevole bellezza, dove piante provenienti da tutto il mondo hanno trovato il loro habitat ideale, crescendo rigogliose. Imperdibili  il giardino delle cycas, quello delle camelie  e le innumerevoli varietà di azalee dai vari colori.

Alla fine della visita è d’obbligo un tuffo nella piscina di acque termali dal colore giallo-bruno, la cui temperatura raggiunge i 39 gradi, per una full immersion nel  benessere!

Se vi trovate a Ponta Delgada nel periodo pasquale, potrete vivere live la  più importante tra le feste religiose alle Azzorre, la “Festa do senior Santo Cristo dos Milagres” cioè la Festa del Cristo dei Miracoli che ha luogo  la quinta domenica dopo Pasqua.

Lungo le strade della città, meravigliosamente decorate con fiori di ogni colore,  i devoti accompagnano in processione la statua del Cristo, che  proviene da Roma ed è stata consegnata alle suore del convento di Caloura (il più antico di Sao Miguel) quando queste si recarono a Roma per ritirare la bolla Papale che riconosceva il convento appena fondato.

La processione dura solo tre ore, ma gli eventi della Festa di Santo Cristo proseguono per una settimana, durante la quale si svolge il rito che porta di notte la statua nelle principali chiese e conventi. La  processione, che si tiene dal 1.700,  è molto sentita dai portoghesi, anche da quelli che sono emigrati in paesi  lontani, che colgono ogni anno l’occasione di questa importante festa religiosa  per ritornare nella propria terra d’origine.

Ma altre spettacolari località vi attendono sull’isola di San Miguel come, ad esempio, l’area del Nord.Est, dove spettacolari cascate e lussureggiante vegetazione vi lasceranno a bocca aperta, a conferma del “ nick name” dell’isola, denominata l’Ilha Verde!

Inoltre, incredibile a dirsi, a San Miguel si trova anche una piantagione di tè, unica in Europa! Nella località di Gorreana si trova, infatti,  una piccola piantagione, con annessa fabbrica,  che si può visitare per osservare la lavorazione delle foglie di tè fatta con macchinari tradizionali, risalenti a molti anni fa e di origine, manco a dirlo, inglese.

Il nostro reportage sulle isole Azzorre non finisce qui: proseguirà quando avremo occasione di visitare  le altre isole, magari più lontane dal continente, ma altrettanto suggestive e ricche di fascino, oltre che di numerose opportunità per il viaggiatore curioso.

Claudia Di Meglio

 

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