7 indirizzi, tra snack bar e ristoranti, dove fare uno spuntino veloce o assaggiare piatti come opere d’arte

 La prima stazione di Gerusalemme, che si trova in un edificio in stile ottomano, ma con tocchi di ispirazione europea, costruito con la tipica pietra calcarea locale, collegava la capitale israeliana a Jaffa. Il primo viaggio venne effettuato nel 1892 e salutato con una grandiosa cerimonia cui parteciparono tutte le massime autorità locali e anche molti ospiti internazionali, come il pascià turco, ambasciatori di diversi paesi e altri. Sottoposta a completo restauro, la First Station è senza dubbio una tappa da includere nel proprio carnet di viaggio a Gerusalemme, oltre che il perfetto punto di partenza per visite alla Città

Vecchia, a Yemin Moshe, alla German Colony e ad altri siti di interesse storico-turistico.

Nuova destinazione gastronomica da scoprire, alla First Station si trovano ristoranti gourmet per tutti i gusti, oltre a bar per soste golose, ma veloci, gelaterie e un meraviglioso Culinary Bazaar, in cui acquistare frutta, verdura, cibi preparati sul momento.

Il Culinary Bazaar è un palcoscenico dove sapori, colori, aromi e profumi si intrecciano saldamente con la cultura, regalando esperienze gustative uniche. Il mercato kosher al coperto, aperto dal mattino presto alla sera tardi, è ricco di bancarelle che propongono il non plus ultra dei prodotti freschi locali, che possono essere assaggiati in loco, oppure portati via. Dal caffè appena tostato al pane fragrante, dalle verdure biologiche a diverse specialità gastronomiche, dall’hummus alla pizza. Al Culinary Bazaar si potrà trovare (praticamente) tutto e apprezzare un ambiente informale e vivace, animato da DJ set e spettacoli live.

Per gli appassionati di haute cuisine, la scelta non potrà essere che Adom. Aperto nel 2001 nel cuore di Gerusalemme, è una vera e propria istituzione per la città, grazie alla sua cucina raffinata, elegante e con un impareggiabile carta dei vini. A completare la magia di questo indirizzo, un’atmosfera chic sapientemente ricreata nella First Station, dove si è trasferito. I suoi piatti più famosi sono a base di carne frollata a secco, pesce, frutti di mare, gnocchi, pasta fatta in casa e risotto. La carta vincente in più è che, tutte le domeniche, dalle 12 alle 17, il ristorante offre uno sconto del 15% sui prezzi del menu.

Al Kitchen Station Buffet Restaurant, invece, si può fare una sostanziosa colazione all’americana, con uova, pancetta, bacon e pane tostato, accompagnati da frullati di frutta fresca di stagione, tè e caffè appena tostato, oppure si può pensare ad una cena informale, alla scoperta di sapori da tutto il mondo, rivisti in chiave kosher: dal tahini nero di Nablus al risotto Arborio made in Italy, alla tempura giapponese fatta col panko.

Se si desidera pranzare velocemente, per ripartire alla scoperta della città, il Fresh Kitchen propone piatti caldi e freddi, cucinati in modo sano, utilizzando ingredienti locali. Superba è la lista dei dolci, prodotti da una pasticceria boutique che rifornisce quotidianamente il locale. Da bere? Miscela di caffè biologico, frullati o spremute di frutta.

Al Landwer Café, invece, l’ambiente caldo ed accogliente invita gli ospiti a provare piatti della cucina italiana, mediterranea, ma anche panini veloci, pizze cotte nel forno a legna e ricette a base di carne. Qui, infine, vengono serviti menu appositamente pensati per i bambini e un’ampia selezione di leccornie vegane.

Infine, chiudono la proposta gastronomica la Gelateria Vaniglia e il re:bar. La prima, ideale per una sosta rinfrescante, propone gusti sfiziosi a base di vaniglia del Madagascar e di Tahiti, cacao di Valrhona, nocciole del Piemonte, pistacchi dalla Sicilia, frutta fresca da Israele. Inoltre, è possibile assaggiare anche meravigliosi dolci proposti in abbinata ai gelati e miscelati con spezie, erbe e fiori. Il re:bar è la scelta perfetta per i salutisti che vogliono sostituire ai pasti delle sostanziose bevande, frappè freschi, yogurt, sorbetti, frullati.

Per maggiori informazioni sulla città e le sue proposte, visitare il sito www.itraveljerusalem.com/it  www.gerusalemmeora.it

 

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