Si alza il sipario sulla Val d'OssolaGli spunti per programmare una vacanza nella piemontese Val d’Ossola in primavera sono innumerevoli: stagione ricca di profumi e suggestioni, è il momento ideale per un break di relax, un tuffo nel verde e nelle culture di luoghi ancora poco esplorati.

Una pausa rigenerante per assaporare il risveglio della natura nelle Alpi Piemontesi: primi trekking, relax alle terme, fioriture sul lago, avventure nella natura ed eventi enogastronomici

La natura primaverile si risveglia dopo il letargo invernale: quale momento migliore per ammirare splendidi paesaggi a bordo di una mountain bike o in sella ad un cavallo, lungo percorsi panoramici e rigorosamente “slow”, nell’anno del turismo lento.

Senza dimenticare gli itinerari di trekking primaverili di media montagna: sentieri poco affollati, aria frizzante, natura brillante e i profumi inconfondibili della flora che rinasce. Uno su tutti, l’antica Via dei Torchi e dei Mulini, semplice e per tutti, un viaggio nella storia rurale locale.

L’intera piana della Val d’Ossola è attraversata da un’interminabile ciclovia di oltre 80 km, che parte dal Lago di Mergozzo e raggiunge Domodossola, una pista adatta a tutti, che attraversa paesaggi variegati: dai primi scorci fioriti sul delizioso lago di Mergozzo all’Oasi WWF del Bosco Tenso, lungo il fiume Toce, per addentrarsi tra boschi antichi e lungo sentieri ricchi di storia.

Si alza il sipario sulla Val d'Ossola

Primavera, stagione ideale anche per l’arrampicata, grazie a temperature e condizioni climatiche perfette lungo le pareti della Val d’Ossola: su www.visitossola.it sono molte le falesie e le vie lunghe segnalate per scoprire queste valli con un pizzico di adrenalina e avventura.

Le città e i borghi si scuotono dal torpore invernale: come rimanere indifferenti davanti alle tranquille e splendide rive del Lago di Mergozzo, una delle porte della Val d’Ossola? Una passeggiata sul lungolago del borgo Bandiera Arancione del TCI, è d’obbligo; o ancora, con partenza dal suo romantico centro storico, un viaggio di scoperta tra archeologia e piccole perle naturalistiche.

Domodossola “riapre” la propria piazza-gioiello ai visitatori: i dehors estivi tornano a costellare il salotto cittadino di Piazza Mercato, un vero capolavoro di architettura quattrocentesca: visitare il centro storico del capoluogo ossolano sarà come compiere un tuffo nel passato dell’affascinante “Borgo della Cultura”. E ancora, bastano pochi passi per avvicinarsi ad un’altra perla, il Sacro Monte Calvario di Domodossola, Patrimonio dell’Umanità UNESCO, che nella stagione primaverile offre il meglio di sè.

Il benessere primaverile passa anche dai moderni centri termali della Val d’Ossola. Le Terme di Premia e quelle di Bognanco sono i due poli principali, con piscine interne ed esterne, getti idromassaggi e trattamenti benefici. Da non perdere le speciali e romantiche serate sotto le stelle del centro di Premia (9 marzo e 20 aprile).Si alza il sipario sulla Val d'Ossola
In attesa dei celebri festival estivi, la primavera in Val d’Ossola può essere occasione di (ri)scoperta di borghi, tradizioni e sapori, grazie a due eventi in particolare.
Il 28 aprile da non perdere il Palio degli Asini di Varzo, una spassosa gara in cui gli asini correranno su… due gambe. Domenica 5 maggio una prima assoluta, “Ossola in Cantina”: otto cantine ossolane presenteranno i propri vitigni eroici, grazie ad un percorso di degustazione inedito, di calice in calice.

Per i più piccoli, un’anticipazione sulle aperture, che avverranno nella tarda primavera, dei tre parchi avventura della Val d’Ossola: a Domobianca, pochi minuti da Domodossola, il Sando Parco Avventura di San Domenico di Varzo e il Praudina Adventure Park di Santa Maria Maggiore, che inaugurerà la stagione con molte novità.

Tutti i dettagli e molte altre ispirazioni su: WEB www.visitossola.it – FB www.facebook.com/VisitOssola – IG www.instagram.com/visit_ossola

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