Le ferrovie italiane conquistano la Gran Bretagna

Laddove il grande imperatore romano Adriano aveva dovuto fermarsi al vallo omonimo, e rinunciare ad occupare la Scozia e quindi l’intera isola britannica, Trenitalia porta ora a termine la sua conquista (per fortuna in modo incruento).

Infatti, come reso noto il 14 agosto dal Dipartimento dei Trasporti britannico, Trenitalia UK, società controllata al 100% da Trenitalia (Gruppo FS Italiane), e FirstGroup si sono aggiudicati il franchise ferroviario della West Coast inglese (70% FirstGroup, 30% Trenitalia UK).

Il franchise sulla West Coast (che avrà durata 2019-2031) comprende i collegamenti InterCity fra Londra, Manchester, Chester, Liverpool, Preston, Edimburgo e Glasgow; oltre allo sviluppo e l’introduzione a partire dal 2026 dei nuovi servizi sulla nuova linea ad alta velocità (High Speed 2) da Londra a Birmingham (160 km). Si tratta insomma della spina dorsale della Gran Bretagna, una linea di importanza paragonabile alla Milano-Roma in Italia.

I servizi InterCity da Londra a Edimburgo/Glasgow trasportano ogni anno 39 milioni di passeggeri con 76 treni che garantiscono 300 collegamenti giornalieri. I ricavi del franchise nell’ultimo anno sono stati pari a oltre 1,250 miliardi di euro con previsione di crescita nei prossimi anni.

La nuova partnership prevede l’ammodernamento  dell’intera flotta di 56 treni Pendolino con 25.000 nuovi posti per i passeggeri. Entro il 2022 verranno inoltre offerti più di 260 servizi aggiuntivi alla settimana introducendo 10 nuovi treni elettrici e 13 treni bi-modali, anche in sostituzione dei diesel ancora utilizzati con una riduzione delle emissioni di CO2 del 61%. Inoltre, verranno installati, nelle stazioni e nei depositi, al fine di ridurre l’impatto ambientale, pannelli solari e sistemi di condizionamento ad alta efficienza energetica.

La linea ad alta velocita’ HS2, una volta completata, collegherà circa 30 milioni di persone, e sarà un volano per la crescita economica del Paese con viaggi più veloci tra Nord e Sud della Gran Bretagna.

Trenitalia porterà, nella partnership con FirstGroup, il decennale know-how di tutto il Gruppo FS Italiane nell’alta velocità e nei trasporti a media e lunga percorrenza mentre FirstGroup apporterà la sua profonda conoscenza commerciale del mercato ferroviario del Regno Unito.

Trenitalia è già presente in Gran Bretagna con c2c, l’operatore ferroviario più puntuale in UK (95,6% a luglio 2019), che collega Londra con Shoeburyness nell’Essex (71 km). c2c nel 2018 ha registrato ricavi per oltre 215 milioni di euro, trasportato 46 milioni di passeggeri con 80 treni che effettuano 405 collegamenti al giorno.

c2c ha lanciato ad aprile PICO4UK la piattaforma di emissione elettronica dei biglietti, già in uso in Italia da sette anni, che consente ai viaggiatori della Gran Bretagna un’esperienza d’acquisto che integra i diversi canali di vendita: emettitrici self service, biglietterie, sito internet e app.

Ugo Dell’Arciprete

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