Nello scorso inverno (ma in effetti tuttora, e fino al 2 aprile) Italo, il gestore alternativo di treni alta velocità italiani, aveva inaugurato il prolungamento delle sue rotte ferroviarie fino a Trento e Rovereto grazie agli Italobus, per facilitare gli spostamenti degli sciatori verso 8 località del Trentino, consentendo di godersi la settimana bianca viaggiando con Italo. Visto il successo riscosso dal servizio stagionale ora Trento e Rovereto entreranno definitivamente nel network Italobus. Grazie al sistema di trasporto integrato rotaia – gomma, lanciato da NTV a dicembre 2015, a partire dal 3 aprile infatti i viaggiatori Italo potranno quotidianamente raggiungere le città di Rovereto e di Trento. In questo modo i passeggeri potranno godersi il viaggio in treno e poi in bus (o viceversa), acquistando un unico biglietto valido per entrambi i mezzi.

Ogni giorno ci saranno 4 collegamenti Italobus: 2 che da Trento e Rovereto collegheranno i viaggiatori al network Alta Velocità servito da Italo, e altri 2 che consentiranno di raggiungere le località trentine.

Chi vorrà partire da Trento potrà prendere un Italobus alle 6:15 (alle 6:50 da Rovereto) per arrivare alla stazione di Verona Porta Nuova e prendere il treno Italo delle 8:17 per raggiungere Bologna, Firenze e Roma. L’altra corsa Italobus partirà da Trento alle 16:15 (fermata intermedia a Rovereto alle 16:50) e permetterà ai viaggiatori di prendere il treno in partenza da Verona alle 18:17, che fermerà a Bologna, Firenze, Roma e Napoli.

Per raggiungere Trento e Rovereto invece ci sarà un Italobus che partirà da Verona Porta Nuova alle 10:45 (arrivo a Rovereto alle 11:50, a Trento alle 12:25) e un altro che partirà alle 18:45 (per arrivare a Rovereto alle 19:50, a Trento alle 20:25). Trento e Rovereto, oltre che essere rinomate per i propri impianti sciistici, sono mete di numerosi turisti anche per le proprie bellezze artistiche e le proprie tradizioni enogastronomiche. A Trento si può infatti visitare la Cattedrale di San Vigilio, il Palazzo delle Albere e la Fontana dell’Aquila in Piazza del Duomo; a Rovereto, oltre che ammirare il lavoro artigianale di rinomati produttori di strumenti musicali (su tutti liuti e pianoforti), si possono gustare i diversi vini provenienti dalla Vallagarina.

Questi nuovi collegamenti testimoniano la volontà di Italo di essere sempre più presente sul territorio nazionale, avvicinando all’alta velocità le diverse zone del Paese.

Dalla partenza del progetto Italobus (dicembre 2015) a oggi il network è costantemente cresciuto: attualmente dalla stazione di Reggio Emilia AV Mediopadana si può arrivare a Parma, Cremona, Modena, Carpi e Mantova; da Milano Rogoredo si viaggia fino a Bergamo, Capriate e  l’aeroporto di Orio al Serio; da Salerno si raggiungono Picerno, Potenza, Ferrandina, Matera, Taranto e dall’8 aprile Cosenza.

Per informazioni e prenotazioni www.italotreno.it

Ugo Dell’Arciprete

 

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