L”inaugurazione del nuovo edificio del Museo nazionale di Zurigo, a fine luglio, segna il compimento di uno dei principali progetti del secolo, grazie alla nuova imponente ala, progettata dagli architetti Christ & Gantenbein, che è l’ampliamento moderno dell’edificio storico, realizzato da Gustav Gull nel 1898, in occasione dei 50 anni della prima Costituzione federale.

Il risultato è sorprendente: presente e passato convivono, dopo la lunga fase di progettazione e realizzazione durata circa 15 anni, creando un insieme armonioso. Il nuovo museo è una struttura moderna in linea con i criteri dello standard Minergie P-Eco, con sale espositive polivalenti, e un cortile interno che si apre sul parco, la cui meravigliosa vista è resa possibile dalle finestre tonde che fiancheggiano lo scalone.  

Due le mostre allestite nella nuova ala: la prima, intitolata «L’Europa nel Rinascimento. Metamorfosi 1400-1600», illustra la cultura del dialogo, lo scambio di idee, le trasformazioni e il transfer culturale che hanno interessato vaste regioni del continente europeo, mentre la seconda, intitolata «Archeologia Svizzera», presenta ai visitatori il ricco patrimonio archeologico e culturale elvetico.

Il nuovo edificio, oltre a spazi espositivi moderni e polivalenti, è dotato anche di un Centro studi, luogo ideale per approfondire tematiche storico-culturali, comprendente una biblioteca di indirizzo storico-culturale, collezioni di studio nei campi della numismatica, della fotografia storica, della grafica e dell’archeologia, nonché un archivio tessile e una fototeca, di un auditorium e di una biblioteca. Non manca, infine, uno spazio dedicato al ristoro di qualità: denominato «Spitz», in riferimento al «Platzspitz», il Museo nazionale offre un bistrò, dove si possono consumare spuntini veloci, un bar e un ristorante per un totale di 300 posti a sedere al chiuso e all’aperto, che propone una cucina regionale di alta qualità.

Per informazioni:  www.nationalmuseum.ch/i/zuerich/

Cinzia Dal Brolo

CONDIVIDI: