In Croazia è previsto un notevole incremento dei turisti per i prossimi mesi estivi
La Croazia ha dunque vinto, anzi ha stravinto, certamente non la partita di calcio seguita dai cronisti di sport e dai tifosi, ma bensì quella ben più importante per l’economia della piccola Nazione della conoscenza dei suoi tesori sul panorama mondiale.
La Croazia da non molto esiste come Nazione ed è diventata il 28º stato membro dell’Unione Europea dal 1º luglio 2013, un bel modo per festeggiare il primo lustro. Poco più di quattro milioni di abitanti hanno si festeggiato il meritato secondo posto ottenuto dalla loro squadra ai campionati del mondo in Russia, ma la scia della notorietà acquisita consentirà ben altri benefici, a cominciare dall’incremento dei flussi turistici previsti. Numeri da record per il sito web dell’Ente Nazionale Croato per il Turismo: + 250% di visitatori rispetto al 2017. Le vittorie ottenute nel gioco del calcio dalla nazionale croata hanno contribuito in maniera significativa alla promozione della Croazia, non solo come destinazione turistica, ma anche come Paese. Il culmine è stato raggiunto mercoledì 11 luglio quando la Croazia si è qualificata per la finale dei mondiali di calcio 2018.
“La qualificazione della Croazia alla finale dei Mondiali di calcio 2018 è un risultato storico che ha collocato il nostro Paese sotto i riflettori di tutto il mondo – afferma il direttore dell’Ente Nazionale Croato per il Turismo Kristjan Stanicic – questa è un’occasione unica che ci permette di promuovere la Croazia. Oltre al video ufficiale, abbiamo creato una versione ridotta dello spot promozionale “Ambasciatori del turismo croato” in cui si possono vedere alcune scene girate coi calciatori della Croazia. Lo spot, sia durante che dopo la partita con l’Inghilterra, ha raggiunto un feedback estremamente positivo, i cui effetti sono visibili anche sul sito web dell’Ente Nazionale Croato per il Turismo, dove registriamo un aumento del numero di visitatori del 250% in più rispetto allo stesso periodo del 2017. Il maggior numero di visitatori proviene dall’Italia, seguita da Stati Uniti, Russia, India, Germania, Regno Unito, Francia, Polonia e Paesi Bassi”, a concluso Kristjan Stanicic.
In occasione della semifinale è stata creata una versione ridotta dello spot che ha ottenuto oltre 250.000 visualizzazioni, dopo la vittoria della Croazia e la qualificazione in finale, il tasso di visualizzazione del video è aumentato del 161%.
Per ulteriori informazioni, visitate il sito: http://croatia.hr
Harry di Prisco