Sabato 13 febbraio è calato il sipario sulla edizione 2016 del carnevale brasiliano. E’ superfluo annotare che quello brasiliano, in particolare di San Paolo e di Rio de Janeiro, è il carnevale più famoso nel mondo, che richiama nella sola Rio centinaia di migliaia di turisti da ogni dove.  Una delle caratteristiche che rendono il carnevale brasiliano così vivace sono i costumi dei festaioli che partecipano ai balli in maschera e alle parate di strada, scandite al ritmo di samba.

Come molti sapranno, il termine carnevale deriva dal latino carne vale che significa “addio alla carne”. Nella sua etimologia storica, il carnevale costituiva dunque l’ultimo periodo di festeggiamenti prima dell’astinenza dal consumo di carne, alcool e altri piaceri mondani dei quaranta giorni che precedono la Pasqua. Il carnevale è una tradizione europea ed in parte africana, ha origini antichissime, ricollegabili al Sacro Romano Impero e, agli albori, costituiva sostanzialmente in una serie di notti di baldoria. Furono i portoghesi a portare il carnevale in Brasile, con un Festival chiamato Entrudo, che si tenne per la prima volta nel 1840. Le danze erano incentrate su ritmi europei, come la polka e il walzer. Gli schiavi africani ridefinirono i costumi, le danze e le musiche: il samba, fusione di stili europei e tribali, venne alla luce solamente nel 1917.  La tribalità africana si espresse sempre più compiutamente attraverso i costumi utilizzati dai partecipanti: piume, ossa, pietre e ogni altro oggetto che richiamasse la mamma Africa divennero la connotazione che rende unico il carnevale brasiliano ancora oggi, ovviamente insieme alla prolungata estasi dei festeggiamenti, che si protraggono per una intera settimana.

La competizione tra le scuole di samba è oggi la colonna portante del carnevale brasiliano e, in particolare, di quello di Rio de Janeiro. Ogni scuola sceglie un tema e lo rappresenta con musiche e danze. Le sfilate proseguono ininterrottamente nella settimana di carnevale e i turisti possono unirsi ai festeggiamenti che, come è noto, sono scevri di inibizioni quanto di confini sociali. Danze, maschere e carri allegorici animano di musica e colore ogni angolo delle città. Protagonista indiscussa dell’ultima parata di Rio la bellissima attrice, cantante e ballerina brasiliana Claudia Raia, il cui spettacolare costume Total White disegnato da Atelier Michelly Xis era intarsiato di  100.000 cristalli Chaton Rose di Boemia di PRECIOSA e grazie al quale Claudia ha catturato come mai l’attenzione dei principali media e del pubblico.

Danilo Sacco

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