Secret Escapes, club di viaggi online specializzato in alberghi di lusso, ha stilato la classifica degli hotel musicali più belli e lussuosi del mondo.

nhow hotel – Berlino – E’ il primo hotel musicale d’Europa che accoglie appassionati e aspiranti rockstar e che vanta tra i comfort due studi di registrazione e chitarre elettriche servite in camera. L’articolata ricerca stilistica del nhow Berlin, firmato dall’acclamato designer canadese Karim Rashid, assume, quasi, i tratti di una filosofia che pervade l’intera offerta. Il Fabrics Restaurant, ad esempio, regala piatti che sono opere d’arte in dialogo con lo stile sinuoso e colorato degli arredi: una delizia per il palato, ma anche per gli occhi. Il centro spa e fitness accoglie con una vasta gamma di trattamenti, dalla sauna finlandese alla biosauna.

Idol Hotel – Parigi – In questo grazioso boutique hotel parigino si soggiorna a ritmo di musica black. Ognuna delle camere è arredata con uno stile unico: è ispirata al soul e al jazz, con nomi che riecheggiano i grandi successi di Aretha Franklin, Nina Simone e Stevie Wonder. Il design, curato dall’artista Julie Gauthron, gioca con sfondi di paillettes luccicanti, mobili d’epoca, amplificatori vintage e luci al neon, per creare un’atmosfera dove regnano seduzione e divertimento.

Aria Hotel – Budapest – Un meraviglioso edificio neoclassico suddiviso in quattro ali, ognuna dedicata a un genere musicale – classica, opera, contemporanea e Jazz. Ogni camera omaggia un grande artista internazionale, da Maria Callas a James Brown, da Luis Armstrong fino a Tchaikovsky, e c’è anche la possibilità di vivere l’esperienza unica di una spa musicale, in cui i trattamenti sono ispirati dai diversi stili musicali per offrirvi il massimo dell’equilibrio, del relax o dell’energia. Il periodo ideale per programmare un soggiorno è il mese di aprile quando ci sarà il Festival di Primavera con esibizioni di musica classica, lirica, jazz, arti visive e programmi da camera che si tengono nei luoghi più belli e imperdibili della città.

Hotel da Música – Porto – Questo elegante e moderno 4 stelle della Capital do Norte portoghese, situato nell’iconico edificio che ospita il Mercado do Bom Sucesso – architettura classe 1949, oggi monumento di interesse nazionale – crea un perfetto equilibrio di tradizione e modernità. Sviluppato su quattro piani, con strumenti che ne impreziosiscono sale e i corridoi, l’albergo mette a disposizione degli ospiti 85 camere che celebrano i grandi compositori, da Beethoven a Chopin fino a  Mozart, un ristorante con prodotti del mercato cittadino e un bar dedicato a Luciano Pavarotti, realizzando un’eclettica sinfonia di note musicali, gastronomia e tradizione locale. Assolutamente da non farsi sfuggire un soggiorno nel periodo del Nos primavera sound, il festival cittadino che si svolge in giugno e porta in città un mix eclettico di stili musicali, dal pop all’elettronica, dal folk al jazz fino alla musica sperimentale, per un fine settimana di puro intrattenimento musicale.

Jaz in the city – Amsterdam – Al Jaz in the city di Amsterdam si celebra il gezelligheid olandese, una parola che riassume in sé moltissimi significati, ma tutti riconducibili alla convivialità, alla piacevolezza e al benessere. Con queste premesse, il fil rouge del soggiorno non poteva che essere la musica e il divertimento. Al Jaz in the city ritmi e melodie scandiscono il soggiorno, a partire dalle performance al Rhythms Bar & Kitchen fino alle 247 stanze dotate di sistemi audio per veri audiofili.

The verb hotel – Boston – L’albergo, si ispira alla scena musicale di Boston a cavallo tra gli anni ’70 e ’80, con cimeli musicali, foto rare, poster di concerti, dischi promozionali autografati, pass per backstage, programmi di club locali ed altro ancora con riferimenti ai Rolling Stones, Fleetwood Mac, gli Who, così come la band leggenda locale, gli Aerosmith.

Hotel Dylan – Woodstock  – La tradizione artistica di Woodstock, oggi celebre, soprattutto, per il grande festival del 1969, ha radici molto lontane, che risalgono fino ai primi decenni dell’800 quando la piccola cittadina divenne sede di una delle maggiori comunità di artisti, pittori, scrittori e musicisti d’America. Quell’atmosfera unica sopravvive, ancora oggi, nella vibrante scena artistica locale, celebrata in questo piccolo gioiello di 11 stanze, decorate con preziosi oggetti vintage e rimandi alla tradizione dei figli dei fiori. L’hotel offre una collezione di vinili eccezionale da ascoltare in compagnia o nella quiete della propria camera. Qui il motto è “Love. Peace. Stay.”

Hard Rock Hotel Riviera Maya – Messico – Con indosso una giacca di pelle, stivali e un paio di occhiali da sole, all’Hard Rock Hotel di Puerto Aventuras nei Caraibi, ci si sente come una band che fa tappa per un tour mondiale. Camere di lusso dotate di ogni comfort, spa, Fitness center, spiaggia privata, music lab dove imparare a suonare uno degli oltre 20 modelli di Fender a disposizione degli ospiti … oppure sorseggiando un fresco cocktail a bordo piscina, potrete approfondire l’arte del dolce far niente prima di rockeggiare alla grande per tutta la notte.

Info: www.secretescapes.com

Giovanni Scotti

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