[dropcap]L[/dropcap]a cinetosi, o “malattia da movimento” è un inconveniente molto fastidioso che crea disagi durante gli spostamenti su un qualsiasi mezzo di trasporto (navi, aerei, treni, automobili).

Con l’avvicinarsi dell’estate aumenta la voglia di viaggiare, anche solo per un breve week end. Se per alcune persone la partenza rappresenta la parte più emozionante di una vacanza per chi soffre di cinetosi, invece, mettersi in viaggio può divenire un vero e proprio incubo.

Più comunemente chiamata “mal d’auto” o “mal di mare”, la cinetosi è causata dall’eccessiva stimolazione delle strutture interne dell’orecchio adibite all’equilibrio (apparato vestibolare) quando il corpo viene sottoposto a rapide sollecitazioni come quelle causate dal movimento. A molti sarà capitato di avvertire una fastidiosa sensazione di nausea quando, intenti a leggere durante uno spostamento in auto, il veicolo si trova a curvare o a subire costanti accelerazioni/rallentamenti. La percezione visiva (il libro) segnala al nostro cervello che siamo fermi, ma la percezione a livello vestibolare registra invece un movimento: in altre parole, le informazioni che arrivano al nostro apparato vestibolare sono discordanti rispetto a quelle che provengono dal nostro apparato visivo, e questo provoca i classici disturbi del mal d’auto.

I sintomi sono noti e sgradevoli: un generale stato di malessere, sudorazione fredda, nausea e, nei casi più importanti, vomito. Spesso, protagonisti di questi fastidiosi episodi sono i bambini, ma anche fra la popolazione adulta il fenomeno è piuttosto diffuso, con un prevalenza al femminile: solo in Italia, infatti, si stima che a soffrire di cinetosi sia il 15% della popolazione*.

Alcuni accorgimenti pratici, semplici ma efficaci, possono aiutare a tenere sotto controllo e limitare i disagi:

  • evitare di mangiare pesante prima di mettersi in viaggio; consumare ogni tanto spuntini secchi;

  • sedersi nel senso di marcia nella parte più stabile del veicolo (in macchina è preferibile il lato passeggero anteriore, posti centrali in navi e aerei);

  • evitare di leggere o guardare lo smartphone: meglio distrarsi guardando il paesaggio davanti ai propri occhi; in ogni caso, guardare sempre in avanti o fissare un oggetto lontano

  • bere poco, e a piccoli sorsi

  • in auto, tenere i finestrini leggermente aperti

Nel caso in cui queste misure non fossero sufficienti è necessario ricorrere a farmaci, da assumere preferibilmente alcuni minuti prima della partenza. Fra i più efficaci, vi sono i farmaci a base di dimenidrinato, un principio attivo antistaminico capace di combattere i sintomi della cinetosi e restituire il piacere di un viaggio sereno.

TRAVELGUM 20 mg – Gomme da masticare medicate

TRAVELGUM contiene il principio attivo dimenidrinato, appartenente ad un gruppo di medicinali chiamati antistaminici (medicinali usati per trattare disturbi diversi tra cui anche il vomito), con azione antiemetica, cioè previene la nausea ed il vomito.

Dose raccomandata.

Adulti:1 gomma da masticare medicata sino ad un massimo di 4 gomme da masticare medicate al giorno.

Bambini: Bambini di età compresa fra 4 e 18 anni: 1 gomma da masticare medicata sino ad un massimo di 2 gomme da masticare medicate al giorno.

Travelgum non deve essere usato nei bambini di età inferiore a 4 anni.

È consigliabile iniziare con la dose minima prevista, assumendo questo medicinale prima di iniziare un viaggio in auto, per mare, in aereo o in treno e comunque appena si avvertono i primi segni di nausea e malessere.

Formato: Travelgum si presenta in forma di gomme da masticare medicate bianche, contenute in blister da 10 gomme.  Prezzo: 10,30 euro

www.medapharma.it

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