Il 2016 sembra essere  l’anno d’oro per il turismo della Croazia!

Nei primi quattro mesi del 2016, il turismo in Croazia è aumentato del +7,5% per gli arrivi e del +6,1% per i pernottamenti  rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Alto il numero dei turisti provenienti da Germania, Austria e Italia.

Gli importanti numeri relativi al turismo in entrata sono il risultato delle diverse iniziative promozionali lanciate dall’Ente Nazionale Croato per il Turismo (CNTB), e hanno dimostrato che la Croazia ha moltissimo da offrire sia nei mesi estivi, sia durante tutto il resto dell’anno.

Secondo i dati ufficiali forniti dall’Ufficio Statistico Nazionale, la Croazia ha raggiunto un totale di 1.351.300 arrivi turistici, che costituiscono un aumento del 7,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (1.257.351). Con un totale di 3.352.222, anche il numero di pernottamenti è cresciuto del 6,1% rispetto al periodo gennaio-aprile 2015 (3.158.476). Nell’ammontare totale degli arrivi, quelli dei turisti stranieri sono stati 967.125 (+ 6,9% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno) e i pernottamenti 2.478.555 (+7% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno). Con un aumento del 8,9% negli arrivi e del 3,9% nei pernottamenti da parte dei locali, si è registrato anche un aumento significativo dei viaggiatori nazionali.
Per quanto riguarda i pernottamenti, i cinque Paesi più forti nel periodo da gennaio ad aprile 2016 sono stati Slovenia (12,5%), Germania (11,5%), Austria (8,3%), e, al quarto posto nella classifica,  Italia con il 6,2%;, segue  Corea con il 2,7%.
Il successo crescente della Croazia deriva dalle sue grandi potenzialità turistiche, grazie alle sue spiagge assolate che si affacciano sull’Adriatico – un mare conosciuto e frequentato da sempre da un  gran numero di turisti anche nei mesi più freddi dell’anno –  e ai siti archeologici romani.
Durante i primi quattro mesi del 2016, la Croazia adriatica ha registrato 935.445 arrivi turistici (con una crescita del 6,7% se paragonata allo stesso periodo dell’anno prima), il che significa che il 69,2% dei turisti complessivi ha visitato l’area costiera. Con 295.094 arrivi (+12,7%) e una quota del 21,8% sul totale, l’Istria si è affermata come principale destinazione della costa adriatica. La seconda regione più visitata– e quella con il più alto tasso di crescita, 9,4% – è stata la Croazia continentale, che ha attratto 415.855 turisti (il 30,8%). La capitale del Paese, Zagabria, si è posizionata terza negli arrivi turistici (251.094) – che corrispondono a una crescita dell’8,6% (il 18,6% del totale).

“Se da una parte ci sono persone da tutto al mondo che sanno che la Croazia merita sempre di essere vista in estate”, afferma Ratomir Ivicic, direttore del CNTB. “dall’altra i nostri dati recenti dimostrano che ci sono stati non pochi ospiti che hanno apprezzato la bellezza del nostro Paese anche durante la bassa stagione, quando c’è la meravigliosa opportunità di vivere una Croazia più tranquilla, calma e rilassante.”

 

Per ulteriori approfondimenti, visitare il sito: http://croatia.hr

 

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