L’elegante cinque stelle Bristol Buja, a pochi passi dal centro di Abano Terme, immerso nei Colli Euganei, ha da sempre una attenzione speciale per i suoi ospiti.

L’intento della famiglia Buja, da quattro generazioni alla guida dell’Hotel, è privilegiare la soddisfazione dei clienti, molti dei quali vi fanno ritorno da anni. Ritornano perché l’hotel è anche uno stabilimento termale le cui acque salso-bromo-iodiche, conosciute già epoca romana per le loro proprietà antinfiammatorie, apportano benessere e salute al corpo insieme ai curativi fanghi maturi certificati negli effetti antalgici.

Ma da pochi giorni vi è un ulteriore ed importante motivo per ritornare: il menù B. Well 2.0Al Bristol Buja il benessere B. Well si vede dal mattino

Chi si vuole bene mangia anche bene. Un motto, forse, ma soprattutto uno stile di vita. Questo deve aver pensato la direzione dell’Hotel Bristol Buja, assieme a tutto lo staff, che già nell’aprile di due anni fa aveva studiato una dieta salutare e benefica, il B.Well appunto, che si  è evoluto fino a perfezionarsi con altre ricette bilanciate e nuovi sapori.

Le classiche cure termali, affidate alla competenza dei medici termalisti Christine Enthammer e  Viviana Stanga, è meglio abbinarle ad un menù sano e equilibrato per un benessere a tutto tondo, meglio per un B. Well inteso come “Wellness Concept”.

Benessere psicofisico associato ad un B Well menù che viene proposto agli ospiti dell’hotel. Un’intera settimana caratterizzata da proposte gastronomiche invitanti e complete da un punto di vista nutrizionale, per trasformarsi in uno stile di vita da continuare al ritorno a casa.

La novità delle ricette contenute nel  B-Well Menù è caratterizzata da tecniche di cottura innovative come la vasocottura. Prevede nuovi ingredienti quali gli asparagi di mare (meglio conosciuti come salicornia) e le foglie d’ostrica spesso usata per insaporire il pesce. Questi due ingredienti sono fondamentali nel B-Well 2.0 che è principalmente a base di piatti di pesce. La continua sperimentazione sul campo ha permesso di usare l’acqua di cottura dei cereali come addensante naturale. Con l’avvalersi di cereali integrali, zuccheri non raffinati, pochi grassi e proteine vegetali si è ottenuto un risultato più salutare. Spezie ed aromi infine sapranno rendere ogni singolo piatto nutriente da un punto di vista medico senza nulla togliere al senso di appagamento.

B. Well 2.0 è anche un grosso lavoro di squadra della brigata di cucina del Bristol Buja. E’ il risultato di tante prove e test di assaggio che sono state scritte nero su bianco nel ricettario da Anna Maria Pellegrino, presidente dell’Associazione Italiana Food Blogger, anche lei nello staff di cucina in qualità di coordinatrice. Un ricettario che il solo leggerlo fa venire l’acquolina in bocca.

Il B. Well è stato creato  in stretto raccordo con Maria Teresa Nardi (nutrizionista) e Romina Valentini (dietista) con la supervisione di Gianfranco Buja, che oltre ad essere figlio del proprietario dell’hotel è anche uno stimato cardiologo, e con un pizzico abbondante (per restare in tema) di  fantasia. Un ingrediente quest’ultimo indispensabile con zero calorie e zero grassi che non deve assolutamente mancare per “impiattare” le pietanze che si gustano prima di tutto con la vista e successivamente con l’olfatto e con il palato.

Al Bristol Buja il benessere B. Well si vede dal mattino

La fantasia è quella dello chef di cucina Claudio Crivellaro che è anche presidente dell’Unione cuochi del Veneto e dello chef pasticcere Enrico Magro che nonostante la giovane età la sa lunga sulla necessità di nutrirsi con pasti equilibrati.  A loro deve aggiungersi la brigata di cucina perché un menù del genere riesce bene solo se la squadra funziona al meglio.

Le proposte gastronomiche sono innovative, ogni giorno tutte diverse, dall’antipasto al dolce, rispettando quello che la stagione offre.

La cucina così rimane alta e raffinata. I prodotti panificati e di pasticceria sono opera degli chef del Bristol create grazie al loro talento e a moderne tecniche di lavorazione.

La cucina del Bristol Buja fa largo uso di ingredienti genuini e semplici di provenienza locale a chilometri zero. O meglio a chilometro buono e di stagione con la consapevolezza che a volte è anche necessario percorrere qualche chilometro in più ed acquistare da fornitori selezionati anche se non strettamente padovani, purché garantiscano che le materie prime siano di prima qualità. Sono state così selezionate una serie di aziende in grado di fornire prodotti di eccellenza idonei a cucinare i piatti appetitosi inseriti nel menù.

Nel ventaglio rientrano la Gran Chef Service di Bolzano in grado di fornire un ricco assortimento di prodotti freschi e numerose specialità gastronomiche altamente selezionati e di primissima qualità.

L’olio è prodotto dal Frantoio di Cornoleda (Pd), la pasta dall’azienda agricola Fracasso di Pontecchio Polesine (Ro) mentre l’Antica Riseria Ferron di Isola della Scala (Vr) fornisce il riso.

Un’ampia scelta di vini, tutti ottimi, imbottigliati nelle cantine di varie aziende vinicole della zona, come Borin, Cà Lustra e Terra Felice.

Al Bristol Buja il benessere B. Well si vede dal mattino

Ecco spiegato perchè al Bristol Buja si parla di proposta di menù e non di dieta parola che rende tristi e sembra voler eliminare il piacere dello stare a tavola. Per questo motivo nel  un menù rientra benissimo il “dulcis in fundo”! Certo è vero che potremmo benissimo farne a meno e vivere ugualmente, ma il peccato di gola non appesantirà, sarà senza sensi di colpa e non inciderà assolutamente sulle calorie totali del pasto.

Quindi iniziare una giornata con una buona colazione. E’ il consiglio di tutti i nutrizionisti. La colazione infatti è considerata un vero e proprio pasto da non saltare assolutamente. Al Bristol Buja d’estate, o appena la stagione lo consente, ci si può concedere la colazione all’esterno nella terrazza appositamente adibita dove il sole saluta e approva.

Relax e riposo nella favolosa e rinomata SPA con un suggestivo percorso che dall’inferno attraverso il purgatorio porta in paradiso per il sollievo dell’organismo.

Alimentazione sana e bilanciata senza rinunciare al gusto con tre o quattro portate a pasto.

Intrattenimenti musicali serali e socializzazione con belle gite guidate sui Colli Euganei, che offrono un paesaggio naturale che incanta.

La calda ospitalità della Famiglia Buja e di tutto lo staff completano una vacanza perfetta, salutare e rilassante.

Il buongiorno benessere B. Well 2.0 è servito!

Info: www.bristolbuja.it Altre info: l’hotel è convenzionato con il Sistema Sanitario Nazionale. E’ necessaria l’impegnativa del medico di base per usufruire di un ciclo di terapie termali pagando il solo ticket sanitario.

Testo e foto di Dorina Cocca

 

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