Floreka 2017 giunge alla decima edizione. Floreka è la mostra mercato di giardinaggio e produzioni creative ideata da Le Petale, le amiche green dell’associazione petali e parole. Per camminare nel verde tra fiori tecnologici, concerti botanici e aperitivi floreali.
sabato 20 maggio e domenica 21 maggio 2017
Parco del Centro Culturale, via Marconi 5 – Gorle (BG)
Comunicano, si emozionano, sono meravigliose e ci affascinano. Piante e fiori , in tutta la loro sensibilità e magia, sono le straordinarie protagoniste di «Floreka», la kermesse di giardinaggio e arti creative ideata dall’Associazione Petali e Parole e organizzata in collaborazione con il Comune di Gorle, che sabato 20 e domenica 21 maggio arriverà alla sua decima edizione celebrata con una due giorni a tutto green presso il Parco del Centro Culturale di via Marconi 5 a Gorle, in provincia di Bergamo.
Fil rouge dell’attesissimo appuntamento saranno i ricordi: ricordi legati ai 10 anni di incontri delle anime green di Floreka; ricordi inseguiti, intrecciati, raccontati, proprio grazie all’energia e alla passione dei tanti partecipanti e collaboratori della manifestazione, espressi ora dalla mostra «La strada dei ricordi» di Margherita Leoni, pittrice naturalistica italiana che narra storie legate in maniera molto forte alla natura della foresta. Un percorso tra realtà e immaginazione nel segno di dodici miti di una cultura affascinante, quella degli Indios, che arricchirà i 70 stand espositivi di produttori e professionisti provenienti dalla Lombardia e da molte altre regioni italiane e i numerosi laboratori verdi, corsi di botanica dedicati a rose, piante grasse e aromatiche e molto altro, workshop e approfondimenti su natura e sostenibilità che si svolgeranno durante la due giorni.
In particolare, sono attesissimi a Floreka 2017 due grandi amici della kermesse: il poeta, scrittore e dendrosofo Tiziano Fratus che domenica alle 10.30 presenterà il libro «Il sole che nessuno vede» (Ed. Ediciclo) e prima proporrà un interessante momento di Meditazione tra gli alberi (dalle 7 alle 8), e l’autrice esperta di coltivazione e alimentazione naturale Grazia Cacciola, che presenterà il suo «L’orto naturale» (Ed. Hoepli), libro indispensabile per imparare a coltivare un orto (anche sul proprio balcone) con i principali metodi naturali.
E non è tutto: per la decima edizione, le Petale hanno pensato proprio a tutto e a tutti, anche agli amanti della musica. Grande novità di Floreka 2017, infatti, è “La musica segreta delle piante” a cura di Renato Poletto.
Inoltre il sabato sera sarà presente la band musicale “La Malaleche” che realizza un genere nato dall’intreccio di tantissimi stili diversi con strumenti acustici – dal manouche alla Mano Negra, dal folk al regge, passando per la rumba e il rock n roll -. Il tutto, senza dimenticare i piacevoli e giovani flashmob musicali , le dimostrazioni della Scuola zen shiatsu e un momento dedicato all’Ikebana – l’arte giapponese di comporre fiori a cura dell’Associazione Kokoro per gli amanti della cultura orientale, la scoperta di suggestivi angoli verdi con gli “Open Gardens”, la creatività dei laboratori green di moBLArte e le chicche gastronomiche a cura di Spazio Terzo Mondo, Quincy e Michy, Happy Break Salad, I Pasticcioni, DeGusto ed Enoteca Al Ponte.
GLI EVENTI:
Open Gardens: itinerario alla scoperta di suggestivi angoli verdi a cura dell’architetto Adele Sironi con il contributo del fitopatologo Mauro Cavagna (sabato 20 maggio, ore 10.00, preiscrizioni gratuite alla mail adele@architettosironi.it);
Laboratori green: laboratori tematici a cura di moBLArte nella versione “Fiori Tecnologici: geometrie di carta” per bimbi e adulti da 2 a 99 anni (sabato 20 maggio alle ore 10.30 e alle ore 17.30; domenica 21 maggio alle ore 17.30) e “Che meraviglia: un giardino con la tecnica ebru” per bimbi e adulti da 5 a 99 anni (sabato 20 maggio alle ore 16; domenica 21 maggio alle ore 10.30 e alle ore 16);
Corsi a tema: “Coltivazione delle Rose” a cura di Rose Rifiorentissime, realtà specializzata in rose rifiorenti da collezione (sabato 20 maggio alle ore 14.30); “Cura delle Piante Grasse” con Giorgio Tomio (sabato 20 maggio alle ore 15.30); “Cura, coltivazione e utilizzo delle aromatiche” a cura dell’Azienda Agricola Grapeggia Florio (domenica 21 maggio, ore 9.30);
Arte in verde: incontro con l’artista Margherita Leoni ideatrice della mostra «La strada dei ricordi»; incontro con l’autrice Grazia Cacciola e presentazione ufficiale del libro “L’orto naturale” da edito Hoepli (rispettivamente sabato 20 maggio alle ore 15.00 e alle 16.00); incontro con lo scrittore Tiziano Fratus e presentazione del libro “Il sole che nessuno vede” Ediciclo Edizioni (domenica 21 maggio ore 10.30);
Workshop: “’Fiori e Farfalle, un magico incontro” con Sala Fiori, da oltre mezzo secolo fuoriclasse delle presentazioni floreali; meditazione tra gli alberi dell’alba con il dendrosofo Tiziano Fratus (domenica 21 maggio alle ore 7.00, preiscrizioni gratuite a floreka.bg@gmail.com); “L’Ikebana – l’antica arte di comporre i fiori” a cura dell’Associzione nipponica Kokoro (domenica 21 maggio ore 14.30); intrattenimenti della Scuola Zen Shiatsu (sia sabato che domenica durante tutta la manifestazione)
Petale in musica: “La Musica Segreta delle Piante”, conferenza – concerto floreale a cura di Renato Poletto e la Federazione di Damanhur premiata dalle Nazioni Unite, in cui al dolce suono del pianoforte si alternerà la sperimentazione musicale “interspecie”, tra uomini, strumenti e natura; Happy FI-hour; musica dal vivo con la band “La Malaleche” (sabato 20 maggio dalle ore 18.00 alle 22.00); Flash Mob musicali (domenica dalle 15.00 alle 18.00).
L’Associazione Petali e Parole
Amiche d’infanzia, innamorate della natura e dei suoi meravigliosi frutti. Le Petale – Vera, Chicca, Barbara, Alice, Debora, Chiara, Roberta e Ivana -, sono l’anima di Floreka, manifestazione che hanno creato 10 anni fa fondando l’Associazione Petali e Parole con l’obiettivo di promuovere e diffondere la conoscenza del paesaggio, del verde e del florovivaismo, sensibilizzando al consumo critico e diffondendo la cultura della biodiversità.
Franca D. Scotti