Spesso ci siamo chiesti dove si trova la città in cui si vive meglio, sia per i servizi che offre, per la centralità della sua posizione e il livello di vita, ci viene incontro una recente ricerca effettuata a livello internazionale che ha decretato che Vienna è la città dove: “si vive meglio al mondo”.
Quello che potrebbe essere un messaggio pubblicitario, corrisponde invece al risultato dell’indagine condotta con criteri scientifici. La capitale dell’Austria si è quindi classificata al primo posto per vivibilità, per benessere, per le numerose attività culturali che offre e i tanti svaghi per tutte le età. Il centro storico di Vienna ha monumenti conosciuti in tutto il mondo che sono oggetto di attente cure da parte dell’amministrazione della città. In particolare il Duomo di Santo Stefano e la Hofburg. Gli appassionati d’arte non resteranno delusi, per loro si apriranno le porte del museo Kunsthistorisches Museum in cui sono esposte opere famosissime di: Mantegna, Raffaello, Tintoretto, Klimt e Caravaggio.
Gli appassionati della natura potranno godere sulle colline di Nussberg, facilmente raggiungibili, di oltre 700 ettari di vigneti che fanno della capitale austriaca l’unica metropoli europea con una viticultura autoctona di una certa importanza. La natura più rigogliosa è quella dei giardini particolarmente curati del castello di Schonbrunn, famosa reggia imperiale di Vienna, è stata la sede della casa imperiale d’Asburgo dal 1730 al 1918. Come rinunciare poi ad un giro sulla grande ruota panoramica, il Riesenrad, del Prater ? In questi luoghi ameni si possono fare ritempranti passeggiate nel verde cittadino in totale relax, a poca distanza dal centro storico. Non distante dal Duomo, una tappa obbligata è quella alla pasticceria Demel, una delle migliori e più antiche caffetterie di Vienna. Fu fondata nel 1888 ed è stata per lungo tempo la pasticceria di Corte; si dice addirittura che esistesse un passaggio segreto che la collegava direttamente al palazzo reale di Hofburg, per consentire alla principessa Sissi di assaporare le squisite delizie in tutta riservatezza.
Si potranno assaporare torte offerte ai clienti a fette (finalmente non occorrerà acquistare un dolce intero !) sui tavolini all’aperto in ferro battuto con il ripiano in marmo. Se il tempo non lo consente ci si può sistemare su uno dei due piani interni; il locale ha mantenuto intatta la sua elegante struttura con le vetrine arredate con tradizionali pupazzi o giocattoli di zucchero. A Vienna bere un caffè è un rito al quale difficilmente ci si può sottrarre, non fosse altro per “respirare” l’aria particolare degli ambienti dei famosi caffè viennesi, prenderlo in piedi a banco è un’eresia. Ovviamente nessuno parte da Vienna senza una sosta all’Hotel Sacher per acquistare, nella confezione da viaggio in legno, la torta Sacher (Sachertorte), torta al cioccolato inventata da Franz Sacher per il conte Klemens von Metternich il 9 luglio 1832. La pasticceria è proprio accanto all’ingresso dell’albergo e da quest’anno è possibile comprare anche la confezione composta da una fetta di torta con forchetta. Occorre fare attenzione ai numerosi dolci falsi, centinaia, forse migliaia di imitazioni. La Sachertorte originale è protetta da un marchio di fabbrica e, ad oggi, non esistono licenze per la rivendita di questo prodotto. Il segreto della ricetta viene custodito gelosamente (vorremmo dire “golosamente”) dalla famiglia Sacher.
Tanti sono gli eventi culturali e musicali che animeranno i prossimi mesi, come ad esempio la Festa dell’Isola del Danubio (www.donauinselfest.at) dal 23 al 25 giugno, con oltre tre milioni di visitatori. E’ il più grande festival all’aperto d’Europa a ingresso gratuito. Lungo i 4,5 chilometri dell’area sono sistemati 250 chioschi, diversi palcoscenici dove i gruppi suoneranno musica leggera, pop, jazz ed elettronica. Le Giornate del Teatro musicale di Vienna (www.musiktheatertagewien.at) si svolgeranno dal 23 giugno al 2 luglio, il primo festival internazionale dedicato al nuovo teatro musicale. Dal 28 giugno al 10 luglio i luoghi più belli della città, dall’Opera di Stato fino al Municipio nel suggestivo cortile ad arcate, ospiteranno il Jazz Fest Wien (www.viennajazz.org) concerti jazz all’aperto.
Harry di Prisco