Slovenia, terra di terme per antonomasia. Su un territorio più piccolo della Lombardia la nostra vicina orientale conta infatti 87 sorgenti minerali, sfruttate fin dall’epoca dei Romani in una ventina di stazioni termali piuttosto consistenti, con un contributo non indifferente all’economia locale: basti pensare che un terzo dei pernottamenti alberghieri in Slovenia avvengono in strutture termali, veri e propri centri di vacanza, di svago e di relax. Senza contare tutti gli alberghi non termali, ma dotati di moderne ed efficienti spa. Qui vige infatti il concetto mitteleuropeo di terme: non tanto un luogo di cura, quanto una destinazione dove si può fare anche qualcosa per conservare e migliorare il benessere, la forma e la salute, prevenendo i malanni, riposando e divertendosi.
Situate ad appena 23 km dalla capitale Lubiana all’inizio della Gorenjska, la regione di nord-.ovest dell’Alta Carniola dominata dalle Alpi di Kamnik, terra montuosa disseminata di pascoli, vallate boscose e laghi alpini ideale per escursioni e pratiche sportive all’aperto, le terme Snovik annoverano alcuni primati: costituiscono l’impianto più piccolo, quello continentale più vicino all’Italia (dista appena 132 km da Trieste, tutta autostrada), quello montano a quota più elevata (ideali contro la calura estiva) nonché le prime ad aver ricevuto la Margherita Ue, il bollino europeo per l’ambiente che premia le iniziative turistiche rispettose dell’habitat e delle sue risorse. Infine offre uno dei migliori rapporti prezzo/qualità, il che non guasta mai. Il complesso è formato da due articolate piscine da 500 mq ciascuna al coperto e all’aperto con acqua a 36° gradi ricca di calcio e magnesio e indicazioni terapeutiche per le malattie delle ossa, della pelle e dell’apparato gastrointestinale, nonché un’attrezzata spa con beauty e fitness center, saune, palestre e un’ampia varietà di massaggi e trattamenti. Il parco acquatico all’aperto è dotato di scivoli toboga, pavimento geyser, cannoni ad acqua e reti di serraggio; la piscina coperta offre massaggi subacquei, massaggi sulle panchine o sotto le cascate e idromassaggio. Le saune comprendono la finlandese a secco, la turca a vapore e quella a ghiaccio; i trattamenti nella Eco Spa prevedono un’ampia tipologia di massaggi in tutto il corpo e trattamenti estetici a viso e corpo. Completano il tutto una palestra nella natura con attrezzi per il fitness in un contesto bucolico ed un percorso jogging di 3 km, parco giochi per bambini, aiuole con fiori e giardini con piante medicinali. L’alloggio avviene in confortevoli appartamenti da 2 a 5 letti entro moderne villette nel verde, tutti con aria condizionata, balcone o terrazzo, Golf e parco botanico nelle immediate vicinanze, possibilità di visite turistiche, di manifestazioni culturali e di shopping nelle vicine città storiche di Kamnik, Skofia Loka e Kranj, ricche di pregevoli monumenti come castelli, chiese barocche e gallerie d’arte, oppure a Bled con il suo romantico lago e nell’elegante Lubiana. Un luogo ideale tranquillo e rilassato, fuori dalla calca ma anche a due passi da tutto, risparmioso, ideale per coppie, famiglie e gruppi di amici.
L’operatore “il Piccolo Tiglio” (tel. 0381. 72 098, www.ilpiccolotiglio.com), dal 1980 unico specialista per le vacanze termali e non in Slovenia e nelle altre nazioni dell’ex Iugoslavia, propone per Pasqua, i ponti e i weekend della primavera fino al 5.6.2016 un soggiorno alle Terme Snovik a prezzi in offerta promozionale: due notti con mezza pensione in doppia a 99,20 euro a persona, tre notti a 145 euro, l’affitto di un bilocale a 4 letti per due notti 194,00 euro, per tre notti 291,15. La quota comprende l’accesso illimitato giornaliero alle piscine, l’accesso notturno venerdì e sabato, due sedute giornaliere di ginnastica in piscina, animazione per adulti e bambini, accesso illimitato ad internet, check out ritardato alle 14 nel giorno di partenza. Informazioni a info@ilpiccolotiglio.com, prenotazioni nelle migliori agenzie. Il tiglio è l’albero nazionale della Slovenia, sotto le cui fronde si riunivano in passato gli sloveni in assemblea.
Giulio Badini