Michil Costa non è solo un albergatore, che ospita nelle sue tre case, nei suoi tre hotel, clienti alla ricerca di esperienze uniche in montagna. È anche un attivista ambientalista, che ogni giorno si batte in difesa delle sue amate Dolomiti. Un impegno a 360 gradi per assicurare ai suoi clienti soggiorni unici, ma anche per fare qualcosa di importante per la sua terra.
La sua storia è incredibile. A 17 anni scappa di casa per girare il mondo. Arriva a Londra dove lavora come dj. Poi la svolta e la decisione di tornare a casa, dove, all’interno dell’Hotel La Perla, apre la Stüa de Michil, primo ristorante gourmet delle Dolomiti. Nel 2006 la stella Michelin incorona un duro lavoro costellato di successi, ma anche di grandi ostacoli.
Non solo cucina. Quelle montagne che un tempo per lui erano un ostacolo, diventano la sua ragione di vita. Con i collaboratori stila il bilancio del Bene Comune, dove non solo il profitto, ma valori come dignità dell’essere umano, solidarietà, eco sostenibilità guidano ogni scelta imprenditoriale. Le mele d’estate non ci sono, allora via lo strudel dal menu. E lo stesso per i frutti di bosco in inverno. Michil Costa dal 1997 è anche presidente della Maratona dles Dolomites, una granfondo ciclistica per 9mila partecipanti.
Il suo sogno? Un turismo più sostenibile. Sia in difesa delle Dolomiti, sia in difesa di chi ogni giorno vede i suoi diritti negati. Come i minori in Africa, India e Afghanistan, destinatari dei progetti della Costa Family Foundation onlus.
L’illusione più grande che abbiamo è quella di pensare che tu sei lì e io sono qui. Ogni nostra azione ha un impatto sul pianeta, su di noi, sull’altro. Nessun uomo è un’isola.
Tutto questo si respira nei tre hotel che appartengono alla famiglia Costa.
Hotel La Perla di Corvara
Nel cuore delle Dolomiti, questo albergo permette di vivere un’esperienza a stretto contatto con la natura. Una vacanza di montagna per scoprire le tradizioni ladine, un panorama mozzafiato, per una casa che dal 1957 ospita clienti alla ricerca di benessere, relax e molto altro ancora. La grande casa di montagna tipicamente altotesina è intima e accogliente. 54 stanze, ognuna arredata con stile. Al primo piano c’è anche una terrazza panoramica. E non manca la Spa a disposizione degli ospiti. All’esterno ci si può rilassare in un grande spazio verde e alberato. E c’è anche una casa sull’albero.
Ovviamente non manca il ristorante, La Stüa de Michil, ristorante gourmet con una Stella Michelin. Per chi vuole un pasto più rilassato, ecco che il Bistrot La Perla offre il meglio della cucina italiana.
Tante le attività proposte. Sci, escursioni con le ciaspole, passeggiate nella natura, pattinaggio su ghiaccio, pedalate sulle strade del mito e molto altro ancora.
Berghotel Ladinia
Il Berghotel Ladinia è una casa che sorge nel mezzo di Corvara, una delle più antiche, con vista sul Sassongher. Un piccolo pezzo di storia che accoglie i visitatori. Poche le stanze, che sono accoglienti, ma curate nei minimi dettagli. Dai rubinetti sgorga l’acqua pura delle Dolomiti. Ogni ambiente racconta un pezzo di storia antica.
C’è un ristorante di casa, la locanda, che propone i classici piatti delle Alpi.
Posta Marcucci a Bagno Vignoni
Spostiamoci in Toscana, nel cuore della Val D’Orcia, dove sorge a Bagno Vignoni il Posta Marcucci, un albergo storico nel verde di un giardino con vista panoramica sulla valle sottostante. Una casa arredata in stile modernariato, con 36 camere che si suddividono nelle tipologie Classica, Classica Rocca d’Orcia, Confortevole e Superiore.
Non manca una piscina immersa nel giardino, con due vasche con diverse temperature. Un’acqua ricca di calcio, ferro, zinco, elementi naturali che fanno bene alla salute di mente e corpo. Per chi ama la buona cucina, poi, ecco che il ristorante di casa offre piatti toscani prelibati.